Difference between revisions of "Page:Il mappamondo cinese del P. Matteo Ricci.pdf/67"
(→Not proofread: Created page with "") |
|||
Page body (to be transcluded): | Page body (to be transcluded): | ||
Line 1: | Line 1: | ||
− | + | non habitava in Nanchino, ma in una città Chiugiun [Kiüyung]<ref>La residenza del Vicerè fu strasportata a Kiüyung prima del 1566. Cfr. LIVR., I, f. 4a.</ref>, distante una giornata di cammino da Nanchino. Perciocchè se bene era Vicerè, era nondimeno inferiore agli <i>Sciansciu</i> [尚書]<ref>Cioè Ministri.</ref> et altri magistrati di Nanchino, che non solo sono superintendenti de tutti [i] magistrati di Nanchino, ma etiandio di tutto il regno; per questo al Vicerè non vien bene risiedere in Nanchino. Questo aveva avuto dall'amico del P. Matteo, Guaniuscia [王玉沙], che era stato alzato a Governatore di Cinchianfu [Chinkiang] [鎮江] della provincia di Nanchino, un <i>Mappamondo Universale</i>, di quelli che furno stampati in Quantone [Kwangtung]<ref>Cioè a Sciaochin 肇慶, nel Kwangtung.</ref>, et, essendogli piaciuto molto, lo aveva fatto ristampare in una grande pietra nella citta di Suceo [[citesPlace::Soochow]] [蘇州], insieme con una bella composizione in lode dell'opera che egli stesso aveva fatto, e non aveva posto in essa il nome del primo autore. Laonde, mandando, secondo il loro stile, il presente della nuova arrivata al suo amico Guanciunmin [王忠銘] , fra l'altre cose mandò anco uno di questi mappamondi da sè stampati, qual, visto dal Guanciunmin esser assai siamile a quello che il P. Matteo gli aveva mostrato, subito lo mandò a chiamare al suo palazzo et in presenza di molti altri letterati gli disse, mostrandogli quel mappamondo: Ecco che noi anco nella Cina habbiamo notitia di tutte le parti del mondo con tutte le altre cose che mi avete mostrato nel vostro quadro, e non siete voi il primo autore nella Cina di questa scientia. |
Revision as of 03:18, 13 February 2018
non habitava in Nanchino, ma in una città Chiugiun [Kiüyung][1], distante una giornata di cammino da Nanchino. Perciocchè se bene era Vicerè, era nondimeno inferiore agli Sciansciu [尚書][2] et altri magistrati di Nanchino, che non solo sono superintendenti de tutti [i] magistrati di Nanchino, ma etiandio di tutto il regno; per questo al Vicerè non vien bene risiedere in Nanchino. Questo aveva avuto dall'amico del P. Matteo, Guaniuscia [王玉沙], che era stato alzato a Governatore di Cinchianfu [Chinkiang] [鎮江] della provincia di Nanchino, un Mappamondo Universale, di quelli che furno stampati in Quantone [Kwangtung][3], et, essendogli piaciuto molto, lo aveva fatto ristampare in una grande pietra nella citta di Suceo Soochow [蘇州], insieme con una bella composizione in lode dell'opera che egli stesso aveva fatto, e non aveva posto in essa il nome del primo autore. Laonde, mandando, secondo il loro stile, il presente della nuova arrivata al suo amico Guanciunmin [王忠銘] , fra l'altre cose mandò anco uno di questi mappamondi da sè stampati, qual, visto dal Guanciunmin esser assai siamile a quello che il P. Matteo gli aveva mostrato, subito lo mandò a chiamare al suo palazzo et in presenza di molti altri letterati gli disse, mostrandogli quel mappamondo: Ecco che noi anco nella Cina habbiamo notitia di tutte le parti del mondo con tutte le altre cose che mi avete mostrato nel vostro quadro, e non siete voi il primo autore nella Cina di questa scientia.