f. 114r
L'unico riposo dell'anima mia Christo Giesu il quale per
sua mera pietà et infinita carità mi liberò della bocca di
quel Dragone infernale e mi fece chiaramente intender la sua
onnipotenza con farmi veder me stesso in altra forma
così in breve tempo cioè di Mahomettano, Christiano di
Sacerdote di Lucifero, sacerdote di Christo, di mondano reli-
gioso, e di persecutore della verità evangelica, favorevole
a propagatore di essa, mi illumiò di risponder in tal
maniera à quanto m'hà scritto V. Confesso il vero che
mai potevo intender quel vocabolo di compagno mio nella
croce, secondo quello che fù manifestato internamente
alla sua persona dalla divina bontà, finche la stessa
si è degnata di spiegarmelo e farmi capace del suo proprio
senso che da me questa mane <small>si è inteso</small> di tal maniera.
Dice S. Agostino che l'Anima stà più dove ama che
dove anima; Lei desidera d'esser davero <small>amatrice</small> amatore di Dio