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Ill.re et molto Rev. Signori.[1]

Io non sò che cosa habbia voluto innovare il Sig.re vicario di costi circa il governo di cotesta chiesa, ne le SS.VV. me lo scrivono; tuttavia come loro desiderano, scrivo all'istesso vicario che gli dia sodisfattione, senza innovare cosache dispiaccia alle SS.VV.

alle quali offerendomi in ogn'altra cosa prego grazie da Dio ogni grazie vero bene. Di Roma il di 8 di Gennaro 1611.

Delle SS.VV. Ill.ri et M.to Rev.
Come fratello per fargli servitio
Il Card.le Bellarmino.


[1] testo SS.ri Arciprete et Canon.ci del Cap.lo di Montep.no.
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All'Ill.ri et m.o Rev. Sig.ri come fratelli, li Sig.ri Arciprete et Canonici del Capitolo di Montepulciano.

  1. I signori sono belli.