Capone,5 f�vr�er 1604.
Bellarmin � J.-B.Gonfalonieri.
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/ Molto Reverendo mio amatissimo.
Avendo fatto visitare due chiese di San Benedetto, che sono
membri dell'Abbadia di San Benedetto di Capua, una,che � in Teana,
si � ritrovata piena di terra,e ridotta in forma di fenile, e ques-
y*ta l'abbiamo ristorata intieramente con farci anco tutte le cose
necessarie per la messa, cio^ aitar maggiore, calice, messale, pia
nate, camici, corporali, candelieri, crocefisso, campanelli etc. et
anco restituito il cappellano col suo salario. L'altra,che � in
Sessa, si � trovata un poco meglio, et � Rettoria curata; e perche
il curato h� pochissima entrata, circa 40 ducati di moneta di reg
no, e non h� casa, ci � parso ragionevole dargli per uso auo una
casacche � congionta colla chiesa, con un poco di giardino, la qua
le si affitta dodici ducati l'anno; e ci siamo anco mossi � questo,
perch� si pretende che questa casa anticamente fosse del curato, e
/^"che gl'abbati se l'abbiano usurpato con poca ragione. Abbiamo fatto
quello, che abbiamo potuto, cio� concesso l'uso,e mentre saremo Ab
bate; ma si desidera, che il Curato l'abbia in perpetuo, e come
propria della chiesa parocchiale, e per� gli abbiamo detto che pro
curi dalla Santa Sede Apostolica un breve, per virt� del quale si
smembri questa casa dall'Abbadia, e si unisca alla chiesa parochia-
le; et acci� gli sia creduto quanto dir� che noi di ci� siamo con
tenti, anzi che ci pare giusto, l'abbiamo accompagnato con questa,
acci� V.S. quando sar� ricercata, possa testificare questa esser
nostra volont�,e desiderio. Con questo prego � V.S. da Dio ogni h
bene.
Di Capua li 5 di febbraio 1604. Amorevolissimo divotissimo di V.S. 11 Card^ Bellarmino.
Adr.: Al molto Reverendo mio amatissimo Il Signor Giovanni Battista Gonfalonieri. Roma.
Archiv. Postul.Bellarm. cartol.5 feuille d�tach�e Volumen jurium