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Le robbe della dispensa secreta
Ogni sera tutte le chiavi se della dispensa, come cantina si consegnano al
Ministro.
Mangiato che si è il sottoministro vede quel che avanza, et ordina quello che
si deve serbare per il giorno seguente, et il resto che non può servire per uso, e servitio
di casa si da à poveri
Quando gl'officiali, come Cuoco, Dispensiero, Credentiere entrono nelli
loro officii, se li consegnano à tutti le robbe del suo officio in uno Inventario
restando l'altro in mano del ministro, et alla pascita?, et ogni mese
rendono conto della robba se manca niente
Al fine del mese viene il Computista, e come si è detto rivede li conti del spenditore,
e Dispensiero, et avanti il Rettore, ò Ministro, et Proveditore si chiamano
tutti quelli ch'hanno dato robbe al Seminario in credenza quel mese.
Questi sono come à dire il speciale, fornaro Pizzicarolo, Macellaro,
Merciaro, Bicchieraro, Vasellaro, Mercante di Panni di lana, ò di lino
Berrettaro, Chiavaro, libraro, Capellaro, Calzolaro, Caldarano Sartore
et altri simili
A tutti questi si veggono li suoi conti, e si li fa il suo mandato secondo l'
ordine detto, si pagono come di sopra per via del Banco.
Al fine del mese si ragunano(?) avanti il Card. il Rettore Proveditore, Computista
e spenditore con li conti gia in ordine, et à bocca, ò in scritto
si dice al Card. tutta la spesa fatta quel mese, e se li pare al Card. di
vedere qualche cosa in particolare, lo fa ma poche volte, non gia delle
cose in grosso per gia n'e avisato, ma delle spese ordinarie, e ciò finito
da ordine al suo secretario siano spediti li mandati, et in tal guisa(?)
tutti li creditori sono sodisfatti
Il Pane che si mangia è del medesimo che si mangia in tutte le corti de Prelati
di Roma la quantità non è limitata, ma si mette in tavola tutto quello
che fa di bisogno
La carne è di Vaccina ordinariamente ma doi ò tre volte la settimana si

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