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1620. Minute d'une r�ponse de Bellarmin au card.Sforza. / Si scriva al Signor Card/le Sforza, che nel negotio di D.Felice Acquaviva ho trovato molto maggior difficult�, che non credevo, per che io non sapendo altro impedimento che di un decreto del Capitolo generale de Celestini, non mi mettevo pensieri � fargli derogare; ma jTsi � trovata una Estravagante di Martino quarto, la quale prohibisce sotto pena di scommunica latae sententiae, che nessuno mendican te possa passare a gl'ordini monastici senza espressa licentia del Papa, eccetto alli Oartusiani. Ho parlato � N.S. questa mattina di D.Felice raccomandato di V.S.Ill/ma et mi ha risposto, che non vole aprire questa porta di lassare passare mendicanti all'ordini monasti ci. Per� V.S.Ill/ma piglier� in bene questa repulsa, gi� il caso pro postomi � molto diverso,etc. Arch.Vatic.Gesuiti 18. feullle d�tach^e. Minute autogr.