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Palermo,16 f�vrier 1620. Pompilio Lambertonghi � Bellarmin;
minute de la r�ponse de Bellarmin.
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/ Ill/mo et R/mo Sig. mio in Christo 03serv/mo Quello che non ho fatto in questi pi� de doi anni e mezzo che manco da Roma di salutare e fare riverenza � V.S.Ill/ma per lettera di mero compimento, sapendo che non n'� amica, supplisco adesso e jfcon larga usura d'affetto con occasione di negotio. Qui si trova una Suor Marta Rocchetti monaca di casa di et� matura et � quello ne di cono molte persone di qualit� et anco alcuni de nostri che d'un pez zo la confessano, molto pi� matura di spirito e virt�, favorita dal Signore con lumi, sentimenti e gratie molto singolari. Hor questa /^donna stima sia volont� del Signore e sua santissima Madre, che lei sia instromento per fondare un novo monistero di donne nella citt� di Termini patria sua con instituto e regole particolari, e molti e molto principali che conoscono e stimano la persona et hanno anche havuto notitia del sudetto Instituto e regole, si sono messe � far ^Topera eost� con diversi mezzi, � fine che fossero da S.S/t� approva te, e tra gl'altri desiderano^quello di V.S.Ill/ma per mezzo mio, et essendo questa opera di servitio di Dio, per� vengo con questa � supplicarlo che se informata che sar� pi� distintamente, cos� del la qualit� della persona come dell^opera del Sig/r Bartolomeo Domenichi, che risiede cost�, � cui n'� stato dato il carico, giudiche r� che sia cosa degna, profittevole e riuscibile, sar� contenta cal damente favorirla e gliene restaremo obligatissimi. Mi rallegro grandemente che V.S.Ill/ma habbia recuperata la salu te, e prego il Signore che ce la conservi longamente, pregandola per ^^^fine � commandarmi et � raccomandarmi � Sua Diy/a ^/t� . Palermo 16 febraro 1620. Di V.S.Ill/ma e R/ma servo in Christo affm� et obligmo Pompilio Lambertonghi
