Difference between revisions of "Page:EBC 1605 10 28 0508.pdf/1"
(→Not proofread: Created page with "Category:EBC Not proofreadCategory:EBC_Letters Rome,28 octobre 1605. Bellarmin � son fr�re Thomas. 508 1 / Molto 111^^ Sig^ Fratello. H� inteso per la lettera...") |
ArchivesPUG (talk | contribs) m (→top: added Template:TurnPage, replaced: <references/> → <references/> {{TurnPage}}) |
||
(3 intermediate revisions by 2 users not shown) | |||
Page status | Page status | ||
- | + | Proofread | |
Page body (to be transcluded): | Page body (to be transcluded): | ||
Line 1: | Line 1: | ||
− | [[Category:EBC | + | [[Category:EBC Proofread]][[Category:EBC Pages]][[Category:EBC_Letters]] |
− | + | Molto Ill.re Sig.r Fratello. Ho inteso per la lettera di V.S. del 15 d'ottobre la buona risoluzione di Giuseppe da me tanto desiderata. Poi ho parlato con lui, e egli mi ha detto che rimette il tutto a V.S. e al cavaliere suo fratello, e non vuole tor moglie se non dalla mano loro. Si che a loro sta il sollecitare e trovarla quanto prima costì in Montepulciano o altrove. Lui va ora con l'abate a Capua e vi starà fin che da voi sia chiamato a pigliar moglie. Raccomando quanto so e posso a tutti due la spedizione. Quanto a Lodovico, già gli avevo dato licenza, ma fui consigliate dal Sig.r Card.di Camerino che non lo mandasse, ma che gli levasse l'officio di scalco e lo tenesse basso, e così ho fatto; ma, come sia certo che Giuseppe si parta, farò che anche Lodovico si parta. | |
− | + | Quelli che V.S. mi vuole proporre, è bene che li proponga presto, perchè ho necessità di scalco, quando do da mangiare ai forestieri, e,se bene ora mi servo dell'auditore per l'officio di maestro di camera in luogo di Giuseppe, e di coppiere insieme, tuttavia, quando avesse un migliore, lascerei che l'auditore facesse solo il suo officio di auditore. Si che V.S. avvisi presto chi sono quelli che mi voi proporre, perchè ho per le mani alcuni altri, e mi tratterrò finchè V.S. risponde.<lb/> | |
− | + | Ho scritto al mastro di casa in Capua che, dovendo rimettere qua alcuni denari, ne rimetta in Siena mille trecento piastre per mandat a Montepulciano. Le mille piastre vorrei che le mettesse in capitale per doti delle figliole, e a me pareria meglio metterle in compra di censi a otto per cento, che in terreni. Cento piastre serviranno per pagar il debito a suor Marcella, che forse si contenterà di questo, e se vi pare aggiungere il resto fino a 200 fiorini, mi rimetto. Altre cento serviranno per levare il debito che ha Bartoletto a dodici per cento a compagnia d'offici. Ma però si daranno con ritornare alla casa dopo morte, come li altri che diedi prima. Le altre cento serviranno, se bisognerà, per compir i 200 | |
− | + | <pb/> | |
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | il tutto | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | trovarla quanto prima | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | pigliar moglie. Raccomando quanto so | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | levasse l' | ||
− | |||
− | ma, come sia certo che Giuseppe si parta, | ||
− | |||
− | si parta. | ||
− | |||
− | Quelli che V.S. mi | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | di maestro di camera in | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | facesse solo il suo | ||
− | |||
− | chi sono quelli che mi voi proporre, | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | Ho scritto al mastro di casa in Capua che, dovendo rimettere | ||
− | |||
− | qua alcuni denari, ne rimetta in Siena mille trecento piastre per | ||
− | |||
− | mandat | ||
− | |||
− | capitale per doti delle figliole, | ||
− | |||
− | in compra di censi | ||
− | |||
− | serviranno per pagar il debito | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | ha Bartoletto | ||
− | |||
− | daranno con ritornare alla casa dopo morte, come li altri che | ||
− | |||
− | |||
Footer (noinclude): | Footer (noinclude): | ||
Line 1: | Line 1: | ||
− | <references/> | + | <references/> {{TurnPage}} |
Latest revision as of 13:27, 6 May 2020
Molto Ill.re Sig.r Fratello. Ho inteso per la lettera di V.S. del 15 d'ottobre la buona risoluzione di Giuseppe da me tanto desiderata. Poi ho parlato con lui, e egli mi ha detto che rimette il tutto a V.S. e al cavaliere suo fratello, e non vuole tor moglie se non dalla mano loro. Si che a loro sta il sollecitare e trovarla quanto prima costì in Montepulciano o altrove. Lui va ora con l'abate a Capua e vi starà fin che da voi sia chiamato a pigliar moglie. Raccomando quanto so e posso a tutti due la spedizione. Quanto a Lodovico, già gli avevo dato licenza, ma fui consigliate dal Sig.r Card.di Camerino che non lo mandasse, ma che gli levasse l'officio di scalco e lo tenesse basso, e così ho fatto; ma, come sia certo che Giuseppe si parta, farò che anche Lodovico si parta.
Quelli che V.S. mi vuole proporre, è bene che li proponga presto, perchè ho necessità di scalco, quando do da mangiare ai forestieri, e,se bene ora mi servo dell'auditore per l'officio di maestro di camera in luogo di Giuseppe, e di coppiere insieme, tuttavia, quando avesse un migliore, lascerei che l'auditore facesse solo il suo officio di auditore. Si che V.S. avvisi presto chi sono quelli che mi voi proporre, perchè ho per le mani alcuni altri, e mi tratterrò finchè V.S. risponde.
Ho scritto al mastro di casa in Capua che, dovendo rimettere qua alcuni denari, ne rimetta in Siena mille trecento piastre per mandat a Montepulciano. Le mille piastre vorrei che le mettesse in capitale per doti delle figliole, e a me pareria meglio metterle in compra di censi a otto per cento, che in terreni. Cento piastre serviranno per pagar il debito a suor Marcella, che forse si contenterà di questo, e se vi pare aggiungere il resto fino a 200 fiorini, mi rimetto. Altre cento serviranno per levare il debito che ha Bartoletto a dodici per cento a compagnia d'offici. Ma però si daranno con ritornare alla casa dopo morte, come li altri che diedi prima. Le altre cento serviranno, se bisognerà, per compir i 200
---page break---