Rome,
? Bellarmin au Cardinal (archev.)de Naples ?
/ Ill/mo Signore mio. E vero,che mi fu fatto sapere da piu
persone, che il Dottor Morandi voleva la Curata di Ogni Santi, non
per tenerla, ma per renuntiarla a grossa pensione, et anco � vero,
che io m'inclinavo � crederlo, parendomi duro che un par suo voles-
jTse lasciare la stanza di Napoli per la stanza di Capua, et molt� piu
duro, che volesse lasciare una servit� cos� nobile et honorata,
dalla quale poteva sperare molto maggior cose, per diventar Curato
d'una parrochia di Capua. Ma perche V.S.Ill/ma mi afferma il contra
rio, et mi da cosi buona informatione della dottrina,et virt� di
cotesto suggetto, io credo piu � lei, che � tutti gl'altri, et ama-
r�,et honorar� il Dottor Morandi per l'avenire in quel grado, che
da lei mi vien'accennato; et se potr� fargli servitio, mi trover�
pronto.
Quanto al benefitio, io ho legate le mani dal sacro
concilio di Trento, et per� lascier� che il Sig/re Provicario, ohe
/^^hora tiene il luogo dell'Ordinario, nomini quello,ohe doppo il Dot
tor Morandi � il piu meritevole,et piu atto per la cura, fra quelli
, che nel concorso furono approvati per idoxnei. Del resto,io mi
confesso molto obligato alla cortese lettera di V.S.Ill/ma ne altro
potevo aspettare dalla benignit� sua, etc.
F.B. 6 f.28. Minute autogr.