Istoria del Concilio di Trento. Tavola delle cose più notabili

From GATE
Revision as of 11:24, 12 May 2025 by ArchivesPUG (talk | contribs) (Created page with "<center>TAVOLA DELLE COSE PIÙ NOTABILI contenute in ambedue le Parti.</center><br> <center>'''A'''</center><br> [[Name::François de Bouliers|ABATE di Manne]]<ref>Mane (Alpes...")
(diff) ← Older revision | Latest revision (diff) | Newer revision → (diff)
TAVOLA DELLE COSE PIÙ NOTABILI contenute in ambedue le Parti.


A


ABATE di Manne[1] è spedito da Francesco Secondo a Roma per la convocazion del Concilio; l. 14. c. 12. n. 14. 15. e 16. suo ritorno in Francia; l. 14. c. 16. n. 5. nuova venuta al Pontefice in nome del Cardinal di Loreno; l. 18. c. 13. n. 5. sue istanze per l'indugio della Sessione; l. 18. c. 17. n. 14. andata al Re Carlo con lettere del medesimo Cardinale; l. 24. c. 4. n. 2.
Abate Nicheto Segretario del Cardinal di Ferrara si parte per Francia con la Bolla intimatrice del Sinodo; l. 15. c. 1. n. 5. avvisi che reca al Pontefice intorno a' sensi del Cardinal di Loreno e de' suoi Prelati; l. 18. c. 17. n. 16.
Abate Rossetti è mandato da Giulio Terzo al Re di Francia; e sue commessioni; l. 11. c. 7. n. 2. e 3. e c. 8. n. 2.
Abati Cassinesi qual luogo e qual voto ottenessero nel Concilio a tempo di Paolo Terzo; l. 6. c. 2. n. 3. e 4. opinione d'uno di essi, che s'introducesse fra i Monaci la lezione della Scrittura; l. 7. c. 5. n. 2 contesa di precedenza coll'Abate di Chiaravalle à gli anni di Pio; e come terminata, l. 19. c. 2. n. 6.
Abati di Chiaravalle, vedi Abati Cassinesi.
Achille de' Grassi Bolognese Avvocato del Concilio; l. 6. c. 1. n. 2. viene a Roma per cagion della traslazione; l. 8. c. 8. n. 3. ritorna a Trento in tempo di Giulio; l. 13. c. 1. n. 10. va Nunzio à Cesare per la piena unione col Re di Francia; l. 13. c. 5. n. 6.
Adamo Fumano Canonico di Verona è aggiunto per Segretario del Concilio ad Angelo Massarelli; l. 21. c. 2. n. 7.
Adolfo Schauemburgh Arcivescovo Coloniese manda suo Procuratore al Concilio di Bologna; l. 10. c. 2. n. 6. viene a Trento nella seconda aprizione; l. 12. c. 9. n. 1. si parte; l. 13. c. 2. n. 6.
Adriano Sesto; sue qualità, e vie per le quali ascende al Pontificato; l. 2. c. 2. n. 2. e segu. abbaglio del Guicciardino intorno alla sua elezione; ivi n. 7. venuta di esso a Roma; e impedimenti che affronta per ben ordinate la Corte; l. 2. c. 3. per tutto riformazione cominciata dal punto delle Indulgenze; ed errori del Soave; l. 2. c. 4. n. 1. e segu. difficoltà impensate nel riformare la Dateria; l. 2. c. 6. n. 2. e segu. spedizione di Francesco Cheregato ad una Dieta di Norimberga; e Breve a questa in universale per gli affari di Lutero; l. 2. c. 6. n. 9. e c. 7. n. 2. varii notamenti dell'Autore sopra l'istruzione del Nunzio; c. 7. n. 4 e segu. sua morte; l. 2. c. 9. n. 1.
Augustino Lonucci Generale da Servi difende i privilegii de' Regolari con acerba puntura verso i Prelati; l. 7. c. 5. n. 13.
Agostino Paungatner Ambasciador Bavarico in Trento si parte per la competenza coll'Eluezio; l. 19. c. 4. n. 11. fa istanza in Roma per la concessione del Calice; e vien rimesso al Concilio; l. 21. c. 2. n. 9.
Alberto di Brandeburgh Protesante muore nella Francia dopo varij successi di guerra; l. 13. c. 5. n. 2.
Alberto Duca di Baviera spedisce a Roma un suo Consigliere per affari di Religione; l. 16. c. 1. n. 5. manda Oratori al Concilio in tempo di Pio; l. 16. c. 6. n. 1. suoi sentimenti intorno alla precedenza loro rispetto a' Veneti ed agli Svizzeri; vedi Ambasciadori. ragioni rendategli da' Legati sopra la ripulsa del Calice; l. 21. c. 2. n. 9. e 10. istanze al Pontefice per la concessione; l. 21. c. 12. n. 8.
Alberto de' Marchesi di Brandeburgh Cardinal Mogontino è delegato sopra la promulgazione delle Indulgenze in varie parti della Germania; l. 1. c. 3. n. 7. e 8. imputazioni di Lutero contra di esso; ivi. lettera e conclusioni mandategli dal medesimo sopra l'istesse materie; l. 1. c. 4. n. 3. bruciamento in Magonza de' Libri di questo Eretico; e minacce de' suoi seguaci; l. 1. c. 23. n. 10. e c. 25. n. 2. temenza perciò dell'Elettore nella Dieta di Vormazia; l. 1. c. 25. n. 5. sua morte con grave dispiacere del Papa e de' Legati di Trento; l. 5. c. 15. n. 4.
Alessando Farnese Cardinale va Legato in Ispagna; e suoi trattati intorno a' publici affari; l. 4. c. 9. n. 4. e segu. nuova Legazione a' due Re per cagion della pace e della Religione; l. 4. c. 10. per tutto. ritorno a Roma, e andata in Genova à Carlo Quinto; l. 4. c. 11. n. 1. l. 5. c. 2. n. 3. altra Legazion, per la pace; e falsità del Soave; l. 5. c. 5. n. 1. e 2. c. 8. n. 6. 7. e 8. e c. 12. n. 4. passaggio per Trento; e suoi concetti intorno all'aprizione del Sinodo; l. 5. c. 21. n. 4. durezze che sopra di ciò trova nell'Imperadore, e sospetti falsi che piglia di lui; l. 5. c. 11. n. 4. c. 12. n. 1. e 2. c. 13. n. 1. ritorno a Roma; e nuove bugie del Soave, l. 5. c. 13. n. 4. e segu. Legazione in Germania per la guerra contra i Protestanti; l. 8. c. 1. n. 3. e 4. grave malattia in Trento; l. 8 c. 7. n. 1. e 2. trattati co' Presidenti e con Cesare sopra la traslazion del Concilio; l. 8. c. 8. n. 4. 5. e 6. negoziati al ritorno sopra la sospensione; ma senza effetto; l. 8. c. 16. n. 2. e segu. operazioni in Conclave dopo la morte di Paolo Terzo; l. 11. c. 6. n. 6. scostamento dalla Corte nel Pontificato di Giulio; l. 11. c. 16. n. 3. e 4. industrie per l'esaltazione di Paolo Quarto; ed à qual fine; l. 13. c. 11. n. 8. 9. e 10. sdegno di questo Principe contra di esso; l. 13. c. 20. n. 11. ombre verso il Cardinal Morone per la riformazion del Collegio nel Sinodo; l. 23. c. 7. n. 4. e 5.
Alessandro Pallantieri Fiscal di Roma è fatto morire da Pio Quinto anche per l'ingiustizia contra i Caraffi, l. 14. c. 15. n. 17.
Alessandro Settimo e sue qualità, l. 24. c. ult. n. 1. e 2. considerazioni intorno alla sua elezione; ivi n. 3. lodi della sua Persona e, del suo Governo; n. 5. e 6. zelo verso la disciplina; l. 23. c. 8. n. 11. e 12. dedicazione à lui di quest'Opera, e per qual ragione; l. 24. e. ult. n. 6. 7. e 8.
Alessandro Sforza Cherico di Camera fugge lo sdegno di Paolo Quarto per violenza usata nel porto di Civitavecchia; l. 13. c. 14. n. 6. 7. e 8. bisbiglio sorto in Concilio verso di lui à titolo d'un'immaginata promozione; l. 21. c. 6. n. 4. Congreghe tenute in casa sua sopra la disciplina; l. 22. c. 8. n. 5. uffizij passati seco à nome del Papa; l. 23. c. 6. n. 3.
Alessandro Tommasoni da Terni mantiene la Città di Parma in ubbidienza dopo l'uccisione del Duca; l. 10. c. 4. n. 5.
Alessandro Vitelli Capitano nell'esercito pontifico contra i Farnesi; l. 11. c. 16. n. 11.
Alfonso Carrafa Napoletano promosso alla Porpora ed all'Arcivescovado della sua patria da Paolo Quarto; l. 14. c. 1. n. 7. preminenza che da esso riceve nel discacciamento degli altri Nipoti. l. 14. c. 7. n. 5. e 6. sua prigionia e morte agli anni di Pio; l. 14. c. 15. n. 10.
Alfonso Duca di Ferrara è stimato autore d'una calunnia contra Clemente Settimo in rispetto agli affari del Sinodo; l. 3. c. 6. n. 4.
