Page:APUG 2801 Al lettore.pdf/2

From GATE
Revision as of 15:52, 22 November 2023 by Keplero2 (talk | contribs)
This page has not been proofread


allo scrittore delli annali così dice Tacito nel libro 4. con queste parole, pleraque
eorum
quae rettuli quaque referam parva forsita, et Levia memoratu videri non nescius
sum, sed nemo Annales nostros cum scriptura eorum contenderit qui veteres populi Romani
res composuere. Ingentia illi bella expugnationes urbium, fusos, captosque reges
libero egressu memorabant, Nobis in arto et inglorius labor. Per distinguer dunque
gli Annali dall'Historia che tratta di così grande, Anni, non deve recar
meravigia se trattano di cose ordinarie, come sono ques che trattano di Azioni scolastiche e di cose di studii e di studenti de quali Annali del seminario, il che pare volere significare il Poeta nel primo delli delli Annali quando dice quod vocet Annales nostrorum audire laborum. Ne si puo dire assolutamente la materia dell'Annali del seminario bassa, e di poco momento, mentre si parla delle riuscite di tanti grandi Personaggi che sono stati educati nel la loro gioventù in seminario poiche come si leggerà in quest'Annali sono riusciti in ogni Professione molti huomini integri ed eccellenti come si puo vedere nel catalogo dell'huomini Illustri siche questi Annali quanto alla materia non devono essere tracciati o censurati. Ne tam poco meritano esser notati per lo stile basso, con che vengono descritti senz'alcun ornamento o' coltura di stile ponendo più tosto rozzo che pulito, come veramente posso confessare avendo più tosto cercato di scrivere le cose che passarono nell' Anni che d'attendere alla coltura dello scrivere. Ma è anco vero che gl'Annali non d'hanno da descrivere con quella cultura, et ornamento che ricerca l'Historia dalla quale si deve anco distinguiere questo particolare della cultura che pero gli Annali vengono chiamati Infantia dell'Historia per che senza eleganza, e senza cultura, e con elecutione più tosto rozza che semplice conseguono le cose di più anni. Così da cicerono nel libro 2 de oratione vengono definiti e descritti gli Annali de quali così parla. Sine ullis ornamentis monumenta solam temporum, hominum, locorum gestarumque rerum reliquerunt, poiche gl'Annali altro non sono che una Selva dell'Historia con che si puntava alli scrittori la materia che fa bisogno all'Historia che s'ha da scrivere, servendosi anco d'Historia dell'Effemeride ch'altro non sono ch'una scrittura, nella quale si notano ch'accadono in ciascuno