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<center>Regole di chi ha cura della Sartoria</center> 
Deve guardare tutta la Massaricia(?) di lino, e di lana e tutto ciò ch'appartiene al<lb/>
Vestire e calzar delli Padri come delli Preti che veste il seminario et altri officiali, le<lb/>
quali cose con diligente cura guardarà<lb/>
Haverà in un libro L'Inventario delle cose di qualch'importanza de quali egli ha<lb/>
cura, e scriverà le nuove separatamente dall'usate notando il di, il mese e l'anno<lb/>
accio quando li sarà ordinato dal superiore possa dar conto dell'officio suo.<lb/>
Tenga le Vesti composte con ordine di modo, che le nuove et integre stiano separate dalle<lb/>
più usate et avertisca che non patiscano nesuno danno.<lb/>
Haverà anco cura che le Vecchie S'accommodino et acconcino come intenderà che<lb/>
conviene secondo il modo del seminario e mostrarà al superiore quelle che giudicherà che<lb/>
non habbino più à servire alli nostri over alli Preti affinche ordini quelli che<lb/>
s'haverà à fare<lb/>
Conservarà da parte li mantelli e soprane(?) che portano li nostri quando vengono in<lb/>
seminario per restituirle, et haverà cura di ripigliarle(?) li mantelli capelli e(?) altro delli<lb/> 
nostri che si partono.<lb/>
Ciascun mese si visitarà tutte le camere de nostriacciò mancando qualche cosa se gli<lb/>
possa provedere secondo che parirà al superiore, e trovando cosa alcuno soverchia(?)<lb/>
si con servi nella Sartoria, il simi(?) le farà anco con li P---(?) che provede il seminario<lb/>
e rivederà due volte L'anno tutti li matarazzi se bisognasse rifarli.<lb/>