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argumentis multiplici virorum doctorum testimonio de arrogatae sibi inventionis falsitate convincuntur.
Habes hic, benigne lector, quod quidem orbis, studiorumque rerumque novarum avidi, jam dudum exoptarunt opusculum, quod licet è duriori profluxerit penna aut obscurius dictum scriptumque ab Executore mechanico tentatum fuerit, aequi bonique tamen consulas velim, malui enim id germano more, fideli, sincero et candido stilo erudito orbi conscribere, quàm verborum ambagibus aut obscurare, aut blando stilo et adulatorio id exornare. Neque enim mearum virium est, nec tentare ausim meritis Kircheri adeò toto orbi noti quidpiam (cùm incapacitatem ingenuè fatear) addere; sed solummodo nota mundo ejus erga me merita in hoc manifestanda duxi, quibus ne totaliter ingratus sim, inclytè te obtestari velim, lector benevole, in hoc conatu non tam meum laborem quàm Kircheri merita intuearis.

CAPUT VIII.

ELENCHUS LIBRORUM
A
P. ATHANASIO KIRCHERO,
E SOCIETATE JESU
Hucusque editorum, aut, favente Deo, imposterum
edendorum.
Quibus nota † apposita, significat
Illa vel ampliùs non reperiri; vel, quamvis parata, nondum tamen
impressa esse.

† 1. Magnesia sive Conclusiones experimentales de effectibus Magnetis, edita Herbipoli: Anno 1630. in 4.
† 2. Gnomonica Catoptrica, sive Horologiographia reflexa, quâ per specula totius primi Mobilis doctrina, horarumque ductus in interioribus Domuum parietibus delineati, radio reflexo demonstrantur. Avenione anno 1634. in 4.
† 3. Specula Melitensis Encyclica, hoc est, Syntagma novum Instrumentorum Physico-Mathematicorum . Messanae anno 1638. in 8.
† 4. Prodromus Coptus, in quo tum linguae Coptae, sive Aegyptiacae, quondam Pharaonicae origo, aetas, vicissitudo, inclinatio, tum hieroglyphicae literaturae instauratio, nova methodo exhibetur.Romae anno 1636.
5. Ars Magnetica, quà Magnetis natura, ejusque in omnibus usus explicatur, ac praeterea è viribus Magneticarum Motionum in Elementis, Lapidibus, Plantis, Animalibusque elucescentium, plurima nova hucusque per varia experimenta recluduntur. Romae primò, in 4. dein Coloniae. Ultimò iterum Romae pluribus aucta anno 1654. in folio.

6. Lingua Aegyptiaca restituta, quâ Idiomatis primaevi Aegyptiorum Pharaonici vetustate temporum penè collapsi, ex abstrusis Arabum monumentis instauratio

ma con molti argomenti e per molteplice testimonianza di uomini dotti nella suddetta Fonurgia sono dichiarati menzogneri riguardo alle loro pretese di invenzione.
Lettore paziente, hai qui un’operetta che da tempo gli studiosi del mondo di fenomeni e cose nuove desideravano; e sebbene sia uscita da una penna faticosa o sia stata detta e scritta in modo piuttosto oscuro da colui che realizzò meccanicamente gli esperimenti, vorrei che la consultassi, amico o nemico che tu sia; infatti come un fratello ho voluto scrivere con stile leale, sincero e candido per il mondo della cultura, piuttosto che ornare con adulazione o avvolgere con giri di parole un testo non affidabile. Non è nelle mie forze né oserei tentare di aggiungere qualcosa ai meriti di Kircher già tanto noto a tutto il mondo (ammetto ingenuamente di non esserne capace); tuttavia ho solo ritenuto opportuno dover manifestare in questa occasione i suoi meriti ben noti al mondo nei miei confronti: per non essere totalmente ingrato, vorrei chiamare te a gloriosa testimonianza, o lettore benevolo, perché tu scorga in questa mia impresa non tanto il mio personale impegno quanto i meriti di Kircher.

CAPITOLO VIII
Elenco dei libri
di P. Atanasio Kircher
della Compagnia di Gesù
fin qui pubblicati o, a Dio piacendo, da pubblicare

Per quelli cui è apposta la nota † si vuol dire che non sono più reperibili, oppure, benché pronti, tuttavia non ancora dati alle stampe.

† 1. Magnesia, ossia conclusioni sperimentali sugli effetti del magnete, pubbl. ad Herbipoli nel 1630 in 4.
† 2. Gnomonici catoptrici, ossia la riflessione applicata alla descrizione del tempo, nella quale opera si dimostrano gli aspetti dell’intera dottrina del primo mobile, le indicazioni delle ore sulle pareti interne delle case, grazie a specchi, per raggio riflesso. Avignone, 1634, in 4.
† 3. Specchi circolari Melitensi, cioè ricapitolazione recente di tutti gli strumenti fisico-matematici. Messina, 1638, in 8.
† 4. Prodromo copto, in cui si spiega con un nuovo metodo l’origine della lingua copta, ossia egizia, una volta faraonica: l’età, le vicende, l’evoluzione: fondazione della letteratura geroglifica. Roma, 1636.
5. Arte magnetica, in cui si spiega la natura del magnete, e la sua utilizzazione in ogni esperienza, e inoltre si chiariscono, attraverso vari esperimenti, moltissime nuove teorie fondate sull’energia magnetica negli elementi, nelle pietre, nelle piante, e negli animali. Roma, prima edizione in 4., poi Colonia. Infine di nuovo a Roma, edizione aggiornata, 1654, in folio.

6. Interpretazione della lingua egizia, in cui è contenuta la dottrina, fondata su oscuri documenti degli Arabi, dell’antichissimo idioma faraonico d’Egitto, che si era quasi perduto a causa dell’antichità.