Alfonso Salmerone della Compagnia di Giesù interviene in tutte le aprizioni al Concilio Tridentino; l. 7. c. 7. n. 1. l. 12. c. 1. n. 1. e 6. l. 17. c. 6. n. 2. Trattato di lui sopra la Residenza; l. 16. c. 11. n. 13. voto notabile intorno agli articoli della Comunione; l. 17. c. 6. n. 2. 3. e 4. opposizioni a' decreti stabiliti in questa materia; aggiunta da lui richiesta; e falsità del Soave; l. 17. c. 11. n. 1. fin al 21. bugia del medesimo sopra la prescrizione della mezz'ora rifiutata da esso del dire i voti; l. 17. c. 13. n. 10. e 11. suo parere intorno ad alcuni articoli dell'Ordine, ed à quei del Matrimonio; l. 18. c. 18. n. 3. 4. e 5. e l. 20. c. 2. n. 1.
Alfonso Zorilla Segretario dell'Ambasciador Mendozza produce il Mandato di Cesare in Trento nell'assenza del suo padrone; e falsità del Soave; l. 5. c. 17. n. 7. querele intorno à ciò de' Prelati; l. 6. c. 2. n. 10.
Amante Servita Teologo nel Concilio di Trento ritratta un suo voto sopra la Comunione; ed abbaglio del Soave; l. 17. c. 6. n. 6.
Ambasciadore del Duca di Firenze al Concilio in tempo di Pio; vedi Giovanni Strozzi e Girolamo Gaddi.
Ambasciadore del Duca di Firenze al Pontefice; vedi Bongianni Gianfigliazzi.
Ambasciadore del Duca di Savoia al Concilio nell'ultima convocazione; vedi Marcantonio Bobba.
Ambasciadore di Malta al Concilio; l. 20. c. 10. n. 3. contesa con varij Ecclesiastici intorno al luogo; ivi e n. 4. ordini del Pontefice, e difficoltà d'eseguirli; l. 21. c. 2. n. 8. e c. 12. n. 1. composizion dell'affare; l. 22. c. 8. n. 7. Mandato letto in Sessione; l. 23. c. 8. n. 7.
Ambasciadore di Massimiliano Re de' Romani à Pio Quarto; vedi Giovanni Manriquez.
Ambasciadore Polacco al Concilio in tempo di Pio; l. 18. c. 14. n. 2. Mandato ammesso in Sessione; l. 21. c. 12. n. 1. ripulsa da lui data al Conte di Luna nell'invito di protestare; l. 23. c. 2. n. 5.
Ambasciadori di Carlo Quinto al Concilio nel primo adunamento; vedi Antonio e Niccolò Perenotto.
Ambasciadori di Carlo Quinto al Concilio nella prima aprizione; vedi Diego Mendozza e Francesco Toledo.
Ambasciadori di Carlo Quinto al Concilio in tempo di Giulio Terzo; l. 11. c. 14. n. 2. e c. 15. n. 5. loro diligenze per contenere in pace gli Oratori de' Protestanti; ed ingiuste querele contra il primo Legato; l. 13. c. 2. n. 4. e 5. minacce pe' trattati di sospensione; l. 13. c. 3. n. 2. e 3. vedi Guglielmo Pittauia, ed Ugo Conte di Monfort.
Ambasciadori di Carlo Quinto in Roma; vedi Diego Mendozza, Giovanni Fernandez Manrique,e Giovanni Vega.
Ambasciadori d'alcune Città libere Protestanti al Concilio nel secondo aprimento; e difficoltà nate e superate nella prima loro introduzione; l. 12. c. 15. n. 2. e 3. loro conturbamenti; e diligenze de' Cesarei per sodisfarli, l. 13. c. 2. n. 4.
Ambasciadori del Duca di Baviera al Concilio nell'ultima convocazione hanno lite di precedenza co' Veneti; l. 16. c. 6. n. 1. ordini venuti ad essi dal Duca; l. 16. c. 10. n. 8. loro ricevimento, e falsità del Soave; l. 16. c. 7. n. 7. e l. 17. c. 4. n. 6. Mandato letto in Sessione; l. 17. c. 11. n. 22. competenza con gli Svizzeri e col Fiorentino; l. 17. c. 4. n. 6. aggiustamento co' primi per alcun tempo; l. 18. c. 13. n. 6. dipartita perciò dal Concilio; l. 19. c. 4. n. 11. vedi Agostino Paungatner.
Ambasciadori del Duca di Wittembergh al Concilio in tempo di Giulio Terzo, convengono privatamente nelle Adunanze avanti di presentare il Mandato; l. 12. c. 10. n. 23. ricevimento e proposte loro nella Congregazion Generale; l. 12. c. 15. n. 2. 3. e 6.
Ambasciadori dell'Elettor di Sassonia al Concilio nella seconda aprizione; l. 12. c. 15. n. 2. loro richieste, e risposte de' Presidenti, ivi dal n. 7. fin al 16.
Ambasciadori Elvetici al Concilio nell'ultimo adunamento; e contesa di luogo col Fiorentino; l. 16. c. 2. n. 3. e 5. bugia del Soave intorno al loro ricevimento; l. 16. c. 7. n. 6. e c. 12. n. 9. altra competenza col Bavaro acquietata due volte per breve tempo; l. 17. c. 4. n. 6. e l. 18. c. 13. n. 6.
Ambasciadori d'Enrico Ottavo à Clemente Settimo per cagione del suo preteso divorzio; l. 2. c. 15. l. 11. 12. 13. e 14. e l. 3. c. 14. n. 9.
Ambasciador di Ferdinando Re de' Romani al Concilio in tempo di Paolo Terzo; l. 5. c. 10. n. 1. istanza loro per l'aprimento; e risposta de' Legati; l. 5. c. 13. n. 3.
Ambasciadori di Ferdinando Re de' Romani al Concilio in tempo di Giulio Terzo; l. 11. c. 15. n. 5. competenza frà essi e gli Oratori di Portogallo; l. 13. c. 2. n. 9. e 10.
Ambasciadori di Ferdinando e come di Cesare, e come di Re d'Ungheria al Concilio in tempo di Pio; l. 15. c. 16. n. 6. e c. 20. n. 1. lite di precedenza col Portoghese e co' Padri; l. 15. c. 20. dal n. 1. fin al 6. varie domande, e specialmente d'indugio nelle materie di fede; e diversità di sentenze; ivi n. 6. e segu. scritture presentate a' Legati sopra l'invito de' Protestanti, e sopra la riformazione dell'Alemagna; l. 16. c. 1 n. 11. e 12. capi di riformazione dati agli stessi; l. 16. c. 1. n. 15. e 16. Volume di richieste a' medesimi in nome di Ferdinando; e bugie del Soave; l. 17. c. 1. n. 6. e c. 4. n. 5. istanze che non si dichiari il continuamento; ed opposizione sopra di ciò al Marchese di Pescara; l. 16. c. 6. n. 3. c. 7. n. 3. e 4. e c. 12. n. 1. proposta al Concilio sopra la concessione del Calice; l. 17. c. 4. n. 8. difficoltà e dilazion dell'affare; e contrasto co' Presidenti; l. 17. c. 7. dal n. 1. fin al 6. industrie per superare gli ostacoli, e ragioni comunicate a' Padri in due scritture, ma senza effetto; l. 17. c. 14. n. 11. l. 18. c. 3. n. 3. c. 4. n. 23. e c. 5. n. 1. 2. e 3. Convento d'Ambasciadori radunato da essi; e comun significazione a' Legati; l. 18. c. 5. dal n. 5. fin al 10. istanze intorno alla proposizion del Volume, e al procedere per Nazioni; l. 18. c. 11. n. 6. e 9. ordini di Cesare per la Riformazione e per l'unione co' Francesi; l. 18. c. 17. n. 8. diligenze per la legazione del Lorenese; l. 20. c. 6. n. 4. Congrega in casa dell'Arcivescovo di Granata sopra l'uso del Calice e sopra l'autorità del pontefice; l. 20. c. 9. n. 11. imputazioni date a' Legati presso l'Imperadore; l. 22. c. 5. n. 5. disparere co' medesimi sopra il tralasciamento di ciòche apparteneva a' Principi secolari; l. 22. c. 6. n. 1. 2. e 3. e c. 10. n. 8. e segu. ripulsa all'Oratore Spagnuolo nell'invito di protestare; e commendazione di Ferdinando; l. 23. c. 2. n. 5. e 6. e c. 5. n. 15. istanze per la presta terminazione; l. 24. c. 2. n. 3. e c. 3. n. 8. soscrizione del Sinodo; l. 24. c. 8. n. 25. vedi Antonio Muglizio e Giorgio Drascouizio.
Ambasciadori di Ferdinando Imperadore in Roma; vedi Francesco della Torre, Martino Guzman, Scipione d'Arco.
Ambasciadori Francesi al Concilio nel primo adunamento; l. 8. c. 3. n. 1. difficoltà superata intorno al luogo, ivi n. 2. 3. e 4. solenne orazione nella Generale Adunanza; e risposta del primo Legato; ivi n. 5. e segu. ripulsa d'intervenire nella Sessione sesta, e perché; l. 8. c. 18. n. 10. passaggio al Concilio di Bologna; l. 10. c. 4. n. 4. concetti loro à favor della traslazione; l. 11. c. 1. n. 1.
