18 sept.1604.
(suite)
42$
/ pagato maggior dote, perch� non si potr� ricevere alcuna ancorch� vile di sangue, se sia dotata da Dio di singoiar virt� e prudenza. .ta Tale fu la gloriosa vergine S Agnese mia paesana, che se bene e'^^ra di bassissima conditione, nondimeno non solo fu ricevuta, ma creata Abbadessa nella prima giovent�, e fond� molti monasteri, e f� di pi� utilit�,et honore al monastero, che molte nobili, hon conviene mettere legge allo Spirito Santo, che non chiami al servitio suo chi li piace. Ne per questo ci � pericolo, che il monaste ro si riempia di persone basse, perch� rare sono le persone basse, che habiano il modo di spendere quattrocento ducati, � vero che habbino la scienza, che si ricerca in quelle, che si ricevono per il choro. Considerate, figliole e sorelle in Cristo, le cose sopra dette, e datimi quella risposta, che Dio vi inspirar�. Di Casa li 18 di Settembre 1604. Padre, fratello, e servo di tutte. Roberto Cardinal Bellarmino Arcivescovo di Capua.
Adr.: Alle RR. D. Monache di San Giovanni di Capua.
Capoue, Archivio storico
Autogr.
Arch�v.Postul.Bellarmin. Cartel.6. Copie.
Summar.add. p.68^^^^ ^ Trad.frang. Couderc, op.cit.,t.I,p.396.