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'26 decembre 1605*
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Il Sig.r Mario Cosci dice che non conosce nessun canonico in Pienza de Massaini, ma si bene Cosimo Landucci, e che ha dato due anni sono intenzione ad un'altro gentiluomo Senese, e che se si potrà sbrigare da quello, lo darà a questo Landucci; e però si veda se questo vuole rinunciare al nipote del medico, perchè sarà facile il concludere. Il Sig.r Valerio non viene costà, perchè dice che V.S. così gli ha scritto. Iddio gli dia la grazia sua. Di Roma li 26 di dicembre 1605. <lb/>
 
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fratello di V.S. aff.mo<lb/>
(suite)
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Il Card. Bellarmino.
 
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531-
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Al molto ill.re Sig.re il Sig.r Tommaso Bellarmini. <lb/>Montepulciano
 
 
/ Il Sig^ Mario Cosci dice che non conosce nessun canonico in Pienza de Massaini, ma si bene Cosimo Landucci, et che ha dato due anni sono intentione ad un'altro gentilhuomo Senese, et che se si potr� sbrigare da quello, lo dar� � questo Landucci; et per� si veda
 
:^"se questo vele renuntiare al nipote del medico, perche sara facile il concludere. Il Sig^ Valerio non viene cost�, perche dice che V.S. cos� gli ha scritto. Iddio gli dia la gratin sua. Di Roma li 26 di decembre 1605. fratello di V.S. aff^^ Il Card.Bellarmino.
 
 
 
Adresse: Al molto ili Sig
 
 
 
il Sig Thomasso Bellarmini. Montepulciano, ("s^het pap.)
 
 
 
Lettere originali.
 

Revision as of 16:41, 12 June 2017

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Il Sig.r Mario Cosci dice che non conosce nessun canonico in Pienza de Massaini, ma si bene Cosimo Landucci, e che ha dato due anni sono intenzione ad un'altro gentiluomo Senese, e che se si potrà sbrigare da quello, lo darà a questo Landucci; e però si veda se questo vuole rinunciare al nipote del medico, perchè sarà facile il concludere. Il Sig.r Valerio non viene costà, perchè dice che V.S. così gli ha scritto. Iddio gli dia la grazia sua. Di Roma li 26 di dicembre 1605.
fratello di V.S. aff.mo
Il Card. Bellarmino.
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Al molto ill.re Sig.re il Sig.r Tommaso Bellarmini.
Montepulciano