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Quando che in credenza si darà delli frutti, sempre che si haverà mangiato, andarà
subito à farsi dare quel ch'avanza e poi avisarà il P. Sottoministro di quel che
S havrà da fare accio non si marciscano.
Quando sarà melangoli ò frutti in Dispensa caparà sempre quelli che manco
daranno, e se s'incominciassero à guastare quelli tenerli separati, e darli adoprar
avanti quelli che più si guastono, e delli Legumi si dia sempre delli
più vecchi prima
Li Pezzi di pane si dia spesso à farli biscottare, accio non pigliasse della muffa
in quell'Humidità.
Le Brocche del Vino, e li Boccali delle colationi si nettino spesso avertendo che
non stia il Vino nelle Brocche il giorno, ne tampoco la notte perche pigliaria
di Rame e non si potria bere e spesso lavare le Gallette
Sempre che sarà finita una Vittina d'olio il fondo si metta dentro ad un altra
piccola se vi sara e poi quando sarà ben chiaro, si dia à quello che posa? l'olio
per le camere mescolato con altro che sarà il principio d'una Vittina. Ne
dia stopino à scolari ma solo à quello che porta l'olio per le camere, e lui
il dia à chi fa bisogno
Rivegghi spesso la cantina con il lume acceso acciò veda bene à mezzo delle
Botti se alcuna facesse danno e si possa rimediare.
Ricordi al P. Ministro d'assaggiare le Botti accio si vegga quello che ha
manco forza, e che si possi bevere avanti che si guasti.
Nel Ricever le candele dal candelettaro averti che siano toste e bianche.
Avisarà il macellaro che la carne che farà il sevo sia bon conservato e non lasciarà
il sevo soperchio nella carne perche si perde
Procuri ch'il candelettaro pigli spesso il sevo accio non si secca perche si perde molto(?)
quando il sevo si pesa sevo.
P°? si con li Padri ogni modestia e carità quando andaranno in Dispenda per
alcuna cosa la quale se non fusse molto(?) necessaria non la dommandariano massime
che sempre li Padri andaranno con licenza

Regole per il Compagno del Dispensiero