Page:Indice Pallavicino 1656-1657.djvu/31

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fra 'l Turco e Francesco Primo; l. 5. c. 4. n. 29. pericoli accaduti quivi in materia di Religione; e messione cola del Cardinal di Ferrara; l. 14. c. 12. n. 8. 9. 10. 11. 12. e 13. l. 15. c. 12. n. 1. 2. e 3. Colloquio tenuto in Poifsi fra i Cattolici e i Calvinisti; l. 15. c. 14. n. 1. 2. e 3. convocazione d'una nuova Assemblea; ivi. n. 13. e 14. miglioramento nella Corte; l. 16. c. 3. n. 2. e segu. soccorsi avuti dal Papa; l. 16. c. 7. n. 20. e c. 11. n. 10. e 11. pregiudizij fatti intorno alle Annate e alle Prevenzioni; l. 18. c. 17. n. 3. 4. 5. e 6. vittoria ottenuta dagli Ugonotti; l. 19. c. 10. n. 3. pace conchiusa co' medesimi in danno della Religione; l. 20. c. 10. n. 1. e 2. nuovi pregiudizij contra la libertà ecclesiastica; l. 21. c. 7. n. 3. concetti di somma venerazione avuti quivi del Concilio di Trento; e perché non ricevuto; l. 24. c. 10. n. 15. e c. 11. n. 2. 3. e 4.
Franspergh; vedi Giorgio.
Fuluio Cardinal della Cornia è fatto prigione da Paolo Quarto per diffidenza col Fratello e con gli Spagnuoli; l. 13. c. 17. n. 8.
G
Gaddi; vedi Girolamo.
Gaetano; vedi Marcello, Tommaso.
Gambara; vedi Uberto.
Gabriel Paleotto Bolognese Uditor di Ruota, e in altra eta Cardinale; qual uffizio abbia in Concilio a tempo di Pio; e narrazion ch'egli scrive di que' successi; l. 15. c. 13. n. 4. ripugnanza sua in preparar la risposta alle minacciate protestazioni de' Francesi nella lite della precedenza; l. 21. c. 9. n. 1.
Garzia Lasso Agente in Roma di Filippo Secondo è fatto prigione da Paolo Quarto; l. 13. c. 17. n. 5.
Gaspero Cardillo di Vallalpanda Procuratore del Vescovo d' Avila in Concilio a tempo di Pio; l. 20. c. 3. n. 3.
Gaspero Contarino Cardinale è destinato ad una Dieta di Spira, ma senza successo; l. 4. c. 11. n. 3. si porta ad una Dieta di Ratisbona, e con quali commessioni; l. 4. c. 13. n. 1. 2. 3. e 4. ragiona quivi con Cesare intorno alla pace; ivi. n. 5. suoi negoziati in voce e in iscritto a favor della Religione e dell'autorità pontificia; e intorno all'adunamento del Sinodo; ivi. n. 5. e segu. l. 4. c. 15. n. 1. fin a' 10. andata di lui a Milano con Carlo Quinto; ivi. n. 14. querele de' Protestanti, e insieme della Corte Romana contra di esso; consolazione che riceve dal Cardinal Polo; ed accoglienze fattegli dal Pontefice in Lucca; ivi. nuova sua spedizione all'Imperadore; e morte di lui prima della partenza; l. 5. c. 1. n. 4.
Gaspero del Fosso Arcivescovo di Reggio ora latinamente nella prima Sessione del Concilio a tempo di Pio; ed opposizioni fattegli dal Soave; l. 15. c. 16. n. 3. e c. 17. n. 4. e 5. lodi scritte da' Presidenti intorno alla sua persona; l. 21. c. 2. n. 11.
Gastelù; vedi Martino.
Gattinara; vedi Mercurio.
Ghinucci; vedi Girolamo.
Giacomo Amioto Abate di Bellosana presenta le lettere e le protestazioni d' Enrico Secondo al Concilio; l. 11. c. 15. n. 7. e cap. 16. n. 16. avvenimenti di quest' atto, e falsità del Soave; l. 11. c. 17. per tutto.
Giacomo Cauco Arcivescovo di Corfù propone il trasferimento del Sinodo per cagion della guerra; e n'è ripreso del Cardinale Pacecco; lib. 8. cap. 5. n. 2. e cap. 7. n. 5.
Giacomo Cortese Vescovo di Vasone afferma che gl' impedimenti de' Vescovi nel risedere provengono dalle podestà laicali; l. 7. c. 6. n. 4. bugia del Soave sopra di ciò; l. 8. c. 2. n. 1.
Giacomo Ferrusio Spagnuolo Teologo del Vescovo di Segorbe discorre eruditamente sopra la dilezione richiesta al sacramento della Penitenza; l. 12. c. 10. n. 23.
Giacomo Giberto di Noguera Vescovo d' Alisse muove disturbo nell'Adunanza in discorrendo sopra l'Istituzione de' Vescovi; l. 19. c. 5. n. 11. recita un sermone nella Sessione ventesimaterza con richiamo degli Oratori Francesi e de' Veneti; lib. 21. c. 12. n. 1.
Giacomo Govea secondo Oratore del Re di Portogallo nel Concilio di Trento a tempo di Giulio Terzo; l. 13. c. 2. n. 9.
Giacomo Ligneri Ambasciadore del Re di Francia nel primo adunamento del Sinodo; l. 8. c. 3. n. 1.
Giacomo Nachianti Domenicano Vescovo di Chioggia ritratta un suo voto sopra le Tradizioni; l. 6. c. 14. n. 4. sospetti avuti di esso in materie di fede; ivi. andata di lui alla sua Chiesa ne' giorni fanti; ed abbaglio in ciò del Soave; l. 7. c. 4. n. 13. suo parere intorno al concedimento del Calice; l. 18. c. 4. n. 13.
Giacomo Puteo Decano della Ruota Romana è promosso alla porpora da Giulio Terzo; l. 13. c. 1. n. 9. come rimanga escluso dal Pontificato; l. 13. c. 11. n. 9. e 10. sua Legazione al Concilio nell'ultimo adunamento, impedita per cagione di malattia; l. 15. c. 6. n. 3. e 8.
Giacomo Sadoleto va Legato in Francia per la pace fra le Corone; l. 5. c. 1. n. 4. e c. 2. n. 1. persuade Paolo Terzo di venir a colloquio con Carlo Quinto; l. 5. c. 2. n. 4. muore; l. 10. c. 6. n. 9.
Giacomo de Silva primo Oratore del Re di Portogallo nella seconda aprizione del Sinodo; l. 13. c. 2. n. 9.
Giacomo Simonetta Vescovo di Pesaro e Uditore di Ruota è sostituito a Paolo Capizucchi nella causa d' Enrico Ottavo; l. 3. c. 15.