Page:EBC 1611 01 08 1031.pdf/1

From GATE
This page has been proofread

Ill.re et molto Rev. Signori. Io non sò che cosa habbia voluto innovare il Sig.re vicario di costi circa il governo di cotesta chiesa, ne le SS.VV. me lo scrivono; tuttavia come loro desiderano, scrivo all'istesso vicario che gli dia sodisfattione, senza innovare cosache dispiaccia alle SS.VV. alle quali offerendomi in ogn'altra cosa prego da Dio ogni vero bene. Di Roma il di 8 di Gennaro 1611.
Delle SS.VV. Ill.ri et M.to Rev.
Come fratello per fargli servitio
Il Card.le Bellarmino.
SS.ri Arciprete et Canon.ci del Cap.lo di Montep.no.
---page break---
All'Ill.ri et m.o Rev. Sig.ri come fratelli, li Sig.ri Arciprete et Canonici del Capitolo di Montepulciano.