la podesta data a' Vescovi nell'unione de' Benefizij; l. 17. c. 10. n. 6. suo parere intorno alla concessione del Calice; l. 18. c. 4. n. 9. voto di lui sopra la contumacia degli Alemanni assenti; il che risuscita la controversia intorno alla facoltà de' Procuratori in Concilio; l. 20. c. 17. n. 7. 8. 9. e 10.
Leon Decimo e sua elezione; lib. 1. c. 2. n. 1. a qual forte di studij fosse applicato; ivi. n. 2. e 3. splendidezza e pietà del suo animo; ivi. n. 4. e 5. c. 18. n. 3. integrità sua nel conferire i Benefizij e nel dispensate le grazie; l. 1. c. 3. n. 2. Lega de' Potentati Cristiani ch'egli promuove contro al Turco; l. 1. c. 7. n. 2. Indulgenze concedute da esso per che contribuisse qualche limosina alla nuova Basilica di San Pietro; l. 1. c. 2. n. 6. S'ei donasse a Maddalena sua Sorella alcune di tali riscossioni; e se quando anche fosse stato, abbia quella bruttezza che ne figura il Soave; l. 1. c. 3. n. 2. e 3. dichiarazione fatta da lui sopra le Indulgenze; l. 1. c. 12. n. 4. sue industrie per torre a Lutero la protezione dell'Elettor di Sassonia; l. 1. c. 13. n. 1. e 4. Bolla che promulga contra di esso; e sue diligenze per farla eseguire; l. 1. c. 20. n. 3. e 4. e c. 22. n. 1. S'egli mancasse, o procedesse con fretta intorno a questa causa; l. 1. c. 6. n. 5. e 6. bruciamento fatto per suo ordine in Roma della statua e de' libri di Lutero; l. 22. c. 1. n. 1. dimostrazioni ch'egli usa all'Imperadore pel Bando pubblicato contro all'istesso; ivi. e n. 2. suo dispiacere che 'l Bando non abbia effetto in Germania per la partita di Cesare; l. 2. c. 1. n. 6. allegrezza recatagli da Enrico Ottavo per un suo libro composto contro a Lutero; ivi. n. 8. sua morte; l. 2. c. 2. n. 1.
Lezioni; trattati in Concilio di riformarle; l. 7. c. 4. n. 2. e segu. decreti e ponderazioni sopra di esse; l. 7. c. 11. n. 1. fin al 7.
Libertà de' Concilij che cosa sia; l. 7. c. 12. n. 3. libertà de' Padri Tridentini in riguardo a' Pontefici confessata dal Soave; l. 16. c. 7. n. 19.
Libertà lasciata da Pio Quarto a' medesimi cosi nella Riformazione, come nella Dottrina; l. 20. c. 5. n. 5. lib. 21. c. 6. n. 1. fin all' 8. l. 22. c. 1. n. 5. 12. 13. c. 3. n. 8. l. 22. c. 8. n. 11. l. 24. c. 10. n. 16. se una tal libertà fosse scemata da' Principi secolari; lib. 23. c. 1. n. 2. c. 6. n. 6. ponderazione, e ristretto di tutta l'Opera intorno a questo argomento; l. 24. c. 9. n. 11. e c. 14. per tutto.
Libri Canonici accettati dal Concilio di Trento; ed opposizione fattavi dal Soave; lib. 6. c. 18. n. 1.
Libri dannabili; vedi Indice.
Ligneri; vedi Giacomo.
Lippomani; vedi Luigi.
Lodovico Antinori si conduce al Concilio col Vescovo di Viterbo a fin di trattar co' Francesi; l. 19. c. 2. n. 4. varij ragionamenti avuti da esso col Cardinal di Loreno; l. 20. c. 7. n. 4. c. 12. n. 8. commessioni segrete ch'egli porta da Roma nel dover accompagnar quivi il medesimo Cardinale; l. 22. c. 5. n. 1. 2. e 3. andata sua in Francia per procurare il ricevimento del Sinodo; l. 24. c. 11. n. 10.
