Tr�ves,2 janvier 1610. Le Nonce de Cologne � Bellarmin.
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/ L� 2 d� Gennaro
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Al S�g^ Card. Bellarmino.
Credo che poco sia per giovare che V.S.Illma mi admonisca et
che io eseguisca le sue admonitioni circa il far stampare il libro
scritto in lingua francese, se d'altro canto l'auttor med^ divul-
.^*ga che si stampa per ordine di N.S., poich� non pur lo scrisse �
me quando mi mand� il libro il che potea nuocer poco, ma l� ha �� scr�tto anco � Liegi ad un amico suo: serva ci� � V.S.Illma per so
lo avviso, affinch� se ne possa valere come lo giudicher� pi� es
pediente.
Io ho gi� dato ordine che si stampi in detta citt� di Liegi,
m� senza t�tolo: fratanto aspetter� muovo avviso de l'auttore in
risposta de li particolari che gli posi in consideratione quando
risposi � la sua lettera.
Nel resto poich� io spero di potermene tornar � Roma, prima dei
/y^gran caldi, se ben sin qui non h� avviso alcuno del mio successore,
se non che S.B^^ mi ha fatto gratta di volermelo mandare, come di
tutto non dubito che
haur� dato particolar conto � V.S.Illma
come � m�o singolarissimo signore et padrone: non occorre che io
m'estenda in altro, riservandomi d� supplire in servirla presenti-
almente per quello ancora che h� mancato di far questi quattro an
ni che saranno verso il fine al mio arrivo cost�; et se fratanto
V.S.Illma s� d�gner� di favorirmi con alcun suo comandamento qui
prima del mio partire, lo ricever� per particolar honore. con che
le bac�o hum�lmente le mani.
D� Treveri.
Bibliot.Vatic. Oftobon. voi.2422 p^ I f. 214.