Ambasciadori Francesi destinati al Concilio nell'ultima convocazione; l. 16. c. 5. n. 9. decreti prorogati per aspettarne l'arrivo; ivi fin al fine. loro ricevimento ed Istruzioni; l. 16. c. 10. n. 1. fin al 7. e c. 11. n. 1. Orazione pungente; e risposta; l. 16. c. 11. n. 2. fin all'8. istanze che il Concilio si dichiari nuova celebrazione; l. 16. c. 12. n. 2. ricevimento solenne nella Congregazion Generale; l. 16. c. 12. n. 9. domanda à favore de' Re di Francia in rispetto all'uso del Calice per loro Persone in certa solennità; l. 17. c. 7. n. 13. richieste intorno alla dilazione e alla Riformazione; l. 18. c. 11. n. 1. fin al 9. indugio ottenuto per la vicinità del Lorenese; l. 18. c. 17. n. 9. e 10. varij trattati di concordia in quanto alla precedanza con lo Spagnuolo, ma senza effetto; l. 19. c. 4. n. 12. e segu. c. 15. n. 2. c. 16. n. 3. e 4. disparere co' loro Vescovi sopra la riformazion per la Francia; l. 19. c. 9. n. 1. trentaquattro petizioni presentate in nome del Re a' Presidenti; e bugie del Soave; l. 19. c. 11. n. 1. 3. e 4. discorso co' medesimi intorno alla maggioranza del Papa sopra il Concilio; l. 19. c. 14. n. 4. e segu. e c. 16. n. 2. trattati per l'indugio della Sessione settima, e per la proposizione delle richieste; l. 19. c. 16. n. 11. l. 10. c. 1. n. 3. c. 9. n. 1. c. 16. n. 4. concordia simulata nella lite con lo Spagnuolo, e compenso trovato in rispetto alle Congregazioni; l. 20. c. 16. n. 5. e c. 17. n. 4. 5. e 6. risentimento per un ordine segreto intorno al sedere nelle Sessioni; l. 21. c. 1. n. 5. 6. e 7. tumulto e pericolo di scisma nato per tal controversia; l. 21. c. 8. n. 7. e 8. accordo conchiuso; e ponderazione sopra questo successo; l. 21. c. 10. n. 5. 6. 8. e 10. falsità del Soave; l. 21. c. 13. n. 2. doglienze per la forma tenutasi nella Sessione ventesimaterza in ciòche apparteneva alla cerimonia; l. 22. c. 1. n. 10 e 11. istanza per l'annullamento d'alcuni maritaggi; ed abbagli del suddetto Scrittore; l. 22. c. 1. n. 16. e 17. desiderio che si troncasse il Concilio; ed inclinazione del Pontefice à sodisfarli; l. 22. c. 2. n. 2. e 3. commessioni aspre venute loro da Francia; protesto nella Congregazion Generale; e ritiramento loro à Venezia; l. 23. c. 2. n. 5. e c. 4. n. 10. trattati quivi col Cardinal di Loreno; l. 23. c. 6. n. 9. e 10. industrie efficaci per alienare il Re dal Concilio; ivi n. 11. e l. 24. c. 4. n. 2. vedi Guido Fabri, Lodovico Lansac, Rinaldo Ferier.
Ambasciadori Francesi in Roma; vedi Filiberto Naldi, Paolo di Termes, Signori d'Allegri, dell'Isola, d'Oisel.
Ambasciadori del Marchesi di Brandeburgh al Concilio; l. 12. c. 9, n. 1. loro intervenimento nelle Adunanze de' Teologi; l. 12. c. 10. n. 23.
Ambasciadori Portoghesi al Concilio in tempo di Giulio hanno contesa di grado con quei del Re de' Romani; e come si aggiusti; l. 13. c. 12. n. 9. e 10.
Ambasciadore Portoghese al Concilio nell'ultimo adunamento; vedi Martino Mascaregna.
Ambasciadori Spagnuoli al Concilio in tempo di Pio; vedi Ferdinando Francesco d'Avalos e Claudio Quignones.
Ambasciadori Spagnuoli in Roma, vedi Conte di Tendiglia, Francesco Vargas, Luigi d'Avila, Luigi Requesens.
Ambasciadori Veneti al Concilio nell'ultima intimazione; l. 16. c. 5. n. 7. ricevimento loro tardato, e perché, ivi contesa di precedenza co' Bavari; l. 16. c. 6. n. 1. c. 10. n. 8. e l. 17. c. 4. n. 6. assenza da un Convento d'Ambasciadori; l. 18. c. 8. n. 5. uffizij in vantaggio del Patriarca Grimano; l. 21. c. 7. n. 9. e segu. ordini venuti ad essi per la presta sdedizione; l. 22. c. 1. n. 9. offerte amplissime sopra di ciò a' Prendenti; l. 22. c. 3. n. 10. istanza à favor de' Greci in un decreto del matrimonio; ed abbagli del Soave; l. 22. c. 4. n. 27. e segu. e c. 8. n. 8. ripulsa al Conte di Luna nell'invito di protestare; l. 23. c. 2. n. 5. dilazione chiesta a' Legati intorno al capo de' Principi; l. 23. c. 3. n. 31. vedi Niccolò da Ponte.
Ambasciadori Veneti in Roma; vedi Bernardo Navagero, Marcantonio Amulio.
Ambrogio Caterino; vedi Ambrogio Polito:
Ambrogio Pelargo Domenicano Procuratore dell'Arcivescovo di Treveri qual luogo e qual facoltà avesse nel Sinodo à tempo di Paolo Terzo; l. 7. c. 5. n. 2. se ne passa al Concilio in Bologna con nuova procura dell'Elettor di Colonia; l. 10. c. 2. n. 6. è richiamato dal Treverese per istanza dell'Imperadore; l. 10. c. 4. n. 4. viene con esso à Trento agli anni di Giulio; e concetti che gli appone il Soave sopra l'istituzion della Penitenza; l. 12. c. 12. n. 7. e 8. tumulto eccitato frà gli eretici à cagione d'una sua predica; l. 13. c. 2. n. 4.
Ambrogio Polito nominato il Caterino Vescovo poi di Minori predica latinamente nella terza Session di Concilio; l. 6. c. 9. n. 1. sua opinione sopra la certezza di star in grazia che possa aversi in questa vita; e falsità del Soave; l. 8. c. 12. n. 9. e segu. abbagli dello stesso Scrittore intorno alla sentenza da lui recata nell'articolo della predestinazione, e della intenzione richiesta al valore del Sacramento; l. 8. c. 13. n. 1. e 2. e 1. 9. c. 6. per tutto. varie Operette sopra la Residenza; l. 16. c. 4. n. 2. promozione alla Chiesa di Consa; l. 13. c. 1. n. 10. morte, e breve elogio di esso; l. 13. c. 8. n. 8.
Anabattisti; loro origine: Rotta avuta nella Germania; l. 2. c. 12. n. 2. progressi loro, e nuova sconfitta nella Vestfalia; l. 3. c. 16. n. 5.
Andalot Servidore di Carlo Quinto viene à Roma per trattare sopra il Concilio e sopra la lega contra i Protestanti; l. 5. c. 13. n. 5. e 6. suoi negoziati col Papa; l. 5. c. 14. n. 1. fin al 6.
Andrea Audeto General de' Carmelitani s'adopera per la libertà de' Regolari nel predicare; l. 7. c. 5. n. 13.
Andrea Carlostadio Arcidiacono di Wittemberga nega la presenza di Cristo nel Sacramento; l. 1. c. 13. n. 3. si conduce con Lutero à Lipsia à fin di disputare con l'Echio; l. 1. c. 15. n. 1. e segu. rinnova l'antica Eresia contra le Immagini sacre; l. 2. c. 8. n. 18.
Andrea Cuesta Vescovo di Lione discorre in Concilio sopra l'Istituzione de' Vescovi; l. 18. c. 14. n. 7. resiste ad una richiesta de' Veneziani; l. 22. c. 4. n. 29.
Andrea Doria Ammiraglio di Carlo Quinto sfugge il combattimento con Barbarossa; l. 4. c. 5. n. 1.
Andrea Dudizio Sbardellato Vescovo di Tininia viene in Trento à nome universal de' Prelati e del Clero d'Ungheria; l. 16. c. 2. n. 6. sua elegantissima orazione; ivi sermone latino nella Sessione quinta, in cui vuol persuader obliquamente la concessione del Calice; l. 17. c. 11. n. 21.
Andrea Vega Teologo nel Concilio di Trento quai sensi avesse sopra la Traduzione volgata; l. 6. c. 17. n. 10.
