si mangia carne ò di castrato, ò di vitella campareccia. Per gli Infermi
però, et indisposti si compra ogni di castrato, ò vitella secondo l'ordine del
Rettore, ò del medico, e doppo la Pasqua per alcuni giorni si mangia ordinariamente
carne d'Agnello
Doi volte la settimana si fa Arrosto, et anco tre volte si da antipasto di Carne
et il Venerdì un altro di magro ò di latticinio, ò salume
La quantità della carne è una libra per bocca ogni giorno. Al desinare(?) e
cena si da pospasto conveniente di frutti ò formaggio.
Le minestre sono varie(?) tutti li giorni della settimana.
Il vino è d Ripa, donde si proccedono tutti le cose di Roma
Tra l'anno in alcune feste principali si da oltre dell'ordinario qualche
cosa straordinaria.
Tutti quelli che vogliono fanno collatione la mattina dondosili certa quantità
di pane, e l'estate alle volte qualche frutto se li da anco l'estate la merenda
à quelli che si cognoscano haverne bisogno
Nel Tinello si tiene molta netezza mutandosi due volte la settimana le
Tovaglie, e Tovaglioli, lavandosi ogni giorno li Vasi dell'Acqua, e Vino
similmente(?) si mettono le saliere, candelieri d'Ottone, Coltelli, forchette, e
cocchiari e li bicchieri, e tutte le Tavole.
Nella cucina parimente(?) s'usa molta netezza per haver li Cuochi le mascarisie
con pisamente(?) di Rame, e stagni come anco per gl'aggiunti convenienti
come doppo se dirà, la medesima netezza si tiene nelle dispense
Della compa(?) sono il Rettore. Ministro, Sottoministro, quattro Repetitori, quali
cavato dal lib.
carte 74
non hanno altra cura che fare due Repetitioni delle lectioni datisi? il giorno
Una la mattina, e l'altra la sera ch'in tutto saranno due hore, et alle
volte s'occupano in rivedere le compositioni delle scuole inferiori, e di loro
due son Confissori uno de Chierici, e l'altro de convittori. Dieci Prefetti di
Camere ??? delli Chierici del Seminario e quattro de convittori. Doi(?) Portieri
