Page:APUG 0895 cc.18-25.pdf/7

From GATE
This page has not been proofread


una pilloletta per mattina di balsamo bianco quanto un piccolo cece, o lambire anco due o tre goccie di balsamo nero in cambio della pilloletta del bianco. Li polacchi, et altri oltramontani lodano sino al cielo il pigliare qualche goccia d’oglio d’ambra gialla detta karate messo in vino o in brodo, o in qualche acqua cordiale perché per sé solo è troppo ingrato. Il pigliare anche ogni mattina massime quelli che s’espongano all’andare attorno sei o sette bacche di ginepro lavati con il vino, et seccate all’ombra, o anche tenute da poi al sole una volta al mese acciò non si corrompino, massime pigliandosi d’inverno et nelle stagioni temperate, et se anche si pigliassero d’estate bisognaria pigliarsi insieme qualche cosa da refrigerare, però sarà bene provederne gran quantità. perché anche s’adoprano per suffumigi et con cavarne il sugo.

La scorza nera confetta o pure l’acqua dell’istessa distillata, lo sciroppo di limoni, la conserva et sciroppo d’agro di cedro, la terra sigillata, o il bolo arminio orientale; il cardo santo in polvere al peso d’una dramma overo l’acqua o decotto dell’istesso cardo santo, la ruta caprata così fresca mangiata et l’acqua sua distillata, l’acetosa similmente, et limoni, aranci, cedri, lo scordio tutti convengono li più refrigerati per l’estate, et li più caldi per l’inverno, se bene anco tutti si possono pigliare in tutti li tempi ma con l’avvertimenti dati pigliando hor l’uno, hor l’altro; così anco l’acqua triacale, o l’aceto quilletico, lo spirito di vitriolo etc.

È lodato da buoni autori il pigliare della seguente polvere ogni mattina prima d’uscire di casa quanto potria stare sopra un mezzo grosso: si piglia di radice di angelica, di zedoaria, di helennio, di tormentilla, di scorza di cedro, di ciascuna cosa parte uguale, et se ne faccia polvere per pigliarla come è detto di sopra sola, et con zuccaro semplice, et con agro di cedro o zuccaro rosato, o brodo o un’acqua cordiale di borragine, d’acetosa, d’indivia, rose etc. Similmente la potentilla, mille foglie, la imperatoria, la valeriana, la verbena detta verminaca, la pimpinella, il pentafilo, l’Aristholochia, il dittamo cretico, il dittamo bianco, il doronico, il vincetonico, la subiosa, il cardo santo, la celidonia, l’osso del corno del cervo, il corno del cervo preparato, tutti questi o soli mescolati insieme di possono adoperare utilmente che tutti hanno qualche attiva contro il veleno, similmente le perle, o margarite preparate, coralli rotti preparati, diverse gioie come smeraldi, giacinti, zaffiri, rubini, granate,