Page:APUG 2300 B2.djvu/72

From GATE
This page has not been proofread
                                                            - 59
                                                            
     liberata la linea ferroviaria che congiunge il pontile con la miniera
     di carbone, e si si sente per la prima volta il fischio della motrice
     a vapore.
     Nel pomeriggio non si è avuto altro dalla stazione "Italia"
     ma dopo pranzo esco sul ponte, mi avvicino alla cabina R.T.
     e poco dopo veggo uscire correndo il marinaio di servizio
     "telegrafa l'"Italia" - e corre via. Vado in fretta ad avvisare
     il sig. Baccarani che sta ancora a tavola, ed egli esce
     e viene e si chiude nella cabina con gli altri. Ci raccomanda
     che si eviti ogni rumore lì intorno, e gli prometto che
     farò la guardia. Intanto vengono pian piano altri ufficiali.
     Il sig. Striano si mette a guardare attraverso
     l'obloide e cerca di leggere qualche parola a mano a mano
     che l'ascoltatore le scrive - "Le coordinate trasmesse
     sono esatte" .... "Abbiamo due feriti". Sembra che la comunicazione
     arriva nettamente stavolta. Difatti si arresta un
     po', i nostri rispondono, e gli altri ripigliano la trasmissione.
     "Mancano calzature... abbiamo viveri per cinquanta
     giorni... razionati! ... Mancano medicinali ... faremo
     fumate di segnale... ". Intanto arriva il Comandante ed
     anche a lui dico che bisogna far silenzio, e non entra...
     "i motoristi, un attrezzatore... scienziato, giornalista...."?
     E' arrivato anche il Prof. Nobile al quale comunichiamo
     quel che abbiamo preso. Al sentire di due feriti si