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e presentò la sua persona il cotinente, che era Diego di Melus portoghese, et mi hanno accettato per figlio della Religione di San Giovanni, e mi diedero lasbada (=la spada) come cavaliero di loro (...) e mi hanno detto se qualunque schiavo che vi dona fastedio lo ammazzate senza nessuna difficoltà, ma per gratia del Signore non ho ammazzato mai nessuno. Rendo gratie al Signore Dio di tante gratie che mi ha fatto senza alcuno mio merito, ma per manifestare le sue opere usate in me misero peccatore e dopo il Battesimo ho ricevuto tante gratie da Dio e dalla Santissima Vergine, che non posso contarle ne scriverle, come ho renontiato la mia spada nell’altare si Santo Ignatio nella Casa Professa di Messina, e mi veste<noinclude><references/></noinclude>
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e presentò la sua persona il cotinente, che era Diego di Melus portoghese, et mi hanno accettato per figlio della Religione di San Giovanni, e mi diedero lasbada (=la spada) come cavaliero di loro (...) e mi hanno detto se qualunque schiavo che vi dona fastedio lo ammazzate senza nessuna difficoltà, ma per gratia del Signore non ho ammazzato mai nessuno. Rendo gratie al Signore Dio di tante gratie che mi ha fatto senza alcuno mio merito, ma per manifestare le sue opere usate in me misero peccatore e dopo il Battesimo ho ricevuto tante gratie da Dio e dalla Santissima Vergine, che non posso contarle ne scriverle, come ho renontiato la mia spada nell’altare si Santo Ignatio nella Casa Professa di Messina, e mi veste<noinclude><references/> {{TurnPage}}</noinclude>
  
  

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e presentò la sua persona il cotinente, che era Diego di Melus portoghese, et mi hanno accettato per figlio della Religione di San Giovanni, e mi diedero lasbada (=la spada) come cavaliero di loro (...) e mi hanno detto se qualunque schiavo che vi dona fastedio lo ammazzate senza nessuna difficoltà, ma per gratia del Signore non ho ammazzato mai nessuno. Rendo gratie al Signore Dio di tante gratie che mi ha fatto senza alcuno mio merito, ma per manifestare le sue opere usate in me misero peccatore e dopo il Battesimo ho ricevuto tante gratie da Dio e dalla Santissima Vergine, che non posso contarle ne scriverle, come ho renontiato la mia spada nell’altare si Santo Ignatio nella Casa Professa di Messina, e mi veste