Page:Indice Pallavicino 1656-1657.djvu/54

From GATE
The printable version is no longer supported and may have rendering errors. Please update your browser bookmarks and please use the default browser print function instead.
This page has not been proofread


Session ventesimaterza; l. 21. c. 11. n. 3. e l. 22. c. 1. n. 5. e 6. sue diligenze per la presta terminazione; l. 22. c. 1. n. 6. e 9. c. 2. n. 7. e segu. c. 8. n. 11. l. 24. c. 1. n. 1. c. 2. n. 1. e 2. sensi di lui per la riformazione de' Principi secolari; l. 22. c. 8. n. 1. e 2. sentenza data da esso contro a molti Vescovi della Francia; l. 23. c. 6. n. 7. 8. grave sua malattia; l. 24. c. 4. n. 5. e 6. avvisi del miglioramento mandati al Concilio, e con ordini di finire; l. 24. c. 5. n. 1. e 2. allegrezza e rendimento di grazie fatto da esso pel compimento; l. 24. c. 9. n. 1. confermazione del Sinodo fatta nel Concistoro; e diligenze per la piena eseguzione; ivi. n. 4. fin a' 14. dichiarazione del tempo in cui i decreti cominciavano ad obligare; ivi. n. 14. sue industrie pel loro ricevimento nel Cristianesimo; l. 24. c. 11. per tutto.
Pighino; vedi Bastiano.
Pimpinello; vedi Vicenzo.
Pirro Loffredo è spedito a Roma dal Vicerè di Napoli per trattati d'accordo con Paolo Quarto; l. 13. c. 18. n. 2. e 3. è fatto prigione in Castel S. Angelo; l. 13. c. 19. n. 1.
Pisa; vedi Conciliabolo.
Pittavia; vedi Guglielmo.
Podestà ecclesiastica; vedi Ecclesiastici, Pontefici, e Vescovi.
Podestà secolare; vedi Principi.
Poggio; vedi Bastiano.
Politica vera in che si distingue dalla falsa; l. 5. c. 16. n. 3. e 4.
Polonia; vedi Sigismondo Augusto.
Pompeo Cardinal Colonna ha gravissimi dispiaceri con Clemente Settimo; l. 2. c. 4. n. 1. 2. e 3. si concorda con esso, e s'adopera per la sua liberazione dopo il sacco di Roma; ivi. n. 13.
Ponte; vedi Niccolò.
Pontefici se temessero dal Concilio la depressione della loro autorità; e se questa vi sia stata accresciuta; Introd. c. 10. n. 2. e segu. come ottenessero la maggioranza in tutta la Chiesa; e se fosse spediente privarli della loro preminenza; ivi. n. 15. 16. e 17. utilità del loro governo; e necessità che fieno mantenuti con le contribuzioni del Cristianesimo; ivi. n. 18. fin a' 24. diligenze usate da essi per reprimere gli avanzamenti del Turco; l. 3. c. 10. n. 7. titoli dati loro da' Canonisti; l. 7. c. 14. n. 1. 2. e 3. discorsi erronei del Soave intorno alla differenza tra Pontefici e la Sede Apostolica; l. 11. c. 18. n. 10. e 11. concetti dell'istesso Scrittore sopra i principij e gli aumenti della loro autorità; l. 12. c. 3. n. 4. 8. e segu. se i Papi fieno sottoposti a' Concilij; l. 12. c. 15. n. 12. fin a' 16. l. 19. c. 14. n. 4. e segu. l. 24. c. 10. n. 1. e 2. disegno avuto da' Francesi a tempo di Pio Quarto per l'elezion del Pontefice in Trento in caso di sedia vacante; l. 18. c. 17. n. 15. l. 19. c. 1. n. 12. difficoltà quivi forte intorno al diffinirsi il Primato del Papa sopra la Chiesa universale; e come in fine s'ommettesse la quistione; l. 19. c. 6. n. 4. e 5. c. 8. n. 5. c. 12. n. 10. e segu. c. 13. n. 2. e segu. c. 15. n. 3. c. 16. n. 2. 5. 9. 11. 12. l. 20. c. 3. n. 2. c. 9. n. 11. l. 21. c. 4. n. 5. 8. 12. e segu. c. 11. n. 12. e 3. c. 13. n. 4. varij ragionamenti sopra la riformazione del Papa in Concilio; lib. 20. cap. 5. n. 4. 5. 6. 7. cap. 8. n. 3. c. 14. n. 6. 7. e 8.
Poveri; se fosse spediente che l'entrare ecclesiastiche s'impiegassero in loro sovvenimento; l. 9. c. 9. n. 3. fin all' 8.
Prebende; vedi Beneficiati ed Unioni.
Precedenza contesa fra i Vescovi e fra i Teologi; l. 15. c. 13. n. 7. 8. e 10. l. 20. c. 1. n. 4. decreto del Concilio intorno alla precedenza degli Oratori; l. 24. c. 8. n. 4. vedi Ambasciadori.
Predestinazione; vedi Giustificazione.
Predicatori accusati dal Soave in riguardo alla vanità all'interesse; lib. 7. cap. 14. n. 9. e segu.
Prediche; decreti esaminati e fermati in loro riformazione; l. 7. c. 4. n. 2. e segu. e c. 11. n. 7. e segu.
Primato del Papa; vedi Pontefici.
Prime Istanze rimesse all'Ordinario in tutte le cause per opera degli Spagnuoli; l. 22. c. 8. n. 6. richiesta esorbitante del Conte di Luna intorno ad esse; l. 23. c. 6. n. 7. eccezioni poste nel decreto con dispiacere d' alcuni Padri; e industrie de' Presidenti per sodisfarli; l. 23. c. 7. n. 3. 14. e 15. l. 24. c. 2. n. 3. calunnie in ciò del Soave; l. 23. c. 12. n. 3. 4. e 5.
Principi secolari; articoli comunicati in Concilio agli Ambasciadori intorno alla riformazione di essi; e indugio chiesto da' Cesarei e dallo Spagnuolo; l. 22. c. 3. n. 3. c. 5. n. 13. differenza de' primi co' Presidenti; e ordini del Papa per l'eseguzione; l. 22. c. 6. n. 1. 2. 3. 4. 5. c. 7. n. 1. c. 9. n. 1. e 2. tumulto de' Vescovi per quell' in tralasciamento; e proposizione de' Capi; l. 22. c. 9. n. 3. e 4. c. 10. n. 2. commessioni in contrario dell' Imperadore e del Re di Francia; l. 22. c. 10. n. 16. e segu. l. 23. c. 1. n. 1. 2. e 3. c. 4. n. 6. indugio conceduto per comune istanza degli Oratori; decreto più piacevole mandato dal Papa; ricevimento di esso; e considerazioni del Soave sopra i pregiudizij recati a' Principi nell'ultima Sessione; l. 23. c. 3. n. 31. e segu. c. 4. n. 11. l. 24. c. 2. n. 5. c. 7. n. 1. decr. 20. e n. 2. c. 10. n. 3.
Procuratore de' Capitoli di Spagna è scacciato dal Conte di Luna da Trento; l. 22. c. 10. n. 3. l. 23. c. 1. n. 19.
Procuratori esclusi dalla voce in Concilio per Bolla di Paolo Terzo; lib. 5. cap. 10. n. 4. c. 11. n. 2.
Procuratori dell'Elettor di Mogonza al Concilio nel primo adunamento s'alterano per la Bolla che osta alla loro facoltà; lib. 5. c. 13. n. 3.
Procuratore offerto, e non ricevuto dal medesimo Elettore in tempo di Giulio Terzo; l. 11. c. 15. n. 5.