Rome,26 novembre 1617. Bellarmin � sa soeur eCam�lle
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/ Molto 111/re Sig/ra sorella. Mando per Paulo Fornaro nos tro paesano � V.S. li vinti scudi,che mi ha domandati per mezzo del Sig/r Marcello Cervini. Prima non ci � stata occasione di man darli, et h� ordinato,che li dia in mano propria. M� fra un mese ,y"mandaremo la solita provisione, ritenendoci questi vinti scudi. Quando � V.S. viene desiderio di vedermi in habito di Cardinale, si faccia il segno della Croce, perche questa � tentatione del demonio. Et essendo lei gi� vicina alla morte,come sono io, bi sogna pensare alle cose future, non alle presenti, et alla passio- ^ ^ n e del Signore, non alle vanit�,et grandezze del mondo. Et se lei sapesse di quanti disgusti,et travagli � accompagnato questo habi to, et la quiete che havevo nell'habito nero della santa Compag nia di Gies�, credo,che pi� desideraria vedermi nell'habito di Re ligioso, che di Cardinale. M� pur doviamo contentarci di quello, / y c h e piace � Dio, et credo,che Iddio habbia voluto mettermi in questo stato,in gran parte, per sovvenire alle necessit� de'parenti; alle quali per� un Cardinale Religioso non pu� dare,se non il necessario, et non arrichirli. Cos� un Santo Arcivescovo �'tempi nostri,chiamato Padre Thomaso di Villanova, che hora si tratta di Q^canonizarlo, haveva trenta milia scudi di entrata, et i parenti poverissimi; perche era religioso di S/to Agostino,dava per limo sina pi� di vinti milia scudi l'anno, et ad una sorella, che ha veva poverissima, non diede mai pi� di cento scudi l'anno; et al fratello,che haveva moglie,et figlioli, tutti poveri, ducente. Id- ^^"dio conservi V.S., et lei preghi Dio per me. Di Roma li 26 di No vembre 1617. Di V.S. fratello aff/mo Il Card. Bellarmino.
Siena.Bibli^ot.Commun. Autografi Porri Filza 3 n� 1. copie. Archiv.Postul. Orig.autogr. Adresse: Alla M/to Illustre Sorella la Sig/ra Camilla Bellarmin! ne Burratti Montepulciano.
