Page:Indice Pallavicino 1656-1657.djvu/40

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di Religione; lib. 14. cap. 18. n. 2. e 3.
Inquisizione ad uso di Spagna voluta in Napoli da Carlo Quinto; e tumulti quivi accaduti; l. 10. c. 1. n. 4. disegno d'introdurla in Milano, ma senza effetto; l. 22. c. 8. n. 2. 3. e 4.
Interim Scrittura pubblicata da Carlo Quinto nella Dieta d' Augusta; l. 10. c. 17. n. 6. e 7.
Innocenzo Decimo condanna le opinioni di Iansenio intorno al libero arbitrio; l. 15. c. 7. n. 14. come disponesse del danaro ritratto per le dispensazioni matrimoniali; l. 23. c. 8. n. 11.
Innocenzo del Monte; sue qualità; e sua elezione in Cardinale; l. 11. c. 7. n. 4. sdegno di Paolo Quarto contra di lui; l. 15. c. 7. n. 2. prigionia e rilegazione di esso in tempo di Pio Quarto; l. 14. c. 15. n. 4.
Invocazione de' Santi diffinita dal Concilio di Trento; l. 24. c. 5. n. 4. decr. 2.
Immagini sacre; decreti fermati in Trento sopra di esse; l. 24. c. 5. n. 4. decr. 4. 5. 6. e 7. errori del Soave intorno a ciò che ne stabilisce il Concilio Mogontino; lib. 11. cap. 4. n. 5. e 6.
Imperadori se presedessero ne' primi Concilij della Chiesa; l. 6. c. 4. n. 1. fin al 6.
Ippolito da Este Cardinali di Ferrara va Legato in Francia per affari di Religione; l. 15. c. 12. n. 1. e 2. ciòche quivi operasse; e come si giustificasse col Papa da diverse imputazioni; l. 15. c. 14. n. 5. e segu. e l. 16. c. 3. n. 4. varij trattati di lui intorno al Concilio; l. 16. c. 3. n. 8. e 9. suo ritorno in Italia; l. 21. c. 1. n. 8. ragionamenti avuti col Vescovo di Ventimiglia e col Cardinal di Loreno sopra gli affari del Sinodo; e diligenze sue per addolcir l'asprezza del Cardinale; ivi., e c. 2. n. 1. fin al 7.
Ippolito de' Medici Cardinale; sua Legazione in Germania con soccorsi contro al Turco; l. 3. c. 10. n. 7. onta che riceve dall' Imperadore; l. 3. c. 11. n. 1. e 2.
Istituzione de' Vescovi se sia di ragion divina; l. 18. c. 12. n. 10. industrie de' Legati per sopir questa lite in Concilio; ma senza effetto; ivi. e n. 11. e 12. varie sentenze de' Padri sopra di ciò; e falli del Soave; l. 18. c. 14. n. 5. e segu. lib. 19. c. 4. n. 4. 5. e 6. voto celebre del Lainez; e bugie del suddetto Scrittore; l. 18. c. 15. per tutto. accidenti accaduti co' Vescovi Spagnuoli nell'aggiustar questo decreto; l. 18. c. 16. per tutto. l. 19. c. 5. n. 5. fin a' 12. voti de' Francesi; e nuove forme di canoni proposte dal Cardinal di Loreno; l. 19. c. 6. n. 1. fin al 7. altri pareri de' Vescovi; e ragione della loro diversità; ivi. n. 7. e segu. ordini del Papa in questa materia; ed errori del Soave; l. 19. c. 8. n. 5. e 6. e c. 12. n. 10. e segu. nuovi partiti proposti per l'aggiustamento; disegno d'ommetter la quistione; ed ostacolo degli Spagnuoli; l. 21. c. 4. n. 11. e segu. c. 11. n. 1. 2. e 4. consiglio tenutone dal Pontefice, e terminazione della controversia; l. 21. c. 11. n. 3. e 4. canoni fermati con picciola contradizione e di pochi; l. 22. c. 12. n. 3. e 4. falsità ed invalide opposizioni del Soave; l. 21. c. 13. n. 7. 14. 15. e 16.
L
Lainez; vedi Diego.
Lancellotto; vedi Scipione.
Lansac; vedi Lodovico.
Laureo; vedi Marco.
Lauterio; vedi Dionigi.
Lega Smalcaldica e sua origine; lib. 2. cap. 18. n. 6.
Leghe diverse fra i Pontentari; vedi sotto i nomi de' Principi.
Legati a' Principi Cristiani per agevolar l'eseguzione del Concilio in Mantova; l. 3. c. 19. n. 10.
Legati eletti pel Concilio di Vicenza; e loro commessioni; l. 4. c. 6. n. 2.
Legati spediti a Trento nella prima convocazione; l. 5. c. 1. n. 7. c. 4. n. 1. e 2. vedi Concilio di Trento.
Legati venuti di nuovo al Concilio tolta la sospensione; l. 5. c. 8. n. 1. 3. e 9. malignità del Soave intorno a certa Indulgenza promulgata da loro, e ad alcune lettere segrete; chieste da essi al Pontefice; l. 5. c. 9. n. 2. varij loro trattati col Papa sopra l'aprimento; l. 5. c. 10. n. 5. e segu. e c. 11. n. 7. vedi Concilio. Istruzione manda ad essi da Roma; l. 5. c. 16. n. 2. 3. 4. nuove richieste loro al Pontefice; l. 6. c. 1. n. 1. fin al 7. controversia fra i Padri intorno all'autorità di essi; l. 6. cap. 2. n. 10. e c. 12. n. 1. licenza di partirsi domandata ma non ottenuta da loro; l. 6. c. 13. n. 5. lettere e messaggio che spediscono al Papa a fina di sciorre o di trasferire il Concilio per cagion della guerra; l. 8. c. 5. n. 2. e 3. l. 8. c. 8. n. 3. facoltà di traslazione venuta ad essi; l. 8. c. 8. n. 4. d' onde si movessero a procurarla con tal ardore; e varij trattati co' Cesarei e col Pontefice sopra di ciò, e sopra la sospensione; ivi. n. 5. e segu. c. 15. per tutto. e c. 16. n. 6. fin all' 1. trasferimento loro e del Concilio a Bologna; vedi Concilio. uffizij che passano col Papa e coll' Imperadore in loro discolpa; l. 9. c. 17. n. 5. 6. e 7. l. 10. c. 4. n. 1. diligenze usate da essi per tirar a Bologna i Vescovi rimasi e Trento; l. 9. c. 20. n. 1. e 2. loro sollecitudine per serbar in fede Parma e Piacenza dopo il caso di Pierluigi Farnese; e proseguimento fra tanto delle Congregazioni Sinodali, contra ciòche scrive il Soave; l. 10. c. 4. n. 5. e 6. consiglio che danno al Pontefice si sospendere il Concilio, e d' avocare a se la causa delle traslazione; l. 10. c. 12. n. 1. e c. 13. n. 1. vedi Giammaria del Monte e Marcello Cervini.