Marcianese, 10 Octobre 1602.
291 Bellarmin � Jean-B.Gonfalonieri.
/ Rev.do Signore. Mei trovo in visita in un Casale, dove non h� il Segretario, per� scrivo ogni cosa di mia mano.jH� ricevuto l'ordine del vestire di Cardinali, e la risoluzione della Congre gazione de'Vescovi intorno � certi particolari che occorrono fra ^*li Vescovi e li Frati. Intorno all'a�bito de'Cardinali mi resta un dubbio, perche gli avvisi dicono, che i Cardinali possano andare in cocchio con la sottana e mantello; e l'ordine stampato pare che voglia che si vada in sottana e mezzetta, nel modo che si st� in casa, quando si d� audienza. Mi rar� caro intendere se si pu� andare fuora di casa con sottana e ferrai�lo. V. S. dice che non si far� viaggio � Monte Casino, e li mona ci di Monte Casino tengano di certo il contrario, e si apparecchia no con ogni diligenza , come mi h� detto un monaco del suddetto monasterio, che hora st� in Capua. j Mi contento, che si tratti della rinunzia della rettoria dell' Arciprete di Frascati, e che gli si dia pensione per finire ib ne gozio senza lite. Se bene io credo che se l'Arciprete volesse acco modar bene la sua coscienza, in cambio di domandar pensione doveria restituire i frutti mal percetti. V. S. baci le mani da parte m�a ^^7 all'Ill^^ Cardinale Mattel, e gli dica checosi della pensione,come d'ogni altra cosa, mi rimetto al suo prudentissimo giudizio, e mi sar� favore tuttoquello che far�. Solo ricordo che V. S. mi scrive che la rettoria vole 150 scudi, e li benefizi semplici altri cin quanta; et esso Arciprete mi scrive, che la rettoria insiemecon i benefizi semplici non si affitta pi� che 145 ducati. Il che essando vero, come �, la pensione sar� la met� di tutta l'entrata,e per� dubito che N. S. aver� difficolt� ^ concederla. M� io, come ho detto, mi contento. Quando sar� finito il negozio, V. S. mi av visi, che far� ilconcorso, e mander� � Roma il nome di quello che sar� approvato per pi� idoneo. f
