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Mando per via de Gagnoni 22 piastre lire 3 sol. 1/4 per la seconda paga alla G. Duchessa per vostro fratello Francesco, hoggi f. Ruberto Cappuccino. V.S. si pigli cura di haver la riceuta, et tenerne conto, a ciò non si habbia da pagar due volte. MI dispiace molto il quale stato di casa vostra, et mi maraviglio, che non ci habbiate rimediato con ricorrere al G.Duca, et con la sua autorità legar le mani a vostro padre, a ciò non potesse vender niente. Ma quello che non si è fatto, è ben di farlo, quando vorrà Gasparre, il quale non credo, che sia in viaggio, per essere in quei paesi ogni cosa piena di neve: ma penso, sia per venire alla pasqua, o poco doppo. Fra Ruberto Cappuccino mi scrive, che sta contentissimo fin'hora. E desiderabile, che perseveri già che ha cominciato, ma quando ci fusse pericolo di pentimento, saria necessario, che ne uscisse prima della professione, perchè non è possibile senza gran peccato, et [[Semantic content::Honor|disonore]], et mai haveria bene. Fabio camina molto bene, et è stata grande gratia di Dio, che si sia cosi risoluto, perchè già cominciava a guidarsi di mala maniera, ne io ci potevo rimediare, et nello studio faceva poco profitto, se bene non gli mancava ingegno. Dio vi conservi. Di Roma li 12 di Marzo 1612.<lb/>
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Mando per via de Gagnoni 22 piastre lire 3 sol. 1/4 per la seconda paga alla G. Duchessa per vostro fratello Francesco, hoggi f. Ruberto Cappuccino. V.S. si pigli cura di haver la riceuta, et tenerne conto, a ciò non si habbia da pagar due volte. MI dispiace molto il quale stato di casa vostra, et mi maraviglio, che non ci habbiate rimediato con ricorrere al G.Duca, et con la sua autorità legar le mani a vostro padre, a ciò non potesse vender niente. Ma quello che non si è fatto, è ben di farlo, quando vorrà Gasparre, il quale non credo, che sia in viaggio, per essere in quei paesi ogni cosa piena di neve: ma penso, sia per venire alla pasqua, o poco doppo. Fra Ruberto Cappuccino mi scrive, che sta contentissimo fin'hora. E desiderabile, che perseveri già che ha cominciato, ma quando ci fusse pericolo di pentimento, saria necessario, che ne uscisse prima della professione, perchè non è possibile senza gran peccato, et [[Semantic content::Honor|disonore]], et mai haveria bene. [[Name::Bellarmino, Fabio|Fabio]] camina molto bene, et è stata grande gratia di Dio, che si sia cosi risoluto, perchè già cominciava a guidarsi di mala maniera, ne io ci potevo rimediare, et nello studio faceva poco profitto, se bene non gli mancava ingegno. Dio vi conservi. Di Roma li 12 di Marzo 1612.<lb/>
 
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Il Card. Bellarmino.
 
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All'Ill.re Sig.re il Sig.r Mario Bellarmini. Montepulciano.
 
All'Ill.re Sig.re il Sig.r Mario Bellarmini. Montepulciano.

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Ill.mo Sig.re
Mando per via de Gagnoni 22 piastre lire 3 sol. 1/4 per la seconda paga alla G. Duchessa per vostro fratello Francesco, hoggi f. Ruberto Cappuccino. V.S. si pigli cura di haver la riceuta, et tenerne conto, a ciò non si habbia da pagar due volte. MI dispiace molto il quale stato di casa vostra, et mi maraviglio, che non ci habbiate rimediato con ricorrere al G.Duca, et con la sua autorità legar le mani a vostro padre, a ciò non potesse vender niente. Ma quello che non si è fatto, è ben di farlo, quando vorrà Gasparre, il quale non credo, che sia in viaggio, per essere in quei paesi ogni cosa piena di neve: ma penso, sia per venire alla pasqua, o poco doppo. Fra Ruberto Cappuccino mi scrive, che sta contentissimo fin'hora. E desiderabile, che perseveri già che ha cominciato, ma quando ci fusse pericolo di pentimento, saria necessario, che ne uscisse prima della professione, perchè non è possibile senza gran peccato, et disonore, et mai haveria bene. Fabio camina molto bene, et è stata grande gratia di Dio, che si sia cosi risoluto, perchè già cominciava a guidarsi di mala maniera, ne io ci potevo rimediare, et nello studio faceva poco profitto, se bene non gli mancava ingegno. Dio vi conservi. Di Roma li 12 di Marzo 1612.
Amorevole parente
Il Card. Bellarmino.
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All'Ill.re Sig.re il Sig.r Mario Bellarmini. Montepulciano.