Rome,5 avrll 1606. Bellarmin � son fr�re Thomas.
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/ Molto �ll^^ Sig^ Fratello. Mando per il vetturale dentro le
casse del sig Giuseppe Vignanesi una scatola di Agnus Dei, facen
dogli buona parte di quelli che ho hauti in questa nuova benedit-
tione. V.S. ne far� parte � parenti soci seculari come religiosi,
ci� � monache, dandone almeno uno per persona; et li grandi sono
nel fondo.
Mi scordai scrivere nell'altra mia che bisognando che io aiuti
Gasparre per il viaggio di Trento, gi� che il Sig^ card. Madruzzo
gli fa gratia di pigliarlo, V.S. potr� dargli di quei denari che
restano costi di mio in mano del cavaliere Vignanesi, � tutti �
parte, come parr� � lei. Dico bene, che m Ricciardo Benci mi ha
detto havergli dato nel partir di qua dieci scudi, il che io non
sapevo.
M Ricciardo Benci fa delle sue, et per� � stato dato al Pa-
pa un memoriale, nel quale si dice che il go^ernator di Visse �
stato tre mesi assente et che tanto per l'assentia quanto per il
mal governo le cose vanno pessimamente. Se � cosi, V.S. gli dica
che parta subito et si giustifichi, et che questa non � la via di
andare avanti � governi migliori. Nostro Signore mi ha fatto vede-
^^7 re il memoriale, et se non fosse per causa mia, gi� si saria provis
to d'un'altro.
Di Roma li cinque di aprile 1606. fratello aff^^ il Oard. Bellarmino.
Al molto ill^^ Sig^ fratello il Sig^ Thomasso Bellarmin!. Montepulciano.
(cachet pap.)
F.B.1. lettere origin.