Difference between revisions of "Honor"
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− | Ad tertium dicendum quod violatio hic large dicitur quaecumque irreverentia vel exhonoratio. Sicut autem honor est in honorante, non autem in eo qui honoratur<lb/>Lo stabilimento dell'onore era un modo di costruire l'ordine gerarchico del mondo. La società stratificata si rappresenta in una serie di ranghi in modo tale che un ordine senza | + | ''Ad tertium dicendum quod violatio hic large dicitur quaecumque irreverentia vel exhonoratio. Sicut autem honor est in honorante, non autem in eo qui honoratur'' <small>[43218] IIª-IIae q. 99 a. 1 ad 3</small> |
− | Da un punto di vista formale la gerarchia implica una doppia serie, che apparentemente sembra come si fosse una sola: vista dall'alto c'è una sequenza e vista dal basso c'è ne un'altra. Il concetto di ''accomodatio'', per esempio, è definito, nei ss. XVI-XVII, dall'alto al basso. | + | <lb/>Lo stabilimento dell'onore era un modo di costruire l'ordine gerarchico del mondo. La società stratificata si rappresenta in una serie di ranghi in modo tale che un ordine senza differenze è inimmaginabile. L'alternativa a quest'ordine non era un'altro ordine possibile ma il caos. |
+ | Da un punto di vista formale la gerarchia implica una doppia serie, che apparentemente sembra come si fosse una sola: vista dall'alto c'è una sequenza e vista dal basso c'è ne un'altra. Il concetto di ''accomodatio'', per esempio, è definito, nei ss. XVI-XVII, dall'alto al basso.<lb/> | ||
+ | Secondo Harald Weinrich l'onnore ha una storia delimitata tra l'''Himenea'' di Torres Naharro (1524) e il drama di Sudermann, ''L'onore'' (1888): D''etto in confidenza:l'onore non esiste!''. | ||
+ | L'onore mette sulla scena l'opinione pubblica. Questo aspetto sociale sarà decisivo nel ''pundonor'' spagnolo, vale a dire, l'''onore esterno''. |
Revision as of 06:21, 7 April 2022
Honor est in honorante, Dialogo dell'honore di M. Giouanni Battista Posseuini mantouano, p. 10
Ad tertium dicendum quod violatio hic large dicitur quaecumque irreverentia vel exhonoratio. Sicut autem honor est in honorante, non autem in eo qui honoratur [43218] IIª-IIae q. 99 a. 1 ad 3
Lo stabilimento dell'onore era un modo di costruire l'ordine gerarchico del mondo. La società stratificata si rappresenta in una serie di ranghi in modo tale che un ordine senza differenze è inimmaginabile. L'alternativa a quest'ordine non era un'altro ordine possibile ma il caos.
Da un punto di vista formale la gerarchia implica una doppia serie, che apparentemente sembra come si fosse una sola: vista dall'alto c'è una sequenza e vista dal basso c'è ne un'altra. Il concetto di accomodatio, per esempio, è definito, nei ss. XVI-XVII, dall'alto al basso.
Secondo Harald Weinrich l'onnore ha una storia delimitata tra l'Himenea di Torres Naharro (1524) e il drama di Sudermann, L'onore (1888): Detto in confidenza:l'onore non esiste!.
L'onore mette sulla scena l'opinione pubblica. Questo aspetto sociale sarà decisivo nel pundonor spagnolo, vale a dire, l'onore esterno.