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Capua,Sept. 1604. Bellarmin aux religieuses del Gies�(Capua)/424bi3^^ La dote � limosina delle Monache sopranumerarie sia il doppio della dote �limosina delle Monache ordinarie, et quando la limosina ordinaria fusse meno di 200 scudi, la limosina delle sopranumerarie non sia meno di 400 scudi. Quando vaca il luogo di una Monaca ordinaria, non entri in quel= lo alcuna delle sopranumerarie, ma si conceda ad un altra, che en= tra nel numero delle ordinarie. Non si prometta il luogo � niuna figliola per la vacanza futu= ra, ma quando occorre la vacanza, allora si accetti quella che par= r� pi� idonea, et l'Abbadesse � Prioresse, � altri Superiori che contro questo decreto consentiranno � promettere la espettatione di qualche luogo, siano privati di voce attiva e passiva et sogget= ti ad altre pene ad arbitrio della Congregatione; e quella promessa sia vana, e di n&uno effetto e valore etc. Robertus Card.Bellarminus Archiep/us Capuae. Rome.Archiv.Postul. Ordinationea et epistolae quaedam... p.4; Somma= rio di una dichiaratione fatta dalla Sacra Congregatione alli 6 di Settembre 1604.