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più il fenomeno scompare del tutto. Il mare è tranquillissimo.
Sull'orizzonte SudOvest si vede una barriera di ghiacci. La raggiungiamo verso mezzanotte; sono ghiacci liberi, i più vasti sono quindici o venti metri di larghezza, in profondità sono anche di due o tre metri. Tra i ghiacci il mare è proprio stagnante e nero. La prua talvolta li sposta, talvolta li spezza. Procediamo lentamente ma qualche urto si sente. Traversiamo il banco in circa un'ora.

23 luglio Lunedì
Non ho modo di poter celebrare la S. Messa. Il mare è sempre buono e il cielo sereno. Verso le otto entriamo in una nebbia alta. A sera si entra nella nebbia bassa e si mette un po' di mare.
Mariano è andato migliorando dopo la crisi di febbre dell'altra sera.

24 luglio Martedì
Il mare è grosso e non posso celebrare.
Si è mantenuto così tutto il giorno.
Alla preghiera del marinaro ho aggiunto parole di ringraziamento e di preghiera; spero di far così un triduo di ringraziamento, iersera, stasera e domani.