Rome,4 aout 1605. Bellarmin au P. Aquaviva.
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^io. Ho dato conto questa mattina � N.S. delle nuo
ve di Mosoovia, et gli sono state molto grate.
Roggi nella congregatione dell'indulgentie non � stato possi
bile ottener una publica dichiaratione, che le congregationi della
Compagnia non siano comprese nella bolla. Si contenta^b bene ques
ti signori dichiarare qualche punto particulare, come saria, che
le congregationi di gentilhomini, di cortegiani,et altri simili
habeantur pr� una, ancor che si faccino in diversi luoghi, et hab-
bino qualche diversit�. In somma desiderano, che li Padri diano in
particulare i capi, ne quali se sentano gravati; ma non credo con
sentiranno mai, che non possine esser visitate da vescovi conforme
al concil.Trid. sess.22,cap.8. V.P.R^^ potr� mandar da me qualch'
uno che gli dichiarar� meglio il senso della congregatione, et
sia certa, che io ho fatto il debito mio fin'� protestare, che si
.^^levaranno via tutte, et si perder� un frutto grandissimo. Con ques
to mi raccomando alle sue sante orationi. Di casa li 4 d'agosto
1605.
Di V.P.R^^ Servo in
aff^^ Il Cardinal Bellarmino.
F.B.2. Autogr.