Rome,30 janv�er 1610. Bellarmin � Antoine Cervini.
/ Molto 111^^ Sig^^.
Scrissi � V.S. con l'altre mie, che non si sarebbe potuto havere la dispensa per il canco Maffei di tenere tanti benefitii sub eodem tecto, et l'istesso gli replico hora; dicendo di pi� � V.S., d^che si tratta ancora di cosa impossibile � pensare di bavere la gratia della spesa dell'espedittione delle bolle, perch� non si otterrebbe et indarno se ne supplicarebbe N.S. Sar� per� neccessa rio che il Maffei dia cura � qualcheduno qu� che facci per lui, et gli mandi li denari, che non pare � me di poter'far'altro come fa/yrei volentieri per servire � V.S.
Circa all'assistenza che desidererebbe V.S. che facesse cotes to delle scole delli p'ri della Comp^ per la recreatione che si dovr� recitare in casa di V.S. non pare al P're Generale di po tere compiacere � V.S. perch� non � solito ne conviene per pi� ris/^"petti. Con questo mi offero � V.S. et gli prego felicit�. Di Roma il di 30 di Gen� 1610.
Di V.S.M.Ill^^ Cugino affmo per servirla il Card. Bellarmino.
S^ Ant� Cervini. Montepulciano
Al m^^ 111^^ Sig^^, il Sig^^ Antonio Cervini Montepulciano.
(cachet)
Mss. Cervini 53^ fol.42, Origin.,finale autogr.Bell.