This page has not been proofread
137 (suite)
137(su�te&)
/ desidero che ella la veda et consideri et faccia vedere, et poi mi
advisi la sua intentione alla libera perche pu� essere certa che
l'obbedir� come mio vero padre et padrone in tutto quello che mi
comander�. Ma in questo mentre tenendo per fermo che l'animo suo
non sia di torre il mio et de miei figlioli per darlo ad altri, non
restar� di fare il fatto mio sempre con quella maggiore modestia
che sapr� et potr� con buona gratta di V. S. 111^^ et
alla
quela bacio humilmente la mano pregandole colma felicit�. Di Monte
pulciano li 17 di Decembre 1600.
Di V. S. Ili et R
humilissimo et aff^^ servitore
Antonio Cervini.
Florence. Mss. Cervini, $4, f.92. Duplicai.autogr.