Difference between revisions of "Page:EBC 1617 12 03 1943.pdf/1"

From GATE
(→‎Not proofread: Created page with "Montalcino^3_d�cembre_^6^7^_L^�vegue_de_Montalcino_�_Bellarmin^^^^^ / Ill/mo et Rey/mo S�g/r padrone col/mo. Io son obl�gato a V.S.Ill/ma d� quaut'ho e d� quanto...")
 
 
(4 intermediate revisions by 2 users not shown)
Page statusPage status
-
Not proofread
+
Proofread
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
Montalcino^3_d�cembre_^6^7^_L^�vegue_de_Montalcino_�_Bellarmin^^^^^
+
Ill.mo et Rev.mo Sig.r padrone col.mo.<lb/>
/ Ill/mo et Rey/mo S�g/r padrone col/mo. Io son obl�gato a V.S.Ill/ma d� quaut'ho e d� quanto posso: on
+
Io son obligato a V.S. Ill.ma di quant'ho e di quanto posso: onde li raccomandati da lei per il concorso s'havranno in quella consideratione che richiede la mia obligatione. Quel don Giacomo Bassi principal raccomandato è di meno età di tutti gli altri con correnti e non ha tenuto mai cura d'anime, se bene per altro in tendo esser di buone qualità, et sento che verrà carico di lettere di raccomandatione ancor de'Seren.mi Padroni, e sarebbe meglio esser carico di meriti e di sapere, che pretendere di far violenza altrui con i favori, mentre il vescovo è tenuto di eleggere il più idoneo tra gli approvati da gli essaminatori. Havrò bisogno di particolar aiuto di Dio, che mi dia lume da poter sodisfar alli Padroni, senz'offesa di Sua Divina Maestà e della giustitia. Fatto che sarà il concorso farò dar conto à V.S. Ill.ma del seguito etc.<lb/>
de l� raccomandati da lei per il concorso s'havranno in quella cons�deratione che richiede la mia obligatione. Quel don Giacomo ^TBass� Principal raccomandato � d� meno et� di tutti gli altri con correnti e non ha tenuto mai cura d'anime, se bene per altro in tendo esser d� buone qualit�, et sento che verr� carico d� lette re d� raccomandat�one ancor de'Seren/mi Padroni, e sarebbe meglio esser carico di meriti e di sapere, che pretendere di far violen za za altrui con � favor�, mentre il vescovo tenuto d� eleggere il pi� idoneo tra gli approvati da gli essam�nator�. Havr� bisogno di part�colar aiuto di D�o, che mi dia lume da poter sodisfar alli Padroni, senz'offesa di Sua Divina Ma�est� e della giustit�a. Fatto che sar� il concorso far� dar conto V.S.Ill/ma del seguiz^^to etc.
+
Devo poi ringratiare V.S. Ill.ma, come quanto più efficace mente posso, della gratia ch'ella s'è compiaciuta di farmi, di poter tradur la nuova sua operetta spirituale, e doveva far quest' offitio molto prima, quando ne'fui avvisato da don Bartolomeo. l'indispositione di più mesi m'ha fatto mancare. Mi venne questo spirito l'anno passato, quando ricevei l'altra de gemitu etc., essendo mancata la fel. mem. di [[Name::Angelo della Ciaia|Mons.gr di Teano]] di vulgarizarla, e ne scrissi à don Bartolomeo, dal quale hebbi risposta ch'era già accomodata, ma che si procurerebbe per la prima che si havesse à dar fuora; et se bene non n'ho fatto poi altro riflesso, tuttavia, bevendo l'avviso, m'inanimii all'impresa, confidando nell'aiuto di Dio che mi sia per dar forze da poter riuscire con tutta la mia poca sanità et altri impedimenti, et almeno provarò, per riceverne anco profitto spirituale, poichè per mezo della traduttione s'imprimono megli li concetti che non si fa con la lettura, ricer cando assai maggior attentione. Se non mi riuscirà, mi mortificarò
Devo poi ringrat�are V.S.Ill/ma, come f� quanto pi� efficace mente posso, della gratta ch'ella s'compiaciuta d� farmi, d� po ter tradur la nuova sua operetta spirituale, e doveva far quest' off�tio molto prima, quando ne'fui avvisato da don Bartolomeo. M� Q^l'indispos�t�one d� pi� mesi m'ha fatto mancare. Mi venne questo sp�rito l'anno passato, quando ricevei l'altra de gem�tu etc., es sendo mancata la fel.mem.di Monsgr di Teano d� vulgarizarla, e ne scr�ssi � don Bartolomeo, dal quale hebbi risposta ch'era gi� ac comodata, ma che s� procurerebbe per la prima che s� havesse � ^^^der fuora; et se bene non n'ho fatto poi altro riflesso, tuttavia, bevendo l'avviso, m'inanimii all'impresa, confidando nell'aiuto di Dio che mi s�a per dar forze da poter riuscire con tutta la m�a poca sanit� et altri impedimenti, et almeno provar�, per rice verne anco profitto spirituale, poich� per mezo della traduttione ^^s'imprimono megli li concetti che non si fa con la lettura, ricer cando assai maggior attent�one. Se non mi riuscir�, mi mortifica-
+
<pb/>
  
[[Category:EBC_Not proofread]]
+
[[Category:EBC_Proofread]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
Footer (noinclude):Footer (noinclude):
Line 1: Line 1:
<references/>
+
<references/> {{TurnPage}}

Latest revision as of 16:23, 9 October 2020

This page has been proofread


Ill.mo et Rev.mo Sig.r padrone col.mo.
Io son obligato a V.S. Ill.ma di quant'ho e di quanto posso: onde li raccomandati da lei per il concorso s'havranno in quella consideratione che richiede la mia obligatione. Quel don Giacomo Bassi principal raccomandato è di meno età di tutti gli altri con correnti e non ha tenuto mai cura d'anime, se bene per altro in tendo esser di buone qualità, et sento che verrà carico di lettere di raccomandatione ancor de'Seren.mi Padroni, e sarebbe meglio esser carico di meriti e di sapere, che pretendere di far violenza altrui con i favori, mentre il vescovo è tenuto di eleggere il più idoneo tra gli approvati da gli essaminatori. Havrò bisogno di particolar aiuto di Dio, che mi dia lume da poter sodisfar alli Padroni, senz'offesa di Sua Divina Maestà e della giustitia. Fatto che sarà il concorso farò dar conto à V.S. Ill.ma del seguito etc.
Devo poi ringratiare V.S. Ill.ma, come fò quanto più efficace mente posso, della gratia ch'ella s'è compiaciuta di farmi, di poter tradur la nuova sua operetta spirituale, e doveva far quest' offitio molto prima, quando ne'fui avvisato da don Bartolomeo. Mà l'indispositione di più mesi m'ha fatto mancare. Mi venne questo spirito l'anno passato, quando ricevei l'altra de gemitu etc., essendo mancata la fel. mem. di Mons.gr di Teano di vulgarizarla, e ne scrissi à don Bartolomeo, dal quale hebbi risposta ch'era già accomodata, ma che si procurerebbe per la prima che si havesse à dar fuora; et se bene non n'ho fatto poi altro riflesso, tuttavia, bevendo l'avviso, m'inanimii all'impresa, confidando nell'aiuto di Dio che mi sia per dar forze da poter riuscire con tutta la mia poca sanità et altri impedimenti, et almeno provarò, per riceverne anco profitto spirituale, poichè per mezo della traduttione s'imprimono megli li concetti che non si fa con la lettura, ricer cando assai maggior attentione. Se non mi riuscirà, mi mortificarò
---page break---