Page:APUG 2800.djvu/586

From GATE
Revision as of 19:25, 9 September 2021 by Rachele Venturini (talk | contribs) (→‎Not proofread: Created page with "Le mani, Poi di nuovo lo stende sopra L'Altare come prima e si ponga in ginochioni<lb/> sopra il primo scalino del corno dell'epistola<lb/> Quando il sacerdote dice Orate frat...")
(diff) ← Older revision | Latest revision (diff) | Newer revision → (diff)
This page has not been proofread


Le mani, Poi di nuovo lo stende sopra L'Altare come prima e si ponga in ginochioni
sopra il primo scalino del corno dell'epistola
Quando il sacerdote dice Orate frates(?). Rispondi dorte. Suscipiat Domus (?)
e poi prepara il campanello per sonare il Santus(?). La Torcia dell'Elevatione
non s'accende se non doppo ch'il Sacerdote ha fatto il momento(?), e poi si
estingue quando dice Nobisquoq.(?) bus e si batte il petto
Nel dare il Vino e L'acqua doppo la communionne, vadi considerato di non
infondere più ò menoo del bisogno, averte il sacerdote che da il Segno
nel dare anco L'Ampolline si facci un poco di riverenza con il capo, e piedi
Nel riportare il messale al corno dell'epistola si ricordi la Riverenza
avanti la croce quando va e ritorna. Il libro del messale si pone
nel corno dell'Epistola dritto non come quando dù portato per dir l'Evangelio,
ritornando ad inginocchiarsi nel corno dell'Evangelio haverà smorzata
la Torcia, e poi accommoderà L'In(?) Principio di S. Giovanni quale mentre
si legge dal sacerdote ritornato all'altro lato e fatte le Riverenze
alla Croce come si è detto estinguerà la candela della parte dell'epistola
e poi finito l'ulimo Evangelio quella dell'altra parte. Pigliera la Beretta
del sacerdote con il messale e stando alla parte dell'epistola gli porgerà
la Beretta e fatto ch'havera, la riverenza all'Altare tornerà
in sacrestia avanti il sacerdote