Page:EBC 1618 07 27 2021.pdf/1

From GATE
Revision as of 11:10, 27 June 2019 by ArchivesPUG (talk | contribs) (→‎Not proofread: Created page with "Genes,27 ju�llet 1618. Don Bernard Giustiniano Th�at.� Bellarmin. ------------------------------------------------------------ -_4521 -- ^ 111/mo et Rev/mo Signore et pa...")
(diff) ← Older revision | Latest revision (diff) | Newer revision → (diff)
This page has not been proofread


Genes,27 ju�llet 1618. Don Bernard Giustiniano Th�at.� Bellarmin. ------------------------------------------------------------ -_4521 -- ^ 111/mo et Rev/mo Signore et padrone in Ghristo col.mo. Io ne h� scritto mai in alcuna cosa a V.S.Ill/ma et R/ma, me no le h� pure parlato, e nondimeno havendo pi� volte inteso da' nostri padri trattar della di lei gentilezza, benignit� et chari^Tt�, per la quale non isdegna rispondere a coloro che per quiete delle Ipro conscienze le chieggono la risolutione d'alcuna quistione � dubbio, anzi havendo io stesso veduta alcuna delle sue risposte, h� preso ardimento di darle parte d'un inconveniente che segue, non solo in questa citt�, ma in tutta la christianit�, ,^7a cui altri che un suo pari non potrebbe,al mio parere, dar rime dio, scongiurandola a volerlo fare � almeno insegnar'a me il modo di governarmi in questo caso. Sapr� pertanto come, ritrovandomi 25 anni sono in Napoli gi� applicato a' negotii come sogliono gli huomini della nostra natione, e parendomi di scorger'in cotal mes,^rtiero delle cose assai dubbie in conscienza, e stimando lo stato pericoloso, mi risolai dopp� due anni d'abandonarlo afatto e far mi religioso. Ad ogni modo m'aveggo hora di non haver'a pieno ri mediato, trovandomi di nuovo intricato nel medesimo labirinto,se non per mio almeno per l'altrui conto, perche, havendo lasciato la ^^7 predica et applicato da'Superiori alle confessioni, vedo che mi bisogna lasciar di confessar (in Genoa almeno), � aprovar quei contratti ch'io scorgo in conscienza non esser leciti,o prenderme la contro gli altri confessori biasimando ci� che gli altri communemente ammettono. Mi sono, quest'ultima volta ch'io sono ritornato in Genoa, posto a considerare una certa sorte di cambj, che sempre sin da secolare mi diede fastidio e mi spiacque, et � frequentissima qui et altrove e mi par di vederla dannata espressamente dalla bolla di papa Pio V di felice e santa memoria e dalla commune opinione ^^7 di tutti i dottori, che hanno scritto in cotal materia, e nondi meno si fanno passim senza scrupulo alcuno e da qualche confesso-