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{{SidenoteLeft|Gli alunni del Seminario vaticano stamparono l’argomento del ''Naman Siro'' comedia latina alla quale fu invitato il Seminario.}} Le latine furono recitate dalla camera di San Paolo che fecero ''[[Work::Il Tieste]]'' di Seneca. Le camere della Madonna, e San Giovanni Battista recitarono ''[[Work::Il Teodoberto]]'' del padre [[Name::Giattini, Giovanni Battista|Giattino]] che fu recitato nell’anno 1634. Le due camerate dei’ chierici maggiori e mezzani recitarono ''[[Work::Il Gionata]]'' opera del padre [[Name::Guinigi, Vincenzo|Vincenzo Guinigi]]. Restarono di recitare le camere di Sant’Andrea e San Bartolomeo. Si diedero li soliti premii de’ libri dorati del Seminario qual spende sc. 30 ogn’anno. A tutte quest’attioni vi concorsero cardinali e prelati in molto numero.<lb/> {{SidenoteLeft|5<lb/> Quadragesima e Settima Santa}} <lb/> Nella quadragesima di fecero le solite devotioni delli Venerdi con la musica e sermoni della Passione in Sala e con le Discipline in Refettorio.{{SidenoteLeft|Quest'Anno furono <unclear>enviati</unclear> dal P. Rettore 3200 scudi da censi, cioè 400 con la S.<sup>ra</sup> Elisabetta Carminati, 400 con la Cong.<sup>ne</sup> del Giesù, 1400 con il [...] Agostino Bongiovanni e mille con il <unclear>sudetto</unclear>}} <lb/> Nella Settimana Santa si fece la Cerimonia di lavar de Piedi a 12 Poveri dell'Hoaspedale di Ponte Sisto a quali si fece un buon pranzo in Refettorio commune e furono serviti dalli Congregationisti della Natività, quali fecero il sepolcro nella loro congregatione. Quali cerimonie non riescono in Seminario a proposito.<lb/> Nel Venerdì Santo s'andò da molti a sentire l'oratione che fece nella capella Papale della Passione del Signore il P. Alberto Morone, Cremonese qual oratione si vede in stampa, la 49 delle cinquanta.<lb/> {{SidenoteLeft|Recitò anco quest'anno un oratione nel giorno dell'Ascensione nella capella Papale Francesco Oliviero da Tivoli che fu chierico con questo titolo stampata ''Nubes triumphalis Oratio de [...] servationis in cælii ascensu in sacello Quirinali'' dedicata al Card. <unclear>Francesco Barberino</unclear>. L'oratione dello Spirito S. vedi a basso <lb/> 6}} L'oratione solita recitarsi dalli chierici nella chiesa di S. Ivone nella festa che si fa di detto Santo nella capella de Cardinali Auditori di Rota e Avocati Concistoriali, fu recitata da Giovanni Belli da Orbetello, presenti 19 Cardinali e fu fatta stampare, dedicata al Card.<sup>e</sup> Antonio Barberino con questo titolo ''Ivoni Innocentiæ <unclear>Patroni</unclear> Oratio''.<lb/>{{SidenoteLeft|fu recitata quest'anno per il B. Luigi un oratione et Poema nella chiesa dell'Annunciata e recitò Giorgio M.<sup>a</sup> Durazzo, nipote del Card.<sup>e</sup> per il quale venne il Card.<sup>e</sup> Barberino con altri Card.<sup>i</sup> per favorir detto Durazzo, Convittore del Seminario}}<lb/>
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Latest revision as of 13:58, 13 April 2022

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Gli alunni del Seminario vaticano stamparono l’argomento del Naman Siro comedia latina alla quale fu invitato il Seminario.

Le latine furono recitate dalla camera di San Paolo che fecero Il Tieste di Seneca. Le camere della Madonna, e San Giovanni Battista recitarono Il Teodoberto del padre Giattino che fu recitato nell’anno 1634. Le due camerate dei’ chierici maggiori e mezzani recitarono Il Gionata opera del padre Vincenzo Guinigi. Restarono di recitare le camere di Sant’Andrea e San Bartolomeo. Si diedero li soliti premii de’ libri dorati del Seminario qual spende sc. 30 ogn’anno. A tutte quest’attioni vi concorsero cardinali e prelati in molto numero.

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Quadragesima e Settima Santa


Nella quadragesima di fecero le solite devotioni delli Venerdi con la musica e sermoni della Passione in Sala e con le Discipline in Refettorio.

Quest'Anno furono enviati dal P. Rettore 3200 scudi da censi, cioè 400 con la S.ra Elisabetta Carminati, 400 con la Cong.ne del Giesù, 1400 con il [...] Agostino Bongiovanni e mille con il sudetto


Nella Settimana Santa si fece la Cerimonia di lavar de Piedi a 12 Poveri dell'Hoaspedale di Ponte Sisto a quali si fece un buon pranzo in Refettorio commune e furono serviti dalli Congregationisti della Natività, quali fecero il sepolcro nella loro congregatione. Quali cerimonie non riescono in Seminario a proposito.
Nel Venerdì Santo s'andò da molti a sentire l'oratione che fece nella capella Papale della Passione del Signore il P. Alberto Morone, Cremonese qual oratione si vede in stampa, la 49 delle cinquanta.

Recitò anco quest'anno un oratione nel giorno dell'Ascensione nella capella Papale Francesco Oliviero da Tivoli che fu chierico con questo titolo stampata Nubes triumphalis Oratio de [...] servationis in cælii ascensu in sacello Quirinali dedicata al Card. Francesco Barberino. L'oratione dello Spirito S. vedi a basso
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L'oratione solita recitarsi dalli chierici nella chiesa di S. Ivone nella festa che si fa di detto Santo nella capella de Cardinali Auditori di Rota e Avocati Concistoriali, fu recitata da Giovanni Belli da Orbetello, presenti 19 Cardinali e fu fatta stampare, dedicata al Card.e Antonio Barberino con questo titolo Ivoni Innocentiæ Patroni Oratio.

fu recitata quest'anno per il B. Luigi un oratione et Poema nella chiesa dell'Annunciata e recitò Giorgio M.a Durazzo, nipote del Card.e per il quale venne il Card.e Barberino con altri Card.i per favorir detto Durazzo, Convittore del Seminario


Nella festa della Visitatione solita farsi con ogni apparato dalle congregationi, la congregatione della Visitatione fece recitare l'oratione dall'Abbate Agostino Franciotti, nipote del Cardinale. Il Poema da Lorenzo Lomellino, nipote di Monsignor Lomellini, chierico di Camera et il [...] da Christofaro Archinto e vi furono presenti li Cardinali Albornoz, Della Cueva, Cornaro e Santa Croce, con molti Prelati, dolendosi il Cardinale Pallotto di non esser stato invitato come per esser stato di detta Congregatione alla quale conservava la propria Devotione che gl'haveva essendo Convittore.