Page:EBC 1620 02 16 2192.pdf/1

From GATE
This page has been proofread


Ill.mo et R.mo Sig. mio in Christo osserv.mo
Quello che non ho fatto in questi più de doi anni e mezzo che manco da Roma di salutare e fare riverenza à V.S. Ill.ma per lettera di mero compimento, sapendo che non n'è amica, supplisco adesso e con larga usura d'affetto con occasione di negotio. Qui si trova una Suor Marta Rocchetti monaca di casa di età matura et è quello ne di cono molte persone di qualità et anco alcuni de nostri che d'un pezzo la confessano, molto più matura di spirito e virtù, favorita dal Signore con lumi, sentimenti e gratie molto singolari. Hor questa donna stima sia volontà del Signore e sua santissima Madre, che lei sia instromento per fondare un novo monistero di donne nella città di Termini patria sua con instituto e regole particolari, e molti e molto principali che conoscono e stimano la persona et hanno anche havuto notitia del sudetto Instituto e regole, si sono messe à far opera costì con diversi mezzi, à fine che fossero da S. S.tà approva te, e tra gl'altri desiderano quello di V.S. Ill.ma per mezzo mio, et essendo questa opera di servitio di Dio, però vengo con questa à supplicarlo che se informata che sarà più distintamente, così del la qualità della persona come dell'opera del Sig/r Bartolomeo Domenichi, che risiede costì, à cui n'è stato dato il carico, giudicherà che sia cosa degna, profittevole e riuscibile, sarà contenta cal damente favorirla e gliene restaremo obligatissimi.
Mi rallegro grandemente che V.S. Ill.ma habbia recuperata la salute, e prego il Signore che ce la conservi longamente, pregandola per fine à commandarmi et à raccomandarmi à Sua Div.a M.tà.
Palermo 16 febraro 1620.
Di V.S. Ill.ma e R.ma
servo in Christo aff.mo et oblig.mo
Pompilio Lambertonghi