Rè. chiedi pur, che son pronto dar tutto ciò che brami più volte lo giurai di nuovo in tua presenza sù questo petto il giuro.
Aug. chiedo che permettiate che Paulo, e suoi compagni possin la fè di Christo, senza ritegno alcuno publicar nel Giappone.
Aug. Non risponde, si parte, e parte irato
Leon. Augustin con l'infante, vedrò di che si tratta.
Evan. Ohime che fin mai questo deh qual novo accidente conturbò di tal modo il Regio petto?
Aug. non risponde, si parte, e parte irato; son desto, ò pur vaneggio, dunque il Rè s'è partito e non mi diè risposta? ò di Rege villano scortese e sconosciute cot Barbaro, e inhumano, ò di lingua bugiarda promesse mentitrici, ò di petto ostinato spergiuro scelerato.
Evan. Confuso assai rimase non sò che far per consolarlo, ò Dei che tradimento è questo?