Angelo Massarelli è deputato per Segretario nel Concilio di Trento agli anni di Paolo Terzo; l. 6. c. 1. n. 6. recita un'esortazione a' Vescovi in nome de' Presidenti; l. 6 . c. 5. n. 1. stende una lunga Relazione sopra il Concilio di quel tempo; l. 11. c. 11. n. 1. ritorna à Trento col medesimo uffizio in tempo di Giulio; l. 11. c. 14. n. 1. ottiene il Vescovado di Telesia da Paolo Quarto; l. 14. c. 7. n. 6. è rimandato al Concilio nell'ultima aprizione; l. 15. c. 11. n. 2. gli suppliscono alcuni in varie sue malattie; l. 16. c. 12. n. 9. l. 19. c. 15. n. 1. l. 21. c. 3. n. 17. e c. 12. n. 1. ammette i Procuratori Alemanni al voto decisivo con dispiacere de' Legati; l. 18. c. 4. n. 12. e l. 20. c. 17. n. 8. cade in sospetto a' Cesarei ed a' Francesi; i quali richieggono nuovi aggiunti; e sodisfazione data loro; l. 19. c. 4. n. 1. l. 20. c. 4. n. 2. c. 9. n. 1. e l. 21. c. 2. n. 7.
Angelo Pasquale Vescovo di Motola discorre con molta erudizione intorno al peccato originale; l. 7. c. 8. n. 4. e 5.
Anna Bolena; vedi Enrico Ottavo.
Annate che riscuotono i Papi i qual maniera furono imposte; l. 2. c. 8. n. 3. 4. e 5. Editti promulgati in Francia sopra di esse; l. 18. c. 1. n. 3. 4. 5. e 6. difesa loro in Concilio per li Prelati in quel Reame; e bugia del Soave; l. 23. c. 3. n. 3.
Annibale Altemps Nipote di Pio Quarto è spedito da esso in Ispagna dopo la sua elezione; l. 14. c. 13. n. 1.
Annibale Ruccellai famigliare del Cardinal Caraffa và in Francia per istabilire una lega contra gli Spagnuoli; l. 13. c. 14. n. 11.
Antonio Agostino Uditor di Ruota Nunzio di Giulio Terzo nell'Inghilterra; l. 13. c. 10. n. 4. 5. e 6. malignità del Soave verso la sua persona; l. 17. c. 7. n. 15.
Antonio Borbone Re di Navarra rende ubbidienza à Pio Quarto accettata con dispiacere degli Spagnuoli; l. 15. c. 1. n. 1. e 2. rimane alla soprintendenza della Francia dopo la morte di Francesco Secondo; ivi n. 3. diligenze del Vescovo d'Arras per mitigarlo; ivi n. 4. interessi, e pratiche col Pontefice; l. 15. c. 14. n. 5. 6. e 13. operazioni in vantaggio della Fede Cattolica; l. 16. c. 3. n. 5. 6. e 7. sua morte; l. 19. c. 5. n. 13.
Antonio Caraffa Duca di Somma è mandato in Francia da Paolo Quarto per cagion della Lega; l. 13. c. 16. n. 3.
Antonio Caraffa Marchese di Montebello come sia investito di quel Dominio; l. 13. c. 16. n. 3. discordie frà esso e il Duca di Guisa nell'assedio di Civitella; l. 14. c. 2. n. 2. suo discacciamento da Roma; l. 14. c. 7. n. 4.
Antonio Cerronio Vescovo d'Amelia approva l'annullamento de' Clandestini; l. 22. c. 4. n. 12.
Antonio Ciurelia Vescovo di Budoa s'oppone con maniere ridicolose e mordaci alle proposte de' Legati; e loro risentimento; l. 19. c. 16. n. 15. l. 20. c. 2. n. 7.
Antonio Covarruvia Uditore della Cancellaria di Granata recita il protesto del Conte di Luna in rispetto alla precedenza; l. 21. c. 1. n. 1.
Antonio Crivelli Vescovo di Cariati Nunzio in Ispagna, s'adopera col Re Filippo pel felice progresso del Sinodo; l. 19. c. 12. n. 5.
Antonio Elio famigliare di Paolo Terzo, e indi Vescovo di Pola, e Patriarca Gerosolimitano, è mandato al Cardinal Cervini in Bologna; l. 10. c. 5. n. 2. suoi voti in Concilio à tempo di Pio sopra la concessione del Calice, sopra l'esenzione de' Capitoli, e sopra l'annullamento de' Clandestini; l. 18. c. 4. n. 3. l. 23. c. 3. n. 14. c. 5. n. 18. e c. 9. n. 3.
Antonio Facchenetti Vescovo di Nicastro è commendato altamente da' Legati Tridentini; l. 21. c. 2. n. 11. suo parere intorno alla riformazione de' Vescovi; l. 21. c. 4. n. 2.
Antonio Filoli Arcivescovo d'Aix rimane in Trento dopo la partita degli altri Francesi; l. 5. c. 16. n. 7. venuta di esso à Bologna; l. 10. c. 4. n. 4. ripugnanza d'andar à Roma per difesa della traslazione; l. 10. c. 15. n. 2.
Antonio Floribello Segretario del Legato Crescenzio risponde ad una orazione latina nell'ingresso à Trento del suo padrone; l. 11. c. 14. n. 2. passa al servigio del Cardinal Polo dopo la morte del primo; ed è mandato da esso all'Imperadore per gli affari dell'Inghilterra; l. 13. c. 7. n. 6.
Antonio Gabrielli Romano ricusa d'andar à Trento per Avvocato del Concilio; l. 6. c. 1. n. 2.
Antonio Maria Graziani Segretario del Commendone scrive un sommario di risposte, sopra alcuni articoli dell'Imperadore; l. 20. c. 4. n. 5.
Antonio Perenotti Vescovo d'Arras, e sue qualità; l. 4. c. 11. n. 9. va Rappresentante di Cesare à una Dieta di Norimberga; l. 5. c. 4. n. 5. e 16. comparisce à Trento nel suo passaggio; e recita quivi una pubblica orazione; ivi n. 5. 10. 11. e 12. negoziati in Germania col Cardinale Sfondrato sopra il caso di Pierluigi Farnese, e sopra la seguita translazion del Concilio; l. 10. c. 5 n. 3. 5. e 6. suo sdegno contra i Caraffi; l. 13. c. 15. n. 2. diligenze per guadagnare il Re di Navarra; l. 15. c. 1. n. 4. promozione al Cardinalato; l. 15. c. 6. n. 4. trattati col Commendone intorno all'adunamento del Sinodo; l. 15. c. 7. n. 5. lettere al Pontefice sopra i concetti e sopra la trattazione del Baio e dell'Heffel venuti à Trento; l. 21 c. 7. n. 4.
Antonio del Monte è rimunerato della porpora da Giulio Secondo per un atto intrepido di giustizia; l. 1. c. 1. n. 3. e l. 5. c. 8. n. 3.
Antonio Muglizio Arcivescovo di Praga Oratore di Ferdinando come di Cesare al Concilio di Trento; l. 15. c. 20. n. 1. istanze fatte da esso per la concessione del Calice; l. 17. c. 14. n. 12. suo voto intorno al prolungamento della settima Sessione; l. 19. c. 16. n. 15. disparere co' Legati sopra il tralasciarla riformazione de' Principi secolari; l. 22. c. 6. n. 1. 2. 3. e 5. e c. 7. n. 1. vedi Ambasciadori.
Antonio Scarampi Vescovo di Nola discorre col Visconti sopra le imputazioni del Cardinal di Mantova; l. 17. c. 3. n. 1. è spedito da questo al Pontefice; l. 19. c. 12. n. 4. suo ritorno, e risposte; l. 20. c. 3. n. 5. e 6.
Antonio Toledo Prior di Lione è mandato in Francia dal Re Filippo per impedire quivi i trattati di Concilio Nazionale; l. 14. c. 16. n. 8. e 9.
Antonio Trivulzio Vescovo di Tolone Nunzio di Giulio Terzo in Francia per gli affari del Concilio; l. 11. c. 8. n. 6. sue Istruzioni; l. 11. c. 9. n. 1. e 2. agevolezze che incontra in quella Corona; l. 11. c. 10. n. 1. porpora conferitagli da Paolo Quarto; l. 14. c. 1. n. 6. Legazione all'istesso Principe per trarlo alla pace col Re di Spagna; l. 14. c. 4. n. 5. e c. 5. n. 1. e 7.
Apostoli, quali e quanti intervennero nel primo Concilio; Introd. c. 11. n. 1. e 2. se fossero ordinati da Cristo in Sacerdoti nella Cena; l. 18. c. 5. n. 5. 7. e 8.
Appellazioni de' Cherici secolari al Sommo Pontefice se sieno dannabili, come discorre il Soave; l. 12. c. 4. n. 3. fin al 9. decreti stabiliti sopra di esse; l. 12. c. 5. n. 1. 2. 3. e 5. come debbano osservarsi trà i Prelati inferiori; l. 18. c. 6. n. 10.
Arcivescovi; vedi Vescovi.
Arnaldo d'Ossat Cardinal Francese scrive con somma lode e venerazione intorno a' decreti di Trento; l. 24. c. 10. n. 15.
Arrigo di Borbone figliuolo del Re di Navarra è indotto dalla Madre alla Setta de' Calvinisti; l. 16. c. 3. n. 7. falso rumore di dichiararlo illegittimo nel Concilio di Trento; l. 23. c. 1. n. 1. e 2.
Arrigo Loffredi Vescovo di Capaccio muove difficoltà a' Legati sopra la libertà di proporre; l. 7. c. 4. n. 9. dà un giudizio spiacevole intorno a' decreti della Riformazione; l. 9. c. 3. n. 12. muore; ivi.
Arrigo Peningo familiare del Cardinal Polo è spedito da esso alla Reina d'Inghilterra; e risposte quindi recate; l. 13. c. 7. n. 1. e c. 8. n. 1. e 3.
Arrivabene gentiluomo del Cardinal di Mantova và incontro a Federigo Pendasio caduto nel suo ritorno di Roma per ricever da lui le lettere e le Istruzioni; l. 16. c. 6. n. 2. è mandato dal Cardinale al Pontefice per licenziarsi dalla Presidenza; ed abbaglio del Soave; l. 17. c. 3. n. 7. e c. 4. n. 3. ritorno di esso, e risposte; l. 17. c. 5. n. 1. sentimenti del Papa da lui recati sopra la concessione del Calice; l. 17. c. 14. n. 10.
Ascanio della Cornia Nipote di Giulio Terzo si conduce in Francia per gli affari di Parma e del Sinodo; l. 11. c. 13. n. 5. e segu. riman prigione sotto Chiusi; l. 13. c. 10. n. 2. è confermato per Legato di Borgo e per Custode del Conclave nella Sede vacante; l. 13. c. 11. n. 1. gli è proibita da Paolo Quarto la partenza di Roma; l. 13. c. 14. n. 10. è dichiarato quivi General della Cavalleria; l. 13. c. 17. n. 4. fugge in Napoli per sospetti del Papa contra di lui; ivi n. 8. vien eletto in Mastro di campo generale del Duca d'Alba; l. 13. c. 20. n. 1. riconosce lo stato di Roma in una tentata sorpresa; l. 14. c. 3. n. 6. s'attraversa nella Corte del Re Filippo agl'interessi de' Caraffeschi; l. 14. c. 5. n. 11.
Aspettative e loro inconvenienti; l. 7. c. 2. n. 4. compenso presovi in Concilio a tempo di Pio; l. 23. c. 6. n. 3. e c. 12. n. 3. decr. 19.
Assemblea tenuta in Fontanableo, ove si determina di convocar il Sinodo Nazionale; l. 14. c. 16. per tutto.
Assemblea tenuta nuovamente dagli Ugonotti; ed evento di essa; l. 15. c. 14. n. 13. e 14. vedi Dieta.
Astolfo Servanzio Giovane del Segretario Massarelli compone un esquisito Diario sopra gli ultimi avvenimenti di Trento; l. 15. c. 13. n. 4.
Augusta; vedi Confessione Augustana, Dieta.

B

Baldassar Castiglione Nunzio in Ispagna rende due Brevi di Clemente all'Imperadore; l. 2. c. 13. n. 9. s'adopera con questo per la liberazione del Papa; l. 2. c. 14. n. 12.
Baldassar Limpo Vescovo di Porto in Portogallo si mostra indifferente verso la traslazione del Sinodo; l. 9. c. 15. n. 8. ricusa di passar in Bologna fin à nuovo ordine del suo Re; l. 9. c. 17. n. 2. commessione arrivatagli di convenirvi; l. 10. c. 5. n. 2. parole sue irriverenti contra il Pontefice; l. 10. c. 15. n. 1.
Balduino Balduini Medico da Barga testifica la contagione di Trento; l. 9. c. 13. n. 5.
Balduino del Monte adotta Innocenzo che fù poi Cardinale per figliuolo; l. 11. c. 7. n. 4.
Bartolomeo del Bene Messo del Re di Francia à Pio Quarto, discorre intorno a' sensi del Lorenese sopra il pacificar gli Ugonotti; l. 18. c. 17. n. 13.
Bartolomeo Caranza Domenicano e indi Arcivescovo di Toledo, s'adopera pel ricevimento del Cardinal Polo nell'Inghilterra; l. 13. c. 9. n. 4. è carcerato in Ispagna per titolo d'eresia; l. 14. c. 11. n. 4. istanze de' Padri Tridentini per la rimession della sua causa al Pontefice; l. 21. c. 7. n. 7.
Bartolomeo Guidiccione Cardinale è di parere che 'l Sinodo si proseguisca in Bologna; l. 10. c. 6. n. 9.
Bartolomeo de' Martiri Domenicano Arcivescovo di Braga viene al Concilio nell'ultima convocazione; l. 15. c. 11. n. 4. difficoltà intorno alla sua precedenza come di Primate del Regno; ed error del Soave; l. 15. c. 13. n. 7. 8. e 10. suo voto sopra la concessione del Calice; l. 18. c. 4. n. 8. partenza per Roma; l. 22. c. 11. n. 2. ritorno a Trento; e somme lodi date da lui al Pontefice e al Cardinal Borromeo; l. 23. c. 7. n. 7. varie sue osservazioni per la riformazion de Vescovi e de Regolari; l. 24. c. 3. n. 3. e c. 6. n. 2.
Bartolomeo della Queva Cardinale come fosse vicino al Pontificato; l. 14. c. 10. n. 3.
Bartolomeo Sebastiani Vescovo di Parti favorisce l'autorità pontifica presso agli Spagnuoli; l. 20. c. 9. n. 11.
Bartolomeo Serigo Vescovo di Castellaneta supplice al Massarelli infermo nell'ufficio di Segretario; l. 16. c. 12. n. 9. l. 19. c. 15. n. 1. l. 21. c. 12. n. 1. suggestione attribuita à lui dal Musotto; l. 16. c. 12. n. 10.
Basilea; vedi Concilio.
Bastiano Gualtieri Vescovo di Viterbo e Nunzio di Francia spiana le difficoltà della Bolla intimatrice del Sinodo; l. 15. c. 1. n. 5. vien richiamato à Roma, e perché; l. 15. c. 14. n. 4. è mandato a Trento per negoziare col Lorenese; l. 19. c. 2. n. 4. e 5. varij sensi scoperti in esso; l. 19. c. 4. n. 1. 2. e 3. diligenze per conciliarlo al Pontefice; l. 19. c. 8. n. 4. e c. 9. n. 6. e segu. industrie per guadagnarsi i Francesi; e buon successo di ciò; l. 19. c. 10. n. 1. 2. e 3. andata a Roma per le loro petizioni; e bugie del Soave; l. 19. c. 11. n. 3. e 5. suo ritorno, e risposte; l. 20. c. 6. n. 7. e 8. nuovi consigli per addolcire, e per unire più strettamente il Cardinale col Papa; ivi n. 9. c. 7. n. 1. fin al 6, c. 9. n. 3. e 4. c. 10. n. 2. afflizione per la poca fermezza del primo; l. 20. c. 12. n. 7. e segu. ombre del medesimo verso di lui; l. 20. c. 16. n. 6. trattati segreti col Ferier e col Pontefice sopra il finimento del Sinodo; l. 21. c. 5. n. 2. 3. 4. e 5. e c. 11. n. 4. ritorno à Roma con Istruzioni del Lorenese e del Cardinal Morone; l. 22. c. 2. n. 5. e 6.
Bastiano Leccavela Arcivescovo di Nasso succede al Vescovado di Lettere per morte del Pantusa; l. 18. c. 14. n. 3.
Bastiano Pighini Uditor di Ruota viene al Concilio in tempo di Paolo Terzo; l. 5. c. 17. n. 9. Uffizij à lui commessi da' Presidenti; l. 6. c. 1. n. 8. sua promozione alla Chiesa d'Aliffe, indi di Ferentino, e in ultimo di Manfredonia; l. 8. c. 9. n. 1. e l. 11. c. 8. n. 6. andata à Roma per difender la causa del traslazione; l. 10. c. 15. n. 2. Nunziatura in Germania, e larghe facoltà; l. 11. c. 2. n. 6. suo viaggio, e suoi trattati con Cesare; ivi n. 16. chiamata di esso à Roma in tempo di Giulio; l. 11. c. 8. n. 4. nuova spedizione all'Imperadore; ivi n. 6. Istruzioni à lui date sopra la convocazione del Sinodo, e sopra l'affare di Parma; e malignità del Soave; l. 11. c. 9. n. 3. e 4. difficoltà che incontra nel secondo negoziato; l. 11. c. 10. per tutto. sua elezione in Presidente del Concilio; l. 11. c. 13. n. 1. arrivo à Trento, l. 11. c. 14. n. 2. ambasciata venutagli dal Pontefice intorno alla sua dichiarazione in Cardinale; l. 13. c. 1. n. 10. preminenza ch'esercita nella malattia del Crescenzio; l. 13. c. 3. n. 2. e 3.
Bastiano Re di Portogallo manda suo Ambasciadore à Trento in tempo di Pio; l. 15. c. 20. n. 1. uffizij usati con questo per la seguita confermazione del Sinodo; e piena osservazione comandatane da esso in tutti i suoi Stati; l. 24. c. 9. n. 15.
Bastiano Vanzio d'Arimini Amministrator d'Orvieto discorre dottamente sopra l'Istituzione de' Vescovi, l. 18. c. 14. n. 9. accende l'opera della riformazione per cagion d'un suo motto; l. 21. c. 8. n. 1. reca un lunghissimo voto contra il decreto de Clandestini e de' Figliuoli di famiglia; l. 22. c. 4. n. 19. 20. 21. e 22. risponde ad un inventiva del Vescovo di Guadix sopra gli Ufficiali di Roma; l. 23. c. 3. n. 28.
Bando Imperiale promulgato contro à Lutero; l. 1. c. 28. n. 7. perde il vigore nella Germania dopo la partita di Cesare; l. 2. c. 1. n. 6. e 7.
Battesimo se sia necessario in voto per ottener la giustificazione, e falsità del Soave; l. 9. c. 4. n. 7. e 8. discorsi del medesimo Scrittore sopra il carattere, sopra il valore, e sopra la materia e la forma essenziale di questo Sacramento; l. 9. c. 5. e c. 6. per tutto. disputazioni intorno al rimedio pensato dal Gaetano per li figliuoli de' Fedeli che muoiono nel ventre materno; l. 9. c. 8. n. 2. e segu.
Benefiziati, e loro riformazione; l. 18. c. 6. n. 6. e 7. l. 23. c. 11. decr. 12. l. 24. c. 7. n. 1. decr. 8.
Benefizij ecclesiastici: discorsi del Soave intorno all'origine e alla qualità loro; l. 8. c. 17. n. 2. fin al 9 e l. 9. c. 9. n. 1. e segu. decreti stabiliti in Concilio sopra la collazione e l'amministrazione di essi; l. 9. c. 11. n. 1. e segu. e c. 12. n. 6. calunnie del Soave intorno al riscuoter pagamento nella loro collazione; l. 17. c. 9. n. 7. e 8. traslazione nelle Matrici de' Beneficij ruinosi ed irreparabili; ivi n. 9. decreto esaminato e fermato sopra la proibizione di molti Beneficij una Testa; e malignità del suddetto Scrittore; l. 23. c. 3. n. 15. e 30. e c. 11. n. 5. e segu. varie ordinazioni in rispetto a' Mandati di provvedere alle obbligazioni imposte ne' Beneficij, alle illecite condizioni nel loro provvedimento, ed all'annullazione de' Regressi; l. 23. c. 11. n. 2. 3. e 4. c. 12. n. 3. e l. 24. c. 7. n. 1. decr. 5. e 7. vedi Unione.
Benefizij Curati: varij decreti in tempo di Paolo Terzo sopra la collazione e l'amministrazione di essi; l. 9. c. 11. n. 4. fin al 12. trattati in Bologna intorno al rivocar le preterite concessioni di tener insieme più Benefizij di cura; l. 10. c. 2. n. 7. controversie fra' Padri per la loro provvisione; e trè partiri offerti da Pio Quarto; l. 22. c. 1. n. 18. e c. 2 n. 6. varietà di pareri nelle Generali Adunanze; e ponderazione di ciòche narra il Soave; l. 23. c. 3. n. 8. 9. 10. 11. 24. calunnie del medesimo Istorico sopra il decreto stabilito in questa materia; l. 23. c. 12. n. 1. e 2. ordinazioni del Concilio per mantenimento de' Benefizij Curati; l. 24. c. 7. n. 1. decr. 16. vedi Parrocchie.
Benefizij de Iurepatronato come si debbano legittimamente acquistare; l. 12. c. 13. n. 16. annullazione de' padronati per privilegio disegnata dal Concilio, e contrariata da Cesare; l. 22. c. 5. n. 18. decreto stabilito sopra di ciò; ed opposizioni del Soave; l. 24. c. 7. decr. 9. e c. 10. n. 4. fin al 9. vedi Principi.
Benefizij semplici: concetti del Soave esaminati sopra l'introduzione di essi; l. 8. c. 17. n. 3. 4. 5. e 6. vedi Benefizij ecclesiastici.
Beni ecclesiastici come sia lecito d'affittarsi; l. 24. c. 7. decr. 11.
Bernardino Maffei Cardinale è mandato da Giulio Terzo per trattar l'accordo col Duca Ottavio Farnese; l. 11. c. 16. n. 3.
Bernardo Celsio Cardinal Tridentino, e sue condizioni; l. 4. c. 1. n. 3.
Bernardo Navagero Ambasciador Veneto in Roma scrive una pienissima Relazione intorno alla vita di Paolo Quarto; l. 13. c. 11. n. 12. è promosso alla Porpora dal Successore; l. 16. c. 8. n. 13. eseguzione di ciò nella morte del Cardinale di Mantova; l. 20. c. 6. n. 5. passaggio per Venezia; l. 20. c. 12. n. 7. arrivo à Trento; l. 20. c. 13. n. 2. discorsi, e corrispondenza contratta col Lorenese per commessione del Papa; l. 20. c. 16. n. 4. 5. e 6. andata à Verona dopo la fine del Sinodo; l. 24. c. 9. n. 3.
Bertone Segretario del Cardinal di Loreno mandato à Roma; e discorsi in Trento sopra di ciò; l. 19. c. 5. n. 1. fine della sua messione; l. 19. c. 12. n. 8. lettere ad esso del cardinale da mostrasi al Pontefice; l. 19. c. 16. n. 6. 8. e 9.
Blosio Palladio Vescovo di Foligno e Segretario di Paolo Terzo qual fosse il vero suo nome; risponde in Concistoro alla protestazione del Mendozza sopra il ritorno del' Concilio à Trento; l. 10. c. 13. n. 2.
Bolla di Leone Decimo contra le sentenze di Martino Lutero; l. 1. c. 20. per tutto. opposizioni riferite dal Soave; l. 1. c. 21. per tutto. pubblicazione di essa Bolla in Germania; l. 1. c. 22. n. 1. perché in Wittemberga non eseguita; ivi n. 2. altra Bolla contra l'istesso, dove è condannato assolutamente per Eretico; l. 1. c. 25. n. 1.
Bolla di Leon Decimo in approvazione del le Indulgenze; l. 1. c. 12. n. 4.
Bolla dell'istesso Pontefice in cui si dà titolo di Difensor della Fede ad Enrico Re d'Inghilterra; l. 2. c. 1. n. 4.
Bolla di Paolo Quarto in cui si stabilisce la festa per la Cattedra di S. Pietro; l. 14. c. 1. n. 5.
Bolle diverse di Paolo Terzo per intimazione e prorogazione del Sinodo in Mantova; l. 3. c. 19. n. 10. l. 4. c. 4. n. 1. per altra intimazione e prorograzione di esso in Vicenza; l. 4. c. 5. n. 2. c. 6. n. 2. e c. 9. n. 10. in privazione del Re d'Inghilterra; l. 4. c. 7. n. 3. in nuove intimazioni e prorogazioni del Concilio in Trento; l. 4. c. 17. n. 9. l. 5. c. 4. n. 20. e c. 7. n. 6. contra una prammatica statuita da Carlo Quinto in Ispagna; l. 5. c. 5. n. 1. sopra l'elezione del Papa da farsi in Roma e da' Cardinali; ivi intorno al comparire in Trento per procuratore; l. 5. c. 10. n. 3. e 4. e c. 11. n. 2. in riformazione della Corte Romana; l. 6. c. 13. n. 6. in particolar riformazione del Collegio; l. 9. c. 1. n. 3. e c. 2. n. 4. e 5. in concessione d'alcuni beni ecclesiastici all'Imperadore; l. 10. c. 1. n . 2. per la facoltà de' Nunzij di Germania in materie di Religione; l. 11. c. 2. n. 8.
Bolle di Giulio Terzo sopra la Riformazione e sopra il Concilio; l. 11. c. 11. n. 1. in riformazione del Conclave e del Clero; l. 13. c. 10. n. 1. e 2.
Bolle di Pio Quarto per intimazione del Concilio; l. 14. c. 17. n. 2. e 4. in promulgazione d'un Giubileo al medesimo effetto; ivi n. 2. in riformazione della Penitenzieria e degli altri Tribunali di Roma; l. 16. c. 7. n. 21. e segu. in riformazion del Conclave; l. 18. c. 17. n. 1. e 2. in confermazione del Sinodo; l. 24. c. 9. n. 10. 11. e 13. in dichiarazione del tempo in cui i decreti Tridentini cominciassero ad obligare; l. 24. c. 9. n. 14. per la piena eseguzione di essi; ivi.
Bologna eletta per stanza del Concilio nella sua traslazione da Trento; l. 9. c. 14. e c. 15. per tutto. veneta quivi de' Legati e di molti Vescovi; l. 9. c. 17. n. 1. e 2. varij sentimenti del Papa e dell'Imperadore per tal successo; vedi Paolo Terzo, Carlo Quinto, e Diego Mendozza. salvocondotto offerto dal Pontefice à chiunque venisse per la continuazione del Concilio à Bologna; e sue commessioni, che non si proceda nella decisione de' dogmi; l. 9. c. 20. n. 1. e 3. nona Sessione quivi tenuta con prorogazion de' decreti; l. 9. c. 20. n. 4. esequie celebrate quivi dal Concilio à Francesco Primo; e rendimento di grazie per una vittoria di Carlo Quinto; l. 10. c. 2. n. 1. industrie de' Padri per mantenimento e per esercizio della loro autorità; ivi n. 2. 3. e 7. Sessione decima con nuova prorogazion de' decreti; ivi n. 4. e 5. arrivo d'alcuni nobili Procuratori, e dell'Oratore e de' Prelati Francesi; ivi n. 6. c. 4. n. 4. e c. 7. n. 2. prorogazion della Sessione à giorno indeterminato; l. 10. c. 5. n. 1. varietà di pareri frà i Deputati di Roma intorno al proseguimento ò alla sospensione del Sinodo; e loro sentenza fatta leggere a' Cardinali; l. 10. c. 6. n. 9. e c. 8. n. 2. Congregazioni de' Vescovi sopra la protestazione in Concistoro dell'Ambasciadore Mendozza; e lettera scritta al Pontefice; l. 10. c. 9. n. 1. e segu. protesti in Concilio di due Fiscali Cesarei; e risposta che ne riportano; l. 10. c. 11. per tutto. chiamata in Roma d'alcuni Deputati per difender la causa loro; e con sospender fra tanto le solennità sinodali; l. 10. c. 14. n. 1. e c. 15. n. 1. e 2. rimession di questi alla Congregazione de' Cardinali; ed ordine venuto a' Legati perché s'astenessero dalle Adunanze de' Padri; l. 10. c. 16. n. 1. articoli proposti nella causa della traslazione; l. 11. c. 2. n. 3. sospetti di tradimento in Bologna; l. 10. c. 14. n. 1. e l. 11. c. 3. n. 1. Vescovi di diverse Nazioni andati al Pontefice per istabilir la Riformazione; l. 11. c. 4. n. 2. sospension del Concilio; ivi n. 4. discorsi intorno ad essa; e falsità del Soave; ivi n. 5. e segu. c. 5. per tutto.
Bongianni Gianfigliazzi Ambasciadore del Duca Cosimo à Paolo Quarto passa seco gagliardissimi uffizij contro al Cardinal Caraffa suo Nipote; l. 14. c. 7. n. 3.
Borbone; vedi Carlo.
Braccio Martelli Vescovo di Fiesole autore di lunghe controversie per l'intitolazione del Sinodo; l. 6. c. 2. n. 8. e 9. rinuova le istanze sopra di ciò, e sopra il toglimento della particella; presedendo i Legati della Sede Apostolica; l. 6. c. 9. n. 3. e c. 12. n. 1. suoi discorsi sediziosi contra la libertà de' Regolari nel predicare; e ciòche seguisse; l. 7. c. 4. n. 3. 4. e 5. voto di lui intorno alla Residenza; l. 7. c. 6. n. 3. disturbo mosso per un suo Scritto sopra l'autorità episcopale; l. 9. c. 2. n. 1. 2. e 3. sua perplessità d'andare à Bologna; e come vi fosse tirato; l. 9. c. 17. n. 1. trasferimento di esso al Vescovado di Lecci; l. 13. c. 1. n. 10.
Breviario rimesso dal Concilio al Papa per la revisione; l. 24. c. 8. n. 4.
Bucero; vedi Martino.

C

Calcedone; vedi Concilio.
Calice fin à qual tempo fosse proibito a' secolari; ed error del Soave; l. 6. c. 18. n. 8. e 9. permessione fattane a' Protestanti nella Scrittura dell'Interim; l. 10. c. 17. n. 1. 2. e 6. e l. 12. c. 8. n. 1. facoltà datane da Paolo Terzo a' Nunzij di Germania; l. 11. c. 2 . n. 11. desiderio ne'Popoli d'Austria e di Cleves per questo concedimento; l. 14. c. 6. n. 6. l. 15. c. 5. n. 9. richieste che ne fanno i Bavarici e gl'Imperiali al Concilio; l. 17. c. 4. n. 8. esame di cinque articoli sopra questa materia; l. 17. c. 1. n. 1. 2. e 5. e c. 6. n. 2. e segu. difficoltà e dilazion dell'affare con dispiacer de' Cesarei; l. 17. c. 7. n. 1. fin al 6. concetti intorno à ciò del Soave; l. 17. c. 12. n. 2. nuove istanze di Ferdinando, e maniere pensate per sodisfarlo; l. 17. c. 14. n. 10. 11. e 12. proposta fattane nella Congregazion Generale, e ragioni addotte da' suoi Oratori; l. 18. c. 3. per tutto. grandissima varietà di pareri senza conclusione; l. 18. c. 4. per tutto. altri disegni de' Cesarei, ed errori del Soave; l. 18. c. 5. n. 1. 2. 3. e 4. ristringimento della richiesta alla sola Boemia; querele e disparere fra' Padri sopra i decreti proposti; e rimession dell'affare al Pontefice; l. 18. c. 7. n. 12. e 13. e c. 8. n. 1. 2. 3. e 4. e c. 9. n. 3. opposizioni dello stesso Scrittore; l. 18. c. 9. n. 10. e 11. l. 22. c. 10. n. 15. l. 24. c. 12. n. 8. sensi del Re Filippo e del Papa intorno à questo suggetto; l. 20. c. 10. n. 9. e 19. richieste del Bavaro in Roma ed in Trento come acquetate; l. 21. c. 2. n. 9. e 10. volontà nell'Imperadore di farne istanza al Pontefice; l. 22. c. 10. n. 15. concessione limitata ad ambidue questi Principi, mà senza frutto; l. 24. c. 12. n. 8.
Camerino offerto da Giulio Terzo al Duca Ottavio Farnese in vece di Parma; mà non accettato da esso; l. 11. c. 12. n. 5. e 6. e c. 16. n. 3. e 4.
Camillo Olivo Segretario del Cardinal di Mantova primo Legato del Concilio; Introd. c. 4. n. 3. sospetti avuti di lui in materia di Religione; ivi n. 4. ammonisce il suo Signore della propinqua morte; l. 20. c. 6. n. 2. è confermato in tutti i carichi da' Presidenti dopo la mancanza di esso; Introd. c. 4. n. 3. e l. 20. c. 9. n. 8. calunnie ed abbagli del Soave intorno alla sua persona; ivi, e l. 16. c. 4. n. 17. l. 17. c. 4. n. 2. e 3.
Camillo Orsino è mandato da Paolo Terzo alla custodia di Parma; e macchine degl'Imperiali che quivi scuopre; l. 10. c. 17. n. 3. e l. 11. c. 6. n. 1. dispiaceri frà esso e 'l Duca Ottavio Farnese; l. 11. c. 6. n. 2. 3. e 5. consegnamento della Piazza à quel Duca; l. 11. c. 7. n. 1. sua elezione in Capitano nella guerra contra l'istesso; l. 11. c. 16. n. 11.
Cancelliero di Parigi favorisce i Calvinisti; l. 15. c. 14. n. 1. stimola il Cardinal di Loreno in Trento ad operare contra il Pontefice; l. 19. c. 9. n. 8. s'unisce con più strettezza al medesimo Cardinale; l. 20. c. 12. n. 11. par che disegni di costituire il Re in Capo della Chiesa Gallicana; l. 23. c. 1. n. 13. oppone varie difficoltà al ricevimento del Sinodo; l. 24. c. 11. n. 3. e 4.
Canonici; vedi Capitoli.
Canonisti quali prerogative attribuiscano al Papa; e malignità del Soave contra di essi; l. 7. c. 14. n. 1. 2. e 3.
Cantoni Cattolici nell'Elvezia danno due sconfitte a' Cantoni Eretici; falsità ed impietà del Soave; l. 3. c. 8. per tutto. mandano Ambasciadori al Concilio nell'ultimo adunamento; vedi Ambasciadori.<br Capitoli di Cattedrali ò d'altre maggiori Chiese vengono sottoposti all'autorità de' Prelati; l. 8. c. 18. n. 7. ristringimento della podestà loro in tempo di sedia vacante; l. 9. c. 11. n. 13. decreto esaminato contra l'esenzione di essi; e varietà di sentenze; l. 23. c. 3. n. 6. e segu. e c. 7. n. 2. 14. e 15. ponderazione sopra di ciò; l. 23. c. 3. n. 9. e 10. ricevimento del decreto; e richiesta del Cardinal di Loreno intorno a' Canonici concubinarij; l. 24. c. 4. n. 10. e c. 7. decr. 6. provvisione del Concilio alle prebende tenui de' Canonicati; l. 23. c. 11. n. 5. decr. 15. ordini dell'istesso sopra l'elezione del Vicario Generale nella sede vacante; ivi decr. 16.
Capitoli di Spagna fanno istanza al Concilio pel mantenimento della loro esenzione; l. 22. c. 10. n. 3.
Capitolo d'Alacalà è difeso per alcuni Spagnuoli in quanto all'esenzione; ed istanze contrarie de' parziali di Salamanca; l. 23. c. 3. n. 24. e c. 7. n. 2.
Carattere impresso da' Sacramenti che cosa sia; e falsità del Soave; l. 9. c. 5. per tutto. discorso del medesimo intorno al carattere immutabile ne'Cherici digradati; l. 12. c. 4. n. 9. e 10.
Cardinal Accolti, vedi Pietro.
Cardinal Aleandri; Girolamo.
Cardinal Altemps; Marco Sitico.
Cardinal Amulio; Marcantonio.
Cardinale d'Ancona; Pietro Accolti.
Cardinale Ardinghello; Niccolò.
Cardinale d'Augusta; Ottone Truxes.
Cardinale Bertano; Pietro.
Cardinal di Borbone; Carlo.
Cardinal della Bordisiera; Filiberto Naldi.
Cardinal Borromeo; Carlo.
Cardinal Campeggi; Lorenzo.
Cardinal Caraffa; Alfonso, Carlo, Giampiero.
Cardinal Capo di ferro; Girolamo.
Cardinale di Carpi; Ridolfo.
Cardinal Cervini; Marcello.
Cardinal Cicala; Giambattista.
Cardinal Clesio; Bernardo.
Cardinal Colonna; Pompeo.
Cardinal Contarino; Gasparre.
Cardinal Cornaro; Luigi.
Cardinal della Cornia; Fulvio.
Cardinal da Correggio; Girolamo.
Cardinal Consiglieri; Giambattista.
Cardinal Crescenzio; Marcello.
Cardinal de Cupis; Giandomenico.
Cardinal Dondino; Girolamo.
Cardinal Eboracense; Tommaso Volseo.
Cardinal da Este; Luigi, Ippolito.
Cardinal Farnese; Alessandro.
Cardinal di Ferrara; Ippolito.
Cardinal Filonardi; Enrico.
Cardinal Fischerio; Giovanni.
Cardinal Gaetano; Tommaso de Vio.
Cardinal Ghislieri; Michele.
Cardinal di Giaen; Pietro Pacecco.
Cardinal Giustiniani; Orazio, Vincenzo.
Cardinal Gonzaga; Ercole, Federigo, Francesco.
Cardinal di Granvela; Antonio d'Arras.
Cardinal Grimani; Marino.
Cardinal Guidiccione; Bartolomeo.
Cardinal di Guisa; Carlo.
Cardinal Iacovacci; Cristoforo.
Cardinal di Loreno; Carlo di Guisa.
Cardinal Madrucci; Cristoforo, Lodovico.
Cardinal Massei; Bernardino.
Cardinal di Mantova; Ercole Gonzaga.
Cardinal de' Medici; Ferdinando, Giannangelo, Giovanni, Ippolito.
Cardinal Mignanelli; Fabio.
Cardinal di Monferrato; Federigo.
Cardinal di Mogonza; Alberto.
Cardinal del Monte; Antonio, Giammaria, Innocenzo.
Cardinal Morone; Giovanni.
Cardinal Naldi; Filiberto.
Cardinal di Napoli; Alfonso Carrafa.
Cardinal Navagero; Bernardo.
Cardinal Osio; Stanislao.
Cardinal d'Ossat; Arnaldo.
Cardinal Pacecco; Francesco, Pietro.
Cardinal Parisio; Pietropaolo.
Cardinal Perenotti; Antonio.
Cardinal Peto; Guglielmo.
Cardinal Poggio; Giovanni.
Cardinal Polo; Rinaldo.
Cardinale di Portogallo; Enrico.
Cardinal Puteo; Giacomo.
Cardinal della Queva; Bartolomeo.
Cardinal Quignones; Francesco.
Cardinal Rebiba; Scipione.
Cardinal Reomano; Giovanni Suavio.
Cardinal Roffense; Giovanni Fischerio.
Cardinal di San Giacomo; Giovanni Alvaro di Toledo.
Cardinal Santafiora; Guidascanio Sforza.
Cardinal Seripando; Girolamo.
Cardinal di Sciattiglione; Odetto.
Cardinal Scombergo; Niccolò.
Cardinal Sforza; Guidascanio.
Cardinal Sfondrato; Gianfrancesco, Niccolò.
Cardinal de Silva; Michele.
Cardinal Simonetta; Giacomo, Lodovico.
Cardinal Suavio; Giovanni.
Cardinal Toledo; Giovanni Alvaro.
Cardinal Tornone; Francesco.
Cardinal Tridentino; Bernardo Clesio.
Cardinal Truxes; Ottone.
Cardinal de Vio; Tommaso.
Cardinal Viseo; Michele de Silva.
Cardinal Volseo; Tommaso.
Cardinal Vitelli; Vitellozzo.
Cardinali: Bolla di Paolo Terzo intorno ad essi; l. 9. c. 1. n. 3. e c. 2. n. 4. e 5. controversia in Trento, se nelle leggi sopra la disciplina si dovessero nominare i Cardinali; e falsità del Soave; l. 9. c. 10. n. 8. e segu. lettere trà Ferdinando e Pio Quarto intorno al numero e alle prerogative in essi richieste; l. 20. c. 8. n. 5. e c. 14. n. 10. sentenze recate in Concilio sopra di ciò, e sopra il commetter loro i Vescovadi; l. 20. c. 16. n. 11. e 12. l. 21. c. 4. n. 10. l. 23. c. 3. n. 4. 13. 22. ordini efficaci a' Legati per la loro riformazione; e scuse fattene dal Pontefice in Concistoro

  1. Mane (Alpes-de-Haute-Provence, Provence-Alpes-Côte d’Azur)
François de Bouliers +, Cardinal di Loreno +, Abate Nicheto +, Cardinal di Ferrara +, Abate Rossetti +, Abate di Chiaravalle +, Achille de' Grassi +, Nunzio à Cesare +, Adamo Fumano +, Angelo Massarelli +, Adolfo Schauemburgh +, Adriano Sesto +, Francesco Cheregato +, Augustino Lonucci +, Agostino Paungatner +, Alberto di Brandeburgh +, Alberto Duca di Baviera +, Alberto de' Marchesi di Brandeburgh +, Carlo Quinto +, Soave +, Imperadore +, Cesare +, Paolo Terzo +, Giulio +, Paolo Quarto +, Cardinal Morone +, Alessandro Pallantieri +, Pio Quinto +, Alessandro Settimo +, Alessandro Sforza +, Papa +, Alessandro Tommasoni +, Duca +, Alessandro Vitelli +, Alfonso Carrafa +, Pio +, Alfonso Duca di Ferrara +, Clemente Settimo +, Alfonso Salmerone +, Alfonso Zorilla +, Amante +, Giovanni Strozzi +, Girolamo Gaddi +, Bongianni Gianfigliazzi +, Marcantonio Bobba +, Ambasciadore di Malta al Concilio +, Pio Quarto +, Giovanni Manriquez +, Ambasciadore Polacco al Concilio +, Conte di Luna +, Antonio +, Niccolò Perenotto +, Diego Mendozza +, Francesco Toledo +, Giulio Terzo +, Guglielmo Pittauia +, Ugo Conte di Monfort +, Giovanni Fernandez Manrique +, Giovanni Vega +, Ambasciadori d'alcune Città libere Protestanti +, Duca di Baviera +, Duca di Wittembergh +, Elettor di Sassonia +, Enrico Ottavo +, Ferdinando Re de' Romani +, Marchese di Pescara +, Arcivescovo di Granata +, Antonio Muglizio +, Giorgio Drascouizio +, Francesco della Torre +, Martino Guzman +, Scipione d'Arco +, Guido Fabri +, Lodovico Lansac +, Rinaldo Ferier +, Filiberto Naldi +, Paolo di Termes +, Signori d'Allegri, dell'Isola, d'Oisel +, Ambasciadori del Marchesi di Brandeburgh al Concilio +, Ambasciadori Portoghesi al Concilio +, Martino Mascaregna +, Ferdinando Francesco d'Avalos +, Claudio Quignones +, Conte di Tendiglia +, Francesco Vargas +, Luigi d'Avila +, Luigi Requesens +, Patriarca Grimano +, Niccolò da Ponte +, Bernardo Navagero +, Marcantonio Amulio +, Ambrogio Polito +, Ambrogio Pelargo +, Elettor di Colonia +, Anabattisti +, Andalot +, Andrea Audeto +, Andrea Carlostadio +, Lutero +, Andrea Cuesta +, Andrea Doria +, Barbarossa +, Andrea Dudizio Sbardellato +, Andrea Vega +, Angelo Pasquale +, Anna Bolena +, Annibale Altemps +, Annibale Ruccellai +, Cardinal Caraffa +, Antonio Agostino +, Antonio Borbone +, Antonio Caraffa Duca di Somma +, Antonio Caraffa Marchese di Montebello +, Antonio Cerronio +, Antonio Ciurelia +, Antonio Covarruvia +, Antonio Crivelli +, Re Filippo +, Antonio Elio +, Cardinal Cervini +, Antonio Facchenetti +, Antonio Filoli +, Antonio Floribello +, Cardinal Polo +, Antonio Gabrielli +, Antonio Maria Graziani +, Antonio Perenotti +, Cardinale Sfondrato +, Pierluigi Farnese +, Re di Navarra +, Antonio del Monte +, Antonio Scarampi +, Cardinal di Mantova +, Antonio Toledo +, Antonio Trivulzio +, Arnaldo d'Ossat +, Arrigo di Borbone +, Arrigo Loffredi +, Arrigo Peningo +, Federigo Pendasio +, Ascanio della Cornia +, Duca d'Alba +, Astolfo Servanzio +, Massarelli +, Baldassar Castiglione +, Baldassar Limpo +, Balduino Balduini +, Balduino del Monte +, Innocenzo +, Bartolomeo del Bene Messo +, Re di Francia +, Bartolomeo Caranza +, Bartolomeo Guidiccione +  and Bartolomeo de' Martiri +