più à Prefetti consapevoli, e che non ne avisano i superiori, quali ne meno potranno
dare simile licenze
Che si lascino venire alla Predica(?) li scolari ne giorni di festa eccetto quando si
fa comunione generale in seminario e nelli giorni delle feste(?) delle Congregazioni
Che si faccia conto de Nostri nelli loro officii principalmente Prefetti di Camera, e procurino
li superiori messime(?) nell'esterno(?) di mantener loro L'Autorità presso li scolari
con conceder per mezzo di quelli le grazie acciò siano in questa maniera più stimati(?),
et riveriti intendendo che la disciplina e buon governo de Giovani pende(?) in
gran parte dall'esser temuti et amati li Prefetti di Camera
Che si faccia diligenza nelle cose del Vitto tento(?) nella qualità come nella quantità
conforme alla Tassa(?) rivista dal P. Secretario l'anno 1612, e procurino in ciò
vegliare tutti li superiori come in cosa esposta à molti querile(?) di dentro, e calunnie
di fuori
Che non si compri più Vino Romanesco(?), ma la provisione(?) dell'Anno sia di Vino Recipale(?),
come di Chiarillo(?), e Belvedere(?) nell'Inverno qualche Dottrina(?) di Botti(?) di
Vino di frascati buono, o(?) quando li Vini cominciano à saper di muffa, ò di questa(?)
non si mescolino con gl'altri, ma se ne facci(?9 esito(?) come si può.
Che non si faccino pagar à Giovani cosa ch' on(?) cosa(?) si guastano, ò rompino come
invetriati (?) ne si pigli(?) da loro in ricompensa altre robbe per lo scandolo(?), risapendosi
ciò che via si è(?) so può far de Iure(?) ò non(?).
Che de scolari nessuno digiuni se non quei che sono obligati per l'età, ò che al
giudizio del confissore(?) sarà permesso loro eccetto nelle Vigilie delle feste delle
Congregatione(?) Vigilia di Natale, li 3. giorni della settimana Santa, et(?) li
Venerdì della quadraglia(?) servandosi l'uso antico di seminario(?) che quelli che digiunano
habbino la Portione maggiore, e quei che non digiunano, cenino la
sera con Pesce(?).
Che nel Camerino non siano(?)li scolari più d'un giorno, ne si serrino se scomparisce(?)
al P. Rettore la notte per qualche giusto rispetto.
Che nell'hora del Cenare e pranzare nelle vacanze seguitino l'ordine(?) del(?) Collegio(?) Romano(?)
Che s'insigni, e reciti(?) le feste la Dottrina(?) christiana secondo le Regole del seminario
si facci(?)
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