Alle 11 celebro la S. Messa nel locale marinai.
Nella serata, all'ora stabilita, l'"Italia" prende di nuovo contatto. Le sue coordinate sono alterate perché il ghiaccio su cui sono, deriva - si sono spostati verso Est per sei o sette chilometri da 28.04 a 27.10. Domandano alcune istruzioni per i feriti. Dicono che hanno bisogno di armi e munizioni, di un canotto o due d'imbarcazione perché il ghiaccio non è sicuro. Fanno una lunga comunicazione che noi non leggiamo, ma quasi esclusivamente sulle cose di cui abbisognano. Non danno nessun'altra notizia circa le persone.
Prevedono che gli accumulatori si esauriranno presto - anzi forse per questo cercano di farci sapere quello che più serve per loro. Noi si risponde che si farà di tutto per aiutarli. D'altra parte essi ricevono le comunicazioni anche da Roma quindi sentono delle varie organizzazioni che si stanno facendo. Intanto i loro segnali si vanno affievolendo e il Sig. Baccarani raccomanda loro di non usarli più per ora e aspettino domani sera per darci altre comunicazioni.
Durante tutta la giornata la nave fa carbone.
11 giugno lunedì
Durante la notte l'Hobby ha fatto sapere che è ritornato Lützow col suo idroplano che in questo tempo è stato sempre nella baia di Mossel [1] essendo ingombro
- ↑ Mosselbukta (Ny Friesland)