Faenza,2 d�cembre 1617. Alexandre Cittadini � Bellarmin; minute de
le r�ponse.
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/ Ill/mo et R/mo S/r col/mo Il Dottore Domenico Rossi mio cugino � talmente da me osservato per esser di buona famiglia et dotato di nobili qualit�, che h� preso ardire di scrivere queste quattro righe in sua raccommahda^Ttione, supplicando V.S.Ill/ma dignarsi farmi grafia di raccommandare in guisa il detto mio parente al'S/r Cardinale Aldobrandino � al Principe, che et egli et io possiamo conseguire quanto nella congiunta supplica si desidera; assicurandola che si com'egli ri cever� il tutto per grafia singolare dalla sua mano, cos� io riconoscer� fatto � me stesso qualunche favore,che li sar� fatto da V.S.Ill/ma, � cui faccio humilissima riverenza. Di Faenza il di 2 Decembre 1617. Di V.S.Ill/ma et R/ma Devotissimo et Humilis/o Servitore /y" Aless/o Cittadini.
Si risponda che io sono tanto scottato di quelli che ho racco mandati per governi � signori grandi, che io sono risoluto non raccomandar piu se non quelli che io di certa scienza et conscientia posso raccomandare.
Al'Ill/mo et R/mo Sig/re P'ne Col/mo il S/re Card/le Bellarmin!.
Archiv.Vatic.Gesuiti 17 fol.130-131. Lettre orig.; minute autog.