Lodovico Castelvetro apostata dalla cattolica Religione perché non è ammesso in Concilio; l. 15. c. 10. n. 15.
Lodovico Lansac Ambasciadore di Carlo Nono a Pio Quarto; l. 15. c. 14. n. 15. sua deputazione al Concilio di Trento; l. 16. c. 3. n. 8. lettera di lui a' Legati per l'indugio della Sessione, e bugia del Soave; l. 16. c. 5. n. 9. e c. 7. n. 11. arrivo suo, ed Istruzioni che porta; l. 16. c. 10. n. 1. fin al 7. discorso avuto co' Presidenti intorno al luogo ivi. n. 7. primi concetti ch'egli scrive all'Ambasciador Francese in Roma; ed esame d'un suo moto; Che lo Spirito Santo veniva a Trento nella valigia; l. 16. c. 10. n. 11. e segu. inclinazione di lui a strani rilassamenti di leggi; l. 17. c. 8. n. 7. sdegno perciò del Pontefice contra di esso; e sue giustificazioni; ivi. n. 8. e 9. sue istanze al Re, che mandi Teologi e Prelati al Concilio; l. 17. c. 14. n. 1. nuova richiesta d' indugio fatta da esso in Trento ed in Roma; lib. 18. c. 7. n. 4. fin al 12. suoi sentimenti opposti alla diffinizione della Residenza; l. 18. c. 12. n. 10. va incontro al Cardinal di Loreno lib. 18. c. 17. n. 9. e 10. presenta al Concilio una lettera Reale; lib. 19. c. 3. n. 2. ragiona col Cardinal Navagero sopra la Riformazione; l. 20. c. 16. n. 3. lettera venuta ad esso dal Papa; l. 19. c. 2. n. 5. sua partita per Francia; l. 21. c. 10. n. 11.
Lodovico Madrucci Vescovo e Principe di Trento è creato Cardinale da Pio Quarto; l. 15. c. 6. n. 4. Cappello mandatogli dal Pontefice; l. 15. c. 11. n. 5. suo voto intorno al concedimento del Calice; l. 18. c. 4. n. 5. deputazione di lui e del Cardinal di Loreno per aggiustar il decreto sopra la Residenza; lib. 19. c. 13. n. 4. e c. 14. n. 1. scontentezza sua per difetto del successo; l. 20. c. 3. n. 1. è chiamato in Ispruch dall'Imperadore; l. 20. c. 4. n. 2. ordini del Papa a' Legati sopra la confidenza da usarsi con esso; l. 22. c. 2. n. 8. e lib. 23. c. 5. n. 2. opinione di lui contro al decreto de' Clandestini; lib. 22. c. 4. n. 7. c. 10. n. 7. lib. 23. c. 5. n. 17. e 18. c. 8. n. 3.
Lodovico Simonetta Milanese Vescovo di Pesaro creato Cardinale e Legato del Concilio da Pio Quarto; l. 15. c. 6. n. 4. e 8. suo arrivo a Trento; l. 15. c. 13. n. 1. scrive al Pontefice sopra la contesa accaduta intorno alla Residenza; per cui gli mette ombra di due suoi Colleghi, e consiglia l'aggiunta d' altri Legati; lib. 16. c. 8. n. 12. e 13. e c. 9. n. 7. e segu. sua inclinazione a riunirsi col Card. di Mantova; e successo di ciò; l. 17. c. 3. n. 2. c. 8. n. 11. e c. 13. n. 1. calunnie del Soave contra di esso in riguardo alla libertà del Concilio e alla ambizione di dominare dopo morte del primo Legato; lib. 17. c. 8. n. 12. lib. 20. c. 6. n. 6. diffidenze del Cardinal di Loreno verso di lui; l. 19. c. 4. n. 1. opposizione ch'egli fa al
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