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21 decembr^ 1605.
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più nell'attuale devozione.<lb/>
 
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Ex abundantia cordis nasce la lunghezza di questa storia e dalla confidenza ch'io tengo ch'il mio S.or Cardinale dalla vecchiezza mia ogni cosa abbia da pigliare in bene. "Sana me, bone Iesu, et sanabor" è il fine col quale finisco, raccomandando tutto questo collegio suo nei santi sacrifici e orazioni sue.<lb/>
(suite)
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Ihs M.a<lb/>
 
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Di Lecce 21 dicembre 1605. con la benedizione del glorioso S. Tommaso Apostolo.<lb/>
527
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Di V.S. Ill.ma<lb/>
 
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Indignissimo servo in Cristo <lb/>
/ pi� nell'attuale divotione.
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Bernardino Realino.
 
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Ex abundantia cordis nasce la longhezza di questa bistorta e
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All'Ill.mo e R.mo S.re in Cristo osserv.mo mino. il Card. Bellarmino<lb/>
 
 
dalla confidanza ch'io tengo ch'il mio
 
 
 
Cardinale dalla vecchi-
 
 
 
eza mia ogni cosa habbia da pigliare in bene. "Sana me, bone lesu,
 
 
 
^ T e t sanabor" il fine col quale finisco, raccommandando tutto que
 
 
 
sto collegio suo nelli santi sacrifici e oracioni sue.
 
 
 
Ihs
 
 
 
Di Lecce 21 dicembre 1605. con la beneditione del glorioso S.
 
 
 
Tomaso Apostolo. Di V.S.IliS�8, Indignissimo servo in Ghristo Bernardino Realino.
 
 
 
Adresse: A11'I11^� e mino.
 
/r
 
Archiv.Postul. Autogr.
 
 
 
S^^ in Christo osserv^^ il Card.Bellar
 
 
 
 
Roma.
 
Roma.
 
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più nell'attuale devozione.
Ex abundantia cordis nasce la lunghezza di questa storia e dalla confidenza ch'io tengo ch'il mio S.or Cardinale dalla vecchiezza mia ogni cosa abbia da pigliare in bene. "Sana me, bone Iesu, et sanabor" è il fine col quale finisco, raccomandando tutto questo collegio suo nei santi sacrifici e orazioni sue.
Ihs M.a
Di Lecce 21 dicembre 1605. con la benedizione del glorioso S. Tommaso Apostolo.
Di V.S. Ill.ma
Indignissimo servo in Cristo
Bernardino Realino.
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All'Ill.mo e R.mo S.re in Cristo osserv.mo mino. il Card. Bellarmino
Roma.