Rome,5 juin 1610<
98! Bellarmin � la grande duchesse de Toscane.
/ Ser^^ Sig^^ m�a oss^^
E gran tempo che cost� s� litiga tra
fulvia Buratti,et Gre
gorio Contucc� et dall'una parte,e l'altra si sono gi� spesi tanti
denari che � cosa grande. Desiderandosi per� la presta et giusta
jTspeditione di cotesta causa, acci� non s� rovini affatto l'una,e
l'altra casa, vengo a supplicare V.A.S^^ � dignarsi di commandare
�. chi spetta che la spedisch�, che altro non si domanda che presta
giustitia. D� tanta carit� oltre al merito che ne havr� V.A.S^^
presso D�o N.S. io anche gli ne terr� perpetua obligatione, come
/y tengo d'infinite altre grafie r�ceute dalla benignit� dell'A.V.S^^
alla quale facendo hum^ riverenza prego da D�o ogni vera felicit�.
Di Roma il di 5 di Giugno 1610. Di V.A.S ma
humiliss^ et devot�ss� servitore
il Card^^ Bellarmino.
Florence.Archiv.Mediceo voi.5998. Raccomandisi alla G.Duchessa la speditione per giustitia della lite fra Mad.Fulvia Burratti et Gregorio Contucc�, essendosi spesi molti denari dall'una parte et l'altra. Et s� copra con una sopra scr�tta al S�g�^ Francesco Tarugi Alfiero della battaglia d� Mon tepulciano.
Arch.Vatic. Gesuit.20. Billets d�tach�s.