Difference between revisions of "Page:EBC 1614 06 15 1438.pdf/1"

From GATE
(→‎Not proofread: Created page with "Category:EBC_Not proofread Category:EBC_Letters Category:EBC_Pages <!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES! --> 8 Rome, 1 5 ju...")
 
m (→‎top: added Template:TurnPage, replaced: <references/> → <references/> {{TurnPage}})
 
(7 intermediate revisions by 3 users not shown)
Page statusPage status
-
Not proofread
+
Proofread
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
[[Category:EBC_Not proofread]]
+
[[Category:EBC_Proofread]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
<!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES!  -->
+
Ill.<sup>mo</sup> et R.<sup>mo</sup> mio oss.<sup>o</sup><br>
8 Rome, 1 5 juin 1614. Bellarmin au card.DelaRochefoncauld(r�ponse).
+
E molto tempo, che ho visto, et letto il libro del [[Name::Andrea Duallio|Dottor Duallio]]: et come vi ho trovato molte cose buone, cosi vi ho notato delle cose che non stanno bene. Una è quello, che havendo detto, che l'infallibilità del Papa è certa, et indubitata, et che su deduce evidentemente della Scriptura: poco apresso contradicendosi dice, che la contraria sentenza non è heretica, ne erronea, ne temeraria. Et quello che à me dispiace molto, essendo stato avisato di questo dal sig.<sup>or</sup> [[Name::Henri de Sponde|Henrico Spondano]]; gl'ha risposto, che esso non dice se non quello che ho scritto nel 4. libro de Pontifice cap. 2, et pure se V. S. Ill.<sup>ma</sup> si degnerà vedere il luoco citato nel fine, trovara che io dico, che la contraria sentenza non è propriamente heretica, perche vediamo che la Chiesa tollera quelli, che la tengano, come alcuni Sorbonisti, et [[Name::Alfonso de Castro]], [[Name::Adriano VI|Adriano Papa]] sesto, et altri: ma tuttavia è erronea, et vicina all'heresia. Un'altra cosa dispiace assai, che in materia di giuridisttione, et essentione da molta autorita à Principi seculari sopra li ecclesiastici, et per il contrario poca essentione à clerici, dicendo, che non solo è de jure humano, ma che il Papa non puo essimere i clerici senza il consenso de Principi, el che è molto meno di quello, che insegnano [[Name::Domingo de Soto|Soto]], et [[Name::Diego de Covarrubias y Leyva|Covarruvia]]: et pure non ci mancano de'Sorbonisti antichi, che vogliano, che l'essentione de clerici sia de jure divino. Altre molte cose vi sono in quel libro, che si potevano tacere, ò dire altrimenti.<br>
/ Ill/mo et B/mo Sig/or mio os^/o
+
Quanto alle cose di Francia, qua ci è nuova, che tutti li rumori siano accomodati felicemente. Deo gratias. Ma quanto alla persona di V.S. Ill.<sup>ma</sup> undique sunt agustiae, et se toccasse à me disponet, direi, quid eligam ignoro. La presentia sua qua è deisderatissima da tutti, ma piu da quelli, che piul'amano, fra quali io non cedo à nessuno, come è notorio. Dall'altra banda le due raggioni, che lei adduce per restare in Francia, paiono demostrationi. La sanità sua è di tanto momento, che ogn'uno, che gli vol bene, havera sempre piu
E molto tempo, che ho visto,et letto il libro del Dottor Duallio: et come vi ho trovato molte cose buone, cosi vi ho notato delle cose che non stanno bene. Una quello, ohe bevendo detto,che l'infalliJ^bilit� del Papa certa,et indubitata, et che si deduce evidente mente della Scriptura: poco apresso contradicendosi dice, che la contraria sentenza non heretica,ne erronea,ne temeraria. Et quel lo che me dispiace molto, essendo stato svisato di questo dal sig/or Henrico Spondano; gl'ha risposto,che esso non dice se non quello che ho scritto nel 4.libro de Pontifico cap.2, et pure se V. S.Ill/ma si degner� vedere il luoco citato nel fine, trovare che io dico, che la contraria sentenza non propriamente heretica, perche vediamo che la Chiesa tollera quelli,che la tengano, come alcuni Sorbonisti,et Alfonso de Castro,Adriano Papa sesto,et altri: ma tut/ y t a v i a � erronea,et vicina all'heresia. Un'altra cosa dispiace assai, che in materia di giurisdittione,et essentione da molta autorit� � Principi seculari sopra li ecclesiastici, et per il contrario poca essentione clerici, dicendo,che non solo de jure humano, ma che il Papa non pu� essimere/_i clerici senza il consenso de Principi, < ^ i l che molto meno di quello, che insegnano Soto,et Covarruvia: et pure non ci mancano de'Sorbonisti antichi, che vogliano,che 1'essen tione de clerici sia de jure divino. Altre molte cose vi sono in quel libro, che si potevano tacere,dire altrimenti.
+
<pb/>
Quanto alle cose di Francia, qua ci nuova,che tutti li rumori .^^siano accommodati felicemente. Deo gratias. Ma quanto alla persona
 
di V.S.Ill/ma undique sunt angustine, et se toccasse me disponer, direi, quid eligam ignoro. La presentia sua qua � desideratissima da tutti, ma piu da quelli,che piul'amano, fra quali io non cedo nessuno, come notorio. Dall'altra banda le due raggioni,che lei adduce per restare in Francia,paiono demostrationi. La sanit� sua di tanto momento, che ogn'uno,che gli voi bene, bavera sempre piu
 
Footer (noinclude):Footer (noinclude):
Line 1: Line 1:
<references/>
+
<references/> {{TurnPage}}

Latest revision as of 14:09, 6 May 2020

This page has been proofread

Ill.mo et R.mo mio oss.o
E molto tempo, che ho visto, et letto il libro del Dottor Duallio: et come vi ho trovato molte cose buone, cosi vi ho notato delle cose che non stanno bene. Una è quello, che havendo detto, che l'infallibilità del Papa è certa, et indubitata, et che su deduce evidentemente della Scriptura: poco apresso contradicendosi dice, che la contraria sentenza non è heretica, ne erronea, ne temeraria. Et quello che à me dispiace molto, essendo stato avisato di questo dal sig.or Henrico Spondano; gl'ha risposto, che esso non dice se non quello che ho scritto nel 4. libro de Pontifice cap. 2, et pure se V. S. Ill.ma si degnerà vedere il luoco citato nel fine, trovara che io dico, che la contraria sentenza non è propriamente heretica, perche vediamo che la Chiesa tollera quelli, che la tengano, come alcuni Sorbonisti, et Alfonso de Castro, Adriano Papa sesto, et altri: ma tuttavia è erronea, et vicina all'heresia. Un'altra cosa dispiace assai, che in materia di giuridisttione, et essentione da molta autorita à Principi seculari sopra li ecclesiastici, et per il contrario poca essentione à clerici, dicendo, che non solo è de jure humano, ma che il Papa non puo essimere i clerici senza il consenso de Principi, el che è molto meno di quello, che insegnano Soto, et Covarruvia: et pure non ci mancano de'Sorbonisti antichi, che vogliano, che l'essentione de clerici sia de jure divino. Altre molte cose vi sono in quel libro, che si potevano tacere, ò dire altrimenti.
Quanto alle cose di Francia, qua ci è nuova, che tutti li rumori siano accomodati felicemente. Deo gratias. Ma quanto alla persona di V.S. Ill.ma undique sunt agustiae, et se toccasse à me disponet, direi, quid eligam ignoro. La presentia sua qua è deisderatissima da tutti, ma piu da quelli, che piul'amano, fra quali io non cedo à nessuno, come è notorio. Dall'altra banda le due raggioni, che lei adduce per restare in Francia, paiono demostrationi. La sanità sua è di tanto momento, che ogn'uno, che gli vol bene, havera sempre piu
---page break---