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Balthasar Brunacci, Domenico 3 July 1666 BLMC 1666 07 26 1060 01-319.pdf Agostino Sesti Loyola Mandes, Balthasar 26 July 1666 EBC 1600 04 14 0085.pdf Fabio

Baldassarre himself, Domenico Brunacci S.J, Muḥammad Bulghayth al-Darawī and Agostino Sesti. Stella has further recognized the survived Arabic documents in order

fargli aver notizia del mio stato per mezzo dell’Illustrissimo Signor Agostino Sesti che in Livorno si trovava, determinò di scrivermi la predetta lettera

|Previous letter= |Next letter= |Title= |Author=[[has sender::Sesti, Agostino|Agostino Sesti]] |Sender additional information= |Institution= |Institution

X^to Padre</center><br> P. C.<br> Mando à V.R. la lettera del Signor Agostino Sesti<ref>[[Page:BLMC 1666 07 26 1060 01-319.pdf/1|APUG 1060-I, f. 319r]]

Livorno. 26. Lug.1666<br> Di V:R:<lb/> Ossservantissimo Servo<br> Agostino Sesti<lb/> [[Category:BLM pages]] [[Category:BLM Letters pages]] [[Category:BLMC

Brunacci<lb/> <br> <br> V. R. mi facci gratia di dir al P. Sesti che hò havuto la risposta del Signor Agostino Sesti, circa la lettera donatami dal detto Padre la qual

<del></del> raccomandatione all’<abbr>Ill’.mo</abbr> <abbr>Sig.r</abbr> Agostino Sesti per farlo capitar da<lb/> qualche persona, che sia à proposito d’insegnargl’

napolitana in due giornate, e mezza; mi ricevette il Signor [[Name::Agostino Sesti]] in casa sua con grandissima gentilezza, e carita; et essendo ritrovata

mio stato per mezzo dell’<lb/> <abbr>Ill.mo</abbr> <abbr>Sig.r</abbr> Agostino Sesti, che nel Livorno si trovava, determinò di scrivermi la predetta<lb/>

Livorno hebbi una risposta del Sig.<hi rend="superscript">re</hi><lb/> Agostino Sesti, per la quale mi fece sapere, quanto fece <add>egli</add> per questo

lb/> Mando a V.R. la lettera del Sig.<hi rend="superscript">re</hi> Agostino sesti con questa per la quale m'ha fatto saper<lb/> il battesimo solenne di

il Padre Ottolini, Padre ministro, Padre Costanzo, Padre Spinola, Padre Sesti, Padre Goti; e un saluto particolare al Padre Giogli cesare cento fiorini

<abbr>colleg’.o</abbr>, in <abbr>S.</abbr> Luca, et in <abbr>S.</abbr> Agostino, perche ogn’<lb/> uno vuol far tal fonzione nella sua propria Chiesa, et