Naples,19 novembre 1616. L'archeveque d'Amalfi � Bellarmin.^^^^259 p "--Minute de le r�ponse.---
^ F#. / Dal Sig/r cardinale Piccolomini mi � stata resa la lettera di V.S.Ill/ma de xij, per risposta della quale non replicar� quello di che mi prometto ch'ella sia interamente persuasa intorno al mio vivo desiderio et obligo di servirla et ubbidirla; il che far� ap-
jTpunto in questa occasione dello spoglio di monsignor di Tiano, col procurare che si vendano le robbe di esso a quel maggiore prezzo ohe si potr�, et nel resto amministrar� compimento di giustitia � tutti li creditori, bench� io dubiti che non vi sia per esser dena ro sufficiente per la sodisfattione di tutti loro. Quanto alla lista che mi � stata data de libri che V.S.Ill/ma dice haver prestati � monsignor Vescovo, io la supplico � fare che io ne riceva una sottoscritta di mano di lei, per poter meglio ser virla; gi� che dovendo io come ministro rendere conto d'ogni cosa, potr� in questo modo meglio giustificare 1'attiene mia; il che son
/Ycerto che non dispiacer� all'infinita bont� di V.S.Ill/ma, anzi che gradir� questo con gli altri a^ti della mia singolare osservanza
verso di lei. A cui faccio humilissima riverenza. Di Napoli � xix di novembre 1616.
Di V.Sig/ia Ill/ma et Rev/ma Humiliss/o et oblig/mo servitore Paolo Arcivescovo d'Amalfi.
Sig/r Cardinale Bellarmino.
Si risponda che io confido molto nella buona volont� di sua Sig noria R/ma, e gli mando la nota de libri prestati da me alla buona .^Tmemoria del mio nipote. Molte altre cose gli donai,come vesti et let to, quali come donate non sono piu mie ne le domando; ma i libri no tati,li prestai,per esser la maggior parte donati da amici,i quali desidero tenere per amore et memoria loro. Questa risposta si pu� mettere nell'istesso foglio dove � la nota J^de libri � in altro foglio, come parer� al secretarlo.
Arch.Vatic.Gesuiti 16 fol.100-101
Orig. ; minute